Ambientarsi - Superiori - Regione Calabria

Carta
Le forme e le tipologie degli imballaggi in carta e cartone sono numerose e vengono
utilizzate per le merci più svariate (dalle televisioni alle scarpe, dalla farina alle bevan-
de). Per tale motivo si pone l’attenzione sulle principali tipologie degli imballaggi di
carta, con particolare riferimento alle diverse forme e ad alcuni loro utilizzi.
• Buste e sacchetti di carta con carta Kraft e molti altri
tipi di carte vengono realizzate fin dal secolo scorso;
moltissime semplici confezioni che trovano largo impiego
nel confezionamento da asporto di alimenti solidi,
granulari o in polvere; al contempo, questo tipo di materiale
viene utilizzato per imballare materie prime e
semilavorati in sacchi di grande contenuto.
• Contenitori in cartoncino poliaccoppiato sono quegli
imballaggi, in formati che variano da 100 ml fino a 2 L, destinati soprattutto
al confezionamento dei liquidi alimentari. Essi
sono realizzati in diverse tipologie a seconda del
tempo di vita commerciale previsto. Nella tipologia
più comune, la cui vita commerciale prevista
è medio-breve, il materiale è un triplo accoppiato
costituito da LDPE/Carta/LDPE; per prodotti a lunga
conservazione si impiega, invece, un materiale più
complesso, con l’interposizione di un foglio sottile di
alluminio tra il polietilene interno e la carta.
• Astucci e scatole rappresentano il principale settore
dell’imballaggio prodotto mediante l’impiego di cartoncino,
assorbendo circa il 60% della produzione
italiana di cartone. Il settore
alimentare utilizza circa il 50%
delle scatole prodotte che vengono
impiegate, principalmente, per
i prodotti da forno, le paste alimentari,
riso, zucchero, dolci e surgelati. Si tratta di
confezioni utilizzate sia per l’imballaggio primario
che secondario quando, al loro interno, è contenuta
una busta o un sacchetto.