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dipartimento di progettazione dell'architettura

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<strong><strong>di</strong>partimento</strong> <strong><strong>di</strong>partimento</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>progettazione</strong> <strong>progettazione</strong> dell’architettura<br />

dell’architettura<br />

2<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Cioni Vincenzo Cultore della materia<br />

Dattilo Ugo Cultore della materia<br />

Galluzzi Lapo Cultore della materia<br />

Gui<strong>di</strong> Riccardo Cultore della materia<br />

Maestrelli Francesco Cultore della materia<br />

Zola Luigi Cultore della materia<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

La ricerca vuole approfon<strong>di</strong>re con stu<strong>di</strong><br />

specifici ed esercitazioni compositive, i<br />

criteri per la lettura del contesto e la sua<br />

interpretazione progettuale nei <strong>di</strong>versi<br />

tipi <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento residenziale: centri<br />

storici, aree periferiche, zone agricole.<br />

Prima fase <strong>di</strong> ricerca: procedure per la<br />

conoscenza del contesto antropico.<br />

Letture specifiche dei <strong>di</strong>versi territori <strong>di</strong><br />

appartenenza ed esami comparativi dei<br />

<strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento. - I casi stu<strong>di</strong>o<br />

– Redazione <strong>di</strong> una sintetica scheda<br />

<strong>di</strong> lettura per ogni tipo <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento<br />

nella quale vengono descritte ed argomentate<br />

le analisi ritenute necessarie.<br />

Seconda fase <strong>di</strong> ricerca: procedure per<br />

la trasformazione del contesto antropico.<br />

Illustrazione <strong>di</strong> esempi significativi <strong>di</strong> intervento<br />

contestuale che abbiano come<br />

fine un inserimento compatibile senza<br />

negare l’attualità delle proprie motivazioni.<br />

Nella prospettiva dello sviluppo urbano<br />

sostenibile si intende inoltre sperimentare<br />

il “Riuso architettonico” come proce<strong>di</strong>mento<br />

ecologico nel rinnovamento<br />

urbano.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Scienza del territorio, morfologia urbana,<br />

tipologia e<strong>di</strong>lizia: teoria, metodo, letture,<br />

progetti<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Catal<strong>di</strong> Giancarlo Professore associato<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Introduzione al problema scientifico<br />

La necessità <strong>di</strong> fondazione <strong>di</strong> un nuovo<br />

ambito <strong>di</strong>sciplinare, che consenta la comprensione<br />

ai fini progettuali dei meccanismi<br />

che hanno processualmente determinato,<br />

alle varie scale, gli assetti attuali<br />

delle città e del territorio italiano.<br />

(cfr. G. Catal<strong>di</strong>, Per una scienza del territorio.<br />

Stu<strong>di</strong> e note, Firenze, 1977).<br />

Scopo della ricerca<br />

Il rior<strong>di</strong>no, la rappresentazione unificata<br />

<strong>di</strong>gitale e la lettura sistematica del materiale<br />

sparso ed eterogeneo elaborato<br />

nel corso delle precedenti ricerche sulle<br />

città e sul territorio italiano.<br />

Fasi<br />

1° fase: rior<strong>di</strong>no del materiale elaborato<br />

in precedenza. 2° fase: rappresentazione<br />

unificata dello stesso; 3° fase: rilettura<br />

sistematica, 4° fase: redazione<br />

finale per la pubblicazione.<br />

Risultati preve<strong>di</strong>bili della ricerca<br />

La <strong>di</strong>ffusione e il miglioramento delle<br />

conoscenze relative ai meccanismi <strong>di</strong><br />

formazione e <strong>di</strong> trasformazione delle città<br />

e del territorio italiano.<br />

Durata<br />

pluriennale<br />

Titolo della ricerca:<br />

Nuove parti urbane ed e<strong>di</strong>fici della istituzione/<br />

Segni, significati, linguaggio<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Cavallina Gianni Ricercatore<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Lambar<strong>di</strong> Stefano Cultore della materia<br />

Gasperini Massimo Cultore della materia<br />

Nicolosi Neri Cultore della materia<br />

Pastorini AlessandroCultore della materia<br />

Ruocco Angelo Cultore della materia<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

I contenuti espressi nel modulo <strong>di</strong> richie-<br />

sta 2004, ovvero le attuali modalità operative<br />

nei riguar<strong>di</strong> del progetto, sui temi<br />

delle espansioni urbane, e, in special<br />

modo,sugli elementi primari,”e<strong>di</strong>fici dell’istituzione”,<br />

si sono valsi <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong><br />

ricerche compiute dai componenti il<br />

gruppo, e, parallelamente dei prodotti<br />

della <strong>di</strong>dattica. A questo proposito abbiamo<br />

operato con spirito scientifico sul<br />

“Laboratorio <strong>di</strong> Progettazione Architettonica<br />

III, per gli a.a. 2004-05 e 2005-06.<br />

I risultati delle “Ricerche <strong>di</strong> Progetto” interne<br />

ai laboratori sono stati raccolti nel<br />

testo “Nuove città e antichi segni”.<br />

Titolo della ricerca:<br />

La <strong>progettazione</strong> delle chiese nell’area fiorentina<br />

negli ultimi anni del novecento<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Degl’Innocenti Piero Ricercatore<br />

Altri componenti dell’unità operativa:<br />

Rosetti Antonella Cultore della materia<br />

Di Nubila Lucia Cultore della materia<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

Continuazione <strong>di</strong> ricerca<br />

Sono stati effettuati i rilevamenti grafici<br />

delle chiese in<strong>di</strong>cate nella domanda dell’anno<br />

scorso e che, in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo,<br />

erano:<br />

- chiesa <strong>di</strong> San Giorgio a Colonica - Prato<br />

- chiesa <strong>di</strong> San Pietro a Galciana - Prato<br />

- chiesa <strong>di</strong> Gesù Divin Lavoratore - Prato<br />

- chiesa <strong>di</strong> Sant’Antonio da Padova - Vernio<br />

- chiesa <strong>di</strong> Sant’Antonio Maria Pucci - Vernio<br />

- chiesa della Sacra Famiglia - Prato<br />

- chiesa <strong>di</strong> Santa Maria a Camonti - Cavriglia<br />

- chiesa <strong>di</strong> San Giuseppe al Passo dei<br />

Pecorai - Greve<br />

- chiesa <strong>di</strong> Santa Maria a Pestello – Centro<br />

Ave dei Focolarini a Loppiano<br />

- chiesa <strong>di</strong> San Martino a Serravalle -<br />

8<br />

Empoli<br />

- chiesa <strong>di</strong> Santa Maria a Quarto - Bagno<br />

a Ripoli.<br />

Si tratta come già evidenziato in precedenza<br />

<strong>di</strong> alcune delle chiese che sono<br />

state realizzate nell’area <strong>di</strong> ricerca (le<br />

<strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Firenze, Prato e Fiesole), più<br />

alcune altre delle quali non si era trovato<br />

materiale o che per vari motivi non<br />

erano state precedentemente rilevate.<br />

Circa 20 chiese sono risultate <strong>di</strong> scarso<br />

interesse, o trasformate, o demolite<br />

oppure anche <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile accessibilità, per<br />

vari motivi (reperibilità del sacerdote titolare,<br />

orari <strong>di</strong> apertura al culto ecc.).<br />

Principali risultati ottenuti<br />

Le chiese sopra descritte sono andate ad<br />

aggiungersi alle altre stu<strong>di</strong>ate e rilevate<br />

in precedenza. Attualmente si ha l’elaborazione<br />

<strong>di</strong> circa 80 chiese su circa 100 la<br />

cui costruzione è segnalata nel periodo<br />

che interessa la ricerca. Il lavoro fatto ha<br />

riguardato la raccolta <strong>di</strong> notizie sulla realizzazione<br />

<strong>di</strong> ciascun e<strong>di</strong>ficio, l’esecuzione<br />

<strong>di</strong> foto, il rilevamento e la successiva<br />

restituzione con <strong>di</strong>segno su supporto<br />

magnetico con livello <strong>di</strong> definizione corrispondente<br />

alla scala <strong>di</strong> 1:200. Inoltre è<br />

in corso la definizione della pubblicazione<br />

con la Firenze University Press.<br />

Titolo della ricerca:<br />

Recupero Urbano e Progetto Architettonico<br />

Responsabile dell’unità operativa:<br />

Di Cristina Bnedetto Professore associato<br />

Altri componenti dell’unità operativa<br />

afferenti al Dipartimento:<br />

Chieffi Stefano Professore associato<br />

Descrizione sintetica del progetto<br />

<strong>di</strong> Ricerca:<br />

La cultura del recupero urbano, che è<br />

stata un riferimento importante per il<br />

progetto <strong>di</strong> architettura negli ultimi tre-<br />

ricerca <strong>di</strong> ateneo<br />

ricerca <strong>di</strong> ateneo

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