testo pdf - Piccolo Principe

F E N A R E T E P R O J E C T
ti e delle persone che le svolgono. Un altro fattore chiave è determinato dall’esclusione
di fatto delle migranti dal circuito della prostituzione legale. Tale situazione
eccezionale ha richiesto dunque nuovi mezzi di intervento per difendere e
far sentire la voce di tali soggetti.
Secondo i politici olandesi, vi è traffico di esseri umani quando:
una donna è incoraggiata attivamente, con false promesse di lavoro e di
guadagno, a trasferirsi in un altro paese, sia che abbia ricevuto promesse di
lavoro in altro campo, sia che la stessa fosse disposta a lavorare nel campo
della prostituzione; i documenti di identità o i ricavi di una sexworker vengono
trattenuti;
una donna è costretta a prostituirsi o a fornire prestazioni sessuali;
una sexworker viene ricattata, minacciata, umiliata, picchiata, stuprata o
imprigionata.
Il traffico di esseri umani in quanto crimine è contemplato dalla Legge olandese
all’articolo 250a del Codice Penale (“Wetboek van Strafrecht”). Tale articolo
verrà modificato radicalmente nei prossimi due anni in seguito a proposta di
legge del Ministro di Grazia e Giustizia. La nuova dicitura riprenderà la definizione
di traffico di esseri umani e di tratta contenuta nel protocollo delle Nazioni
Unite. Il codice contemplerà tutti i tipi di traffico di esseri umani che rivestono
caratteristiche di schiavismo. Le misure di protezione per coloro che testimoniano
contro chi esercita traffico di esseri umani o tratta saranno le stesse previste
per le donne costrette a prostituirsi.
In Olanda le vittime di traffico di donne godono di dirittti speciali e usufruiscono
di servizi di assistenza specifici. Se le dichiarazioni della donna o altre prove
inducono la polizia a sospettare che possa essere stata vittima di traffico di
donne, le viene riconosciuta una protezione speciale. La polizia è tenuta ad
informarla circa i suoi diritti speciali. Non sempre però la polizia si attiene a questo
obbligo.
2.2.5. Lituania
In Lituania la prostituzione è illegale. Al momento non è punita dal Codice
Penale ma da quello Civile e soggetta al pagamento di una ammenda - articolo
182 (1) del Codice Civile. Lo sfruttamento della Prostituzione è considerato un
crimine ed è punibile per legge con reclusione in carcere per un minimo di 3 fino
ad un massimo di 5 anni o col pagamento di una ammenda - Articolo 239,
comma 3 del Codice Penale Lituano; l’incoraggiamento con la forza a prostituirsi
di minori o di persone materialmente dipendenti o di persone dipendenti
per altri motivi, così come il coinvolgimento in prostituzione per mezzo di ricatto,
inganno, uso di pressioni psicologiche o fisiche è punibile per legge con
reclusione in carcere per un minimo di 3 fino ad un massimo di 7 anni. Negli
ultimi anni si sono verificati meno di 20 casi di sfruttamento della prostituzione
26