UNIVERSITA' DI ROMA “LA SAPIENZA” - Padis
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3.3 Espressione e purificazione di proteine salivari<br />
L’espressione e la purificazione delle proteine salivari sono state eseguite dal Dott.<br />
Raffaele Ronca del Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale, Università Federico<br />
II di Napoli. Sia la procedura di espressione che di purificazione sono riportate in dettaglio<br />
in Rizzo et al., 2011.<br />
3.4 ELISA<br />
La tecnica ELISA (Enzyme Linked ImmunoSorbent Assay), che consente di<br />
rivelare complessi antigene-anticorpo, è stata impiegata per verificare la presenza di<br />
anticorpi contro le tre proteine salivari: gSG6 e l’anofelina di An.gambiae e gSG6 di<br />
An.funestus. L’adsorbimento è stato effettuato depositando 50 µl di antigene diluito in<br />
coating buffer (15mM Na2CO3, 35mM NaHCO3, 3mM NaN3, pH 9.6) sul fondo dei<br />
pozzetti di una micropiastra da 96 (Nunc, Multiwell immune plate Maxisorp, M9410 ).<br />
Dopo un’ incubazione over night a 4°C è stato eseguito un lavaggio con PBST (1x PBS,<br />
0.05% Tween 20) e altri tre con acqua distillata per allontanare l’eccesso di antigene non<br />
legato. Successivamente, al fine di saturare i siti liberi, si è provveduto ad una incubazione<br />
di 3 ore a temperatura ambiente con 150 µl di blocking buffer [1% (w/v) latte in polvere<br />
(Marvel) in PBS-T] seguita da altri 4 lavaggi con PBST e acqua distillata. La reazione<br />
antigene-anticorpo è stata fatta avvenire aggiungendo in ciascun pozzetto 50 µl di siero<br />
diluito in Blocking buffer. Ciascun siero è stato testato in duplicato e in un terzo pozzetto<br />
senza antigene. Le piastre sono state incubate overnight a 4°C e quindi lavate di nuovo con<br />
PBST e acqua distillata per eliminare l’eccesso di anticorpi non legati. La rilevazione del<br />
complesso antigene-anticorpo è stata effettuata mediante incubazione per 3 ore a<br />
temperatura ambiente con 100 µl di anticorpo secondario diluito in Blocking buffer. Dopo<br />
aver effettuato 3 lavaggi con PBST si è provveduto all’aggiunta di 100 µl di o-<br />
phenylenediamine dihydrochloride (OPD Sigma #P8287) in 0.05 M di soluzione citrato-<br />
fosfato (pH 5.0) contenente H2O2. Dopo 15 minuti di incubazione al buio e a temperatura<br />
ambiente la reazione colorimetrica è stata bloccata mediante l’aggiunta di 25 µl di H2SO4<br />
2M. A questo punto la presenza del complesso antigene-anticorpo è stata quantificata<br />
mediante lettura della piastra a 492 nm. Nella Tab. 4, sono riportate le concentrazioni degli<br />
antigeni e le diluzioni di anticorpi primari e secondari utilizzati per ciascun esperimento.<br />
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