dipartimento di progettazione dell'architettura
dipartimento di progettazione dell'architettura
dipartimento di progettazione dell'architettura
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong><strong>di</strong>partimento</strong> <strong><strong>di</strong>partimento</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>progettazione</strong> <strong>progettazione</strong> dell’architettura<br />
dell’architettura<br />
3<br />
gestione e l’elaborazione successiva del<br />
rilievo 3D.<br />
Si ritiene, pertanto che la struttura presente<br />
a Firenze, con l’apporto <strong>di</strong> due laboratori<br />
informatizzati e il gruppo qualificato<br />
<strong>di</strong> ricercatori, sia la base più idonea<br />
e controllata per lo svolgimento della<br />
ricerca.<br />
architettura e<br />
luoghi<br />
Titolo del progetto <strong>di</strong> ricerca:<br />
SiSMus Site Specific MUSeum research<br />
workshop – L’ambito progettuale.<br />
Territorio, luoghi e spazi del museo site<br />
specific: dal case-study della Fortezza del<br />
Girifalco, agli eventi, alla comunicazione,<br />
agli aspetti economico-gestionali.<br />
Area scientifico <strong>di</strong>sciplinare:<br />
08: Ingegneria civile ed Architettura<br />
Durata del Progetto <strong>di</strong> Ricerca:<br />
12 mesi<br />
Coor<strong>di</strong>natore scientifico:<br />
Giacomo Pirazzoli<br />
P.A. Univerità degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Firenze<br />
Facoltà <strong>di</strong> Architettura<br />
Dipartimento <strong>di</strong> Progettazione dell’Architettura<br />
Responsabile dell’Unità <strong>di</strong> Ricerca:<br />
Giacomo Pirazzoli<br />
P.A. Univerità degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Firenze<br />
Facoltà <strong>di</strong> Architettura<br />
Dipartimento <strong>di</strong> Progettazione dell’Architettura<br />
Abstract del Progetto svolto dall’Unità<br />
<strong>di</strong> Ricerca:<br />
Il rapporto tra luogo (locus) e progetto<br />
(inteso come modalità trasversale e<br />
complessa <strong>di</strong> trasformazione del luogo<br />
stesso) è l’oggetto <strong>di</strong> SiSMus.<br />
Il conflitto apparente fra conservazione<br />
ed innovazione, temperare nell’identità<br />
del luogo e proiettate sullo scenario internazionale,<br />
trova terreno <strong>di</strong> sperimen-<br />
tazione (qui, ricerca applicata con contenuti<br />
formativi specifici) nel museo contemporaneo:<br />
1. perché il museo è un non-luogo per<br />
eccellenza. o causa del suo contenuto,<br />
spesso generato altrove e il trasposto<br />
previo sra<strong>di</strong>camento dal contesto;<br />
2. per la specificità del contenitore-museo,<br />
nel caso della Fortezza del Girifalco<br />
<strong>di</strong> Cortona luogo “ex-naturale” (è la sommità<br />
<strong>di</strong> una collina a forte valenza paesaggistica<br />
della quale l’uomo si è appropriato,<br />
trasformandola profondamente<br />
per “artificializzazione”);<br />
3. per la possibilità teorica, conseguente<br />
alle ragioni del punto precedente, <strong>di</strong><br />
musealizzare il luogo rendendolo “museo<br />
<strong>di</strong> se medesimo”;<br />
4. per la <strong>di</strong>chiarata volontà politica <strong>di</strong> superare<br />
una posizione <strong>di</strong> mera conservazione,<br />
riconoscendo la possibilità <strong>di</strong> trasformarlo<br />
in un luogo <strong>di</strong> produzione culturale<br />
economicamente sostenibile;<br />
5. perché nella Fortezza cortonese la<br />
memoria <strong>di</strong> luogo speciale (macchina da<br />
guerra mai entrata in uso) può suggerire<br />
nuovi “attraversamenti” legati al<br />
cantiere del contemporaneo, per la musica<br />
e l’arte in genere.<br />
Con la presente Unità <strong>di</strong> ricerca si indagherà<br />
induttivamente, nel fare, il processo<br />
<strong>di</strong> trasformazione, <strong>di</strong> concerto con<br />
l’Amministrazione che supporta e partecipa<br />
la presente can<strong>di</strong>datura PRIN. Lo<br />
strumento del “research workshop”. che<br />
incrocia ricerca e <strong>di</strong>dattica moltiplicandone<br />
le valenze, <strong>di</strong>viene la chiave strategica<br />
<strong>di</strong> SiSMus che nasce dalla sperimentazione<br />
condotta in occasione del 1°<br />
Workshop della fortezza, tenutosi a Cortona<br />
dal 1° al 3 Settembre 2007, i cui<br />
esiti sono stati assunti dal1 Amministrazione<br />
e <strong>di</strong>scussi con la Soprintendenza.<br />
Il mix <strong>di</strong> funzioni da in<strong>di</strong>viduare per la<br />
Fortezza, la fattibilità economica e giuri<strong>di</strong>ca<br />
<strong>di</strong> questo processo <strong>di</strong> trasformazio-<br />
ne e la sua implementazione come occasione<br />
<strong>di</strong> ricerca per l’interazione pubblico/privato<br />
si pone tra gli obiettivi <strong>di</strong><br />
questa Unità <strong>di</strong> ricerca, ripensata e coor<strong>di</strong>nata<br />
a partire da uno specifico <strong>di</strong>sciplinare<br />
-la <strong>progettazione</strong> architettonicaoggi<br />
in Italia terreno <strong>di</strong> frainten<strong>di</strong>menti<br />
globalizzati, in<strong>di</strong>fferenti alla storia ed allo<br />
specificità dei luoghi; altra occasione <strong>di</strong><br />
riflessione operativa -con il coinvolgimento<br />
<strong>di</strong> artisti e curatori- è la situazione<br />
tipicamente italiana che porta a una<br />
sterminata produzione <strong>di</strong> eventi (festival<br />
e mostre) a scapito <strong>di</strong> interventi strutturali<br />
che richiedono tempi più lunghi ed<br />
impegno civile e politico. Strutturata su<br />
interazioni, connessioni e raffronti metodologici,<br />
questa Unità procederà attraverso<br />
quattro fasi fondamentali: a) propedeutica<br />
al progetto, b) integrazione<br />
<strong>di</strong>sciplinare, c) laboratorio e verifica <strong>di</strong><br />
fattibilità giuri<strong>di</strong>co-economica. d) realizzazione<br />
e feed-back della sperimentazione.<br />
Con questo articolazione SiSMus contribuirà<br />
a rinnovare l’idea <strong>di</strong> “manufatto<br />
come museo <strong>di</strong> sé stesso”. ricentrando<br />
sull’esperienza della visita-attraversamento<br />
la potenza del workshop; in questo<br />
modo la Fortezza sarà pronta per<br />
<strong>di</strong>venire -per sperimentazione praticata<br />
dall’interno e non per imposta teoria- un<br />
vero luogo <strong>di</strong> produzione creativa: dalla<br />
musica al teatro, dalle performing arts<br />
alla video-art, dal new-television al newdesign:<br />
SiSMus avrà cosi svolto anche<br />
una funzione <strong>di</strong> incubatore. Lo sviluppo<br />
della sinergia tra le Istituzioni promotrici<br />
dell’lntesa istituzionale avrà così creato<br />
un luogo <strong>di</strong> ricerca, manifesto tangibile<br />
<strong>di</strong> un nuovo corso che significa oculato<br />
impiego delle risorse, rispetto per<br />
l’ambiente, creazione <strong>di</strong> nuove opportunità<br />
<strong>di</strong> lavoro qualificato per i giovani.<br />
I criteri <strong>di</strong> trasferibilità <strong>di</strong> SiSMus, con<br />
particolare riferimento a questa Unità <strong>di</strong><br />
41<br />
ricerca, comportano il “caso per caso”<br />
<strong>di</strong> cui Ernesto Nathan Rogers: perchè<br />
non ha senso costruire un ragionamento<br />
site specific per poi trasferirlo in altri<br />
contesti. Tuttavia, prima <strong>di</strong> prendere decisioni<br />
in merito, gli uffìci comunali e i<br />
partner del progetto intendono identificare<br />
le possibili alternative. Infatti. se da<br />
un lato è relativamente “semplice” reperire<br />
le risorse per finanziare gli investimenti<br />
<strong>di</strong> restauro, la messa a norma, le<br />
dotazioni impiantistiche, l’allestimento,<br />
etc.. e ben più <strong>di</strong>fficile garantire le risorse<br />
finanziarie necessarie per assicurare,<br />
a regime, la sistematica copertura dei<br />
nuovi costi <strong>di</strong> gestione e al potenziamento<br />
delle attività. Per questa ragione si propone,<br />
per la prima volta in Italia, <strong>di</strong> integrare<br />
competenze architettoniche, giuri<strong>di</strong>che<br />
ed economiche, al fine <strong>di</strong> garantire<br />
le rispettive sostenibilità e assicurare il<br />
pieno successo del progetto.<br />
PRIN<br />
PRIN