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F E N A R E T E P R O J E C T
Cap. 3 | La sperimentazione e le linee guida
per la formazione professionale
di peer educator in ambito di prostituzione
Il presente capitolo ha l’obiettivo di descrivere la sperimentazione dei percorsi
formativi per peer educator. Come già esposto nei precedenti capitoli l’ipotesi
metodologica è stata elaborata in Italia a seguito di analisi e riflessioni legate
alle caratteristiche della prostituzione in Italia. L’aspetto originale dell’intero
progetto Fenarete si concretizza nella “sperimentazione contestualizzata”, vale a
dire adeguando la costruzione dei singoli percorsi formativi nel rispetto delle
reali caratteristiche della prostituzione nei vari paesi partner.
Il presente capitolo illustra in primo luogo il programma di training così come
realizzato in Italia ed inteso come base di partenza su cui i singoli partner hanno
adeguato i percorsi formativi nazionali.
Successivamente vengono schematicamente esposti i programmi nazionali ed
evidenziati gli elementi comuni e differenzianti derivati dalle sperimentazioni
nelle singole realtà nazionali.
L’analisi dei risultati porta ad evidenziare come la sperimentazione abbia, in
questo modo, raggiunto lo scopo di delineare linee guida operative nella costruzione
di un percorso di formazione professionale per peer educator in ambito di
prostituzione. Si evidenzieranno, infatti, elementi di base non modificabili dal
contesto nazionale ed elementi necessariamente collegati al contesto in cui il
percorso formativo viene realizzato.
3.1. La metodologia formativa sperimentata
L’aspetto originale del percorso formativo professionale sperimentato è incentrato
sulla seguente ipotesi:
“Attraverso il riconoscimento e l’elaborazione dell’esperienza di prostituzione e
di donne migrate è possibile disegnare il profilo professionale dell’educatrice
pari. Consentendo l’emersione di punti di forza e di debolezza collegati ai vissuti
delle singole partecipanti è possibile avviare l’acquisizione delle competenze
professionali specifiche di una educatrice pari nell’ambito della prostituzione”
Il programma di formazione professionale per educatrice pari è stato quindi
costruito per consentire:
La elaborazione dell’esperienza personale di prostituta
L’apprendimento di informazioni tecniche specifiche
L’apprendimento di competenze relazionali
La sperimentazione protetta delle abilità e competenze acquisite (project
work)
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