01.06.2013 Views

7° Congresso Nazionale

7° Congresso Nazionale

7° Congresso Nazionale

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

elativamente semplice, riproducibile e, al<br />

momento, scevra da complicanze. L’ effetto sembra<br />

duraturo e “aggiustabile” nel tempo, sulla<br />

base dei follow-up medio-lunghi riportati dalla<br />

letteratura e dalla nostra esperienza.<br />

Bibliografia<br />

1. Majoras A. Neurourology and Urodynamics 25:2-7 (2006).<br />

2. Steineck G. New England J2002; 34:790-6.<br />

3. Lightner DJ. Curr Opin Urol 2002.<br />

4. Gregori A. J Urol 2006 Nov; 176 (5):965-9.<br />

5. Hubner WA. BJU Int. 2005 Sep; 96 (4):587-94.<br />

C18<br />

LO SCOLLAMENTO IDRAULICO DELLA FA-<br />

SCIA PELVICA NELLA PROSTATECTOMIA<br />

RADICALE NERVE SPARING: RISULTATI<br />

ISTOLOGICI E FUNZIONALI<br />

M. Mari, A. Ambu, S. Guercio, F. Mangione,<br />

M. Bellina<br />

U.O.C. Urologia, P.O. di Rivoli (Torino)<br />

Obiettivi: nei pazienti sottoposti a prostatectomia<br />

radicale il rispetto dei fasci del muscolo elevatore<br />

dell’ano e della fascia pelvica, in associazione<br />

alla conservazione dei fasci vascolo-nervosi, è di<br />

notevole importanza nel favorire il recupero<br />

della continenza e della potenza sessuale.<br />

Presentiamo i risultati della tecnica di scollamento<br />

idraulico per la preparazione della fascia<br />

pelvica, in pazienti sottoposti a prostatectomia<br />

radicale seminal - nerve sparing (PRSNS), al fine<br />

di ottenere un più anatomico rispetto dei bundles<br />

neuro-vascolari.<br />

Materiali e Metodi: Dal gennaio 2006 al marzo<br />

2007, 35 pazienti selezionati con adenocarcinoma<br />

prostatico localizzato (GS < 6, PSA 21) sono stati sottoposti<br />

a PRSNS. La fascia pelvica veniva preparata<br />

attraverso i seguenti step: realizzazione di una<br />

piccola breccia sulla faccia anterolaterale della<br />

prostata in sede paramediana bilateralmente<br />

(ore 11 e 13); scollamento idraulico, mediante<br />

ago bottonuto, della fascia pelvica dalla superficie<br />

anterolaterale della prostata con soluzione<br />

fisiologica; incisione della fascia sulle 2 linee<br />

paramediane e scollamento per via smussa della<br />

prostata dalla fascia pelvica con conseguente<br />

liberazione dei bundles. I risultati sulla continenza<br />

sono stati valutati a 3 mesi dall’intervento<br />

(continenza: non necessità di assorbenti), quelli<br />

sulla funzione sessuale nei pazienti con almeno<br />

<strong>7°</strong> <strong>Congresso</strong> <strong>Nazionale</strong> Associazione Italiana di Endourologia<br />

12 mesi di follow-up, mediante questionario<br />

IIEF-5.<br />

Risultati: L’età mediana dei pazienti era 63 aa.<br />

(range 50-72 aa.). Il follow-up mediano è stato<br />

di 12 mesi (range 3-17 mesi). In tutti i pazienti<br />

è stato possibile eseguire la tecnica descritta.<br />

All’esame istologico è stato rilevato un margine<br />

positivo in 5/35 pazienti (14%), in 2/5 casi<br />

(40%) a carattere focale (< 1 mm); in nessun<br />

paziente è stata osservata progressione sierologica<br />

durante il follow-up indicato. A 3 mesi dall’intervento<br />

33/35 pazienti (94%) sono risultati<br />

continenti;. 21/35 pazienti (60%) sono risultati<br />

continenti alla rimozione del catetere vescicale.<br />

21 pazienti hanno raggiunto 12 mesi di followup;<br />

dal punto di vista della funzione sessuale 3<br />

pazienti non risultavano valutabili; 11/18<br />

pazienti valutabili (61%) avevano erezioni valide<br />

con o senza ausilio di terapia per os.<br />

Conclusioni: L’idroscollamento permette una preparazione<br />

anatomica ed agevole della fascia pelvica,<br />

senza incremento nella percentuale dei<br />

margini positivi e con agevole preservazione dei<br />

bundles neurovascolari.<br />

C19<br />

LA LITOTRISSIA ENDCOSCOPIA SOVRAPU-<br />

BICA NEL TRATTAMENTO DELLA CALCOLO-<br />

SI VESCICALE<br />

A. Porreca, M. Preite, M. Frigo, V. Alfano,<br />

C. Tallarigo<br />

Polo Ospedaliero dell’Est Veronese, San Bonifacio<br />

(Verona)<br />

Introduzione: Il trattamento della litiasi vescicale<br />

è oggi essenzialmente costituito dalla cistolitotomia<br />

e dalla litotrissia endoscopica trans-uretrale.<br />

La cistolitotomia presenta lo svantaggio di una<br />

cateterizzazione prolungata e la necessità di<br />

dover eseguire un’adenomectomia chirurgica in<br />

caso di intervento disostruttivo contestuale. La<br />

litotrissia endoscopica trans-uretrale è spesso un<br />

intervento lungo specialmente in caso di litiasi<br />

multipla o voluminosa. La litotrissia endoscopica<br />

sovrapubica, rappresenta un buon compromesso<br />

tra la cistolitotomia e la litotrissia transuretrale<br />

superando gli svantaggi che ciascuna<br />

delle due tecniche presenta.<br />

Pazienti e Metodi: l’intervento inizia con il posizionamento<br />

di un trocar di Reuter sovrapubico<br />

che, su guida, viene sostituito con una camicia<br />

di Amplatz da 30 Ch che permette il passaggio<br />

di un cistonefroscopio per la litotrissia e la successiva<br />

estrazione di frammenti. Se alla litotrissia<br />

Archivio Italiano di Urologia e Andrologia 2007, 79, 3, Supplemento 1 17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!