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La lippa<br />
Giochi antichi<br />
- 25 -<br />
V<strong>it</strong>a di<br />
campagna<br />
Si giocava in due squadre. Si disegnava per terra una linea di partenza,<br />
al centro della quale si posava la lippa, un pezzo di legno lungo circa<br />
quindici cm e largo cinque cm, cilindrico al centro, appunt<strong>it</strong>o all’estrem<strong>it</strong>à.<br />
Spesso il legno veniva ricavato dal manico di una scopa. La lippa<br />
veniva colp<strong>it</strong>a col baco, un lungo pezzo di legno di circa cinquanta cm.<br />
Bisognava colpire la lippa su una delle due punte in modo da farla saltare<br />
in aria. Prima che ricadesse a terra, si doveva colpire nuovamente con il<br />
baco e lanciarla il più lontano possibile, in direzione degli avversari, che<br />
dovevano cercare di prenderla al volo con la mano. Chi riusciva ad afferrarla<br />
al volo diventava il batt<strong>it</strong>ore; se la lippa toccava terra si facevano<br />
altri due tiri. Poi si misurava la distanza dal punto di partenza, usando<br />
come un<strong>it</strong>à di misura il baco stesso o calcolando la distanza ad occhio.<br />
Vinceva la squadra che, in un certo tempo stabil<strong>it</strong>o, totalizzava più punti.<br />
Cochi<br />
Occorrevano cinque sassolini, possibilmente sferici. Dopo averli<br />
disposti per terra abbastanza vicini, stando seduti, si lanciava un sassolino<br />
in aria e nel frattempo, con la stessa mano, se ne raccoglieva un altro, poi<br />
si riprendeva al volo il primo e lo si metteva da parte. Lo stesso gesto<br />
andava ripetuto per ognuno degli altri tre sassolini. Al secondo giro si raccoglievano<br />
sia alla prima che alla seconda presa due sassolini alla <strong>volta</strong>,<br />
sempre lanciandone uno in aria. Al terzo giro se ne raccoglievano alla<br />
prima presa tre e alla seconda l’unico rimasto per terra. Al quarto giro si