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dipartimento di progettazione dell'architettura

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<strong><strong>di</strong>partimento</strong> <strong><strong>di</strong>partimento</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>progettazione</strong> <strong>progettazione</strong> dell’architettura<br />

dell’architettura<br />

2<br />

Moretti Marino Professore associato architettura e<br />

luoghi<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Becagli Nicola Cultore della materia<br />

Deriu Francesco Dottorando <strong>di</strong> ricerca<br />

Gai Alessio Cultore della materia<br />

Nocentini Teresa Cultore della materia<br />

Shaub Jennifer Collaboratore<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

All’interno del grande sviluppo della realizzazione<br />

<strong>di</strong> musei, così specifica e <strong>di</strong>ffusa<br />

nella società contemporanea al punto<br />

da delineare una sorta <strong>di</strong> museum<br />

boom -secondo la definizione <strong>di</strong> Luca<br />

Basso Peressut- il Museo della Città rappresenta<br />

una declinazione particolare,<br />

nel suo ruolo funzionale e simbolico <strong>di</strong>rettamente<br />

connesso alla città <strong>di</strong> riferimento,<br />

assunta essa stessa come materia<br />

del suo contenuto. Relazione speciale,<br />

compresa tra il compito <strong>di</strong> radunare,<br />

custo<strong>di</strong>re e mostrare i materiali<br />

significativi e rappresentativi della sua<br />

memoria e quello <strong>di</strong> laboratorio propositivo<br />

della sua storia evolutiva in atto.<br />

A Firenze, un Museo della Città cerca da<br />

tempo la sua sede. Pur avendo già delineato<br />

il suo contenuto museografico, una<br />

ricognizione documentaria comparativa<br />

con analoghe esperienze e realizzazioni<br />

italiane e straniere, sia in termini <strong>di</strong> contenuti<br />

che <strong>di</strong> espressione architettonica,<br />

nonchè la riflessione sul suo portato potenziale<br />

tramite anche l’elaborazione <strong>di</strong><br />

ipotesi progettuali attraverso la <strong>di</strong>dattica<br />

del Laboratorio <strong>di</strong> Progettazione e<br />

delle tesi <strong>di</strong> Laurea sul possibile MCF -<br />

Museo della Città <strong>di</strong> Firenze, possono<br />

costituire l’obiettivo utile <strong>di</strong> un programma<br />

<strong>di</strong> ricerca in grado <strong>di</strong> illuminarne,<br />

aggiornarne e figurarne un’ipotesi attualizzata.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Future House: intenzioni e progetto<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Continuazione del progetto <strong>di</strong> ricerca<br />

dell’anno precedente.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Eterogeneità ed omogeneità dello e nello<br />

spazio museale<br />

nuova ricerca<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Pannocchia Vittorio Ricercatore<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Tra gli aspetti, indagati nella ricerca “Occasioni<br />

urbane e Museo” svolta in precedenza,<br />

ve n’è uno che merita ulteriori<br />

approfon<strong>di</strong>menti perché ha reso in piena<br />

evidenza una <strong>di</strong>rezione lungo cui <strong>di</strong>rigere<br />

nuove indagini. Si tratta del concetto<br />

<strong>di</strong> “eterogeneità” ed “omogeneità”<br />

dello e nello spazio museale. Le due preposizioni,<br />

l’una specificativa e l’altra in<strong>di</strong>spensabile<br />

quando si in<strong>di</strong>ca “il dentro”<br />

sono state poste innanzi al termine spazio<br />

per evidenziare la loro coesistenza.<br />

Ora mentre l’espressione “eterogeneità<br />

ed omogeneità dello spazio museale” fa<br />

riferimento <strong>di</strong>retto alla conformazione<br />

architettonica dell’attrezzatura museo, la<br />

seconda richiama alla mente i rapporti<br />

instaurati tra quest’ultima e le cose mostrate.<br />

Vista la <strong>di</strong>ffusione sempre maggiore,<br />

in confronto al passato, <strong>di</strong> molti<br />

mezzi adatti per comunicare prontamente<br />

i concetti sui quali ogni oggetto effettivamente<br />

esistente è basato non può<br />

destare meraviglia un fatto. Oggi viene<br />

considerato essenziale, per la vita dell’uomo,<br />

l’insieme delle azioni che il singolo,<br />

in quanto appartenente alla comunità<br />

sociale, e questa ultima devono<br />

compiere, spesso insieme, “per mostrare”.<br />

Sembra anche evidente e ciascuno<br />

Titolo della ricerca:<br />

La cultura del paesaggio in Italia dal<br />

1950al 2000<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Agostini Elisabetta M. Ricercatore<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Carbini Emiliana Cultore dela materia<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Continuazione del progetto <strong>di</strong> ricerca<br />

dell’anno precedente.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Il ruolo della luce nel progetto d’architettura<br />

contemporanea<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Capanni Fabio Professore Associato<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Bracar<strong>di</strong> Michela Dottorando <strong>di</strong> ricerca<br />

Marrocchi Clau<strong>di</strong>o Dottarando <strong>di</strong> ricerca<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Continuazione del progetto <strong>di</strong> ricerca<br />

dell’anno precedente.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Viaggi, migrazioni, contaminazioni - il<br />

viaggio come progetto e trasposizione<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Collotti Francesco Professore associato<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Ariani Lisa Docente a contratto<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Continuazione del progetto <strong>di</strong> ricerca<br />

dell’anno precedente.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Il progetto <strong>di</strong> architettura in aree archeo-<br />

31<br />

logiche: l’accesso a luoghi archeologici<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Eccheli Maria Grazia Professore or<strong>di</strong>nario<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Pivetta Michelangelo Dottore <strong>di</strong> ricerca<br />

Pireddu Alberto Dottorando <strong>di</strong> ricerca<br />

Barontini Luca Dottorando <strong>di</strong> ricerca<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Continuazione del progetto <strong>di</strong> ricerca<br />

dell’anno precedente.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Il progetto architettonico in ambito sanitario<br />

nei rapporti con il contesto territoriale<br />

nuova ricerca<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Manfre<strong>di</strong>ni Alberto Professore associato<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Manfre<strong>di</strong>ni Giovanni Esperto<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

L’inserimento urbanistico delle opere<br />

ospedaliere nel territorio è <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria<br />

importanza per il recupero e la rivitalizzazione<br />

<strong>di</strong> quella parte <strong>di</strong> città su<br />

cui insiste la struttura sanitaria. Tale attenzione<br />

è peraltro <strong>di</strong>sattesa, nella stragrande<br />

maggioranza dei casi, per una<br />

duplice serie <strong>di</strong> motivazioni. Da un lato<br />

la <strong>progettazione</strong> <strong>di</strong> tali opere è stata ed<br />

è affidata ai cosiddetti specialisti <strong>di</strong> settore<br />

che in nome <strong>di</strong> esigenze specificatamente<br />

peculiari, contribuiscono alla<br />

concretizzazione <strong>di</strong> quei volumi amorfi e<br />

in<strong>di</strong>fferenziati che tanta responsabilità<br />

hanno avuto e hanno nei confronti della<br />

qualità dell’architettura. Dall’altro la<br />

mancanza della costruzione <strong>di</strong> una base<br />

teorica unitaria sui problemi del contesto<br />

e in particolare la carenza <strong>di</strong> sensibilità<br />

e la mai sufficiente presa <strong>di</strong> coscien-<br />

ricerca <strong>di</strong> ateneo<br />

ricerca <strong>di</strong> ateneo

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