8 - TopSport

Il consumatore junior si informa e sa quello che vuole.
È sempre più deciso, non si fa condizionare
– né omologare – facilmente. La componente tecnologica
e sociologica delle sue motivazioni all’acquisto rischia
di cogliere gli operatori ‘tradizionalisti’ non
sufficientemente preparati. Senza dimenticare
gli effetti di un passaparola sempre più influente
Evoluti, tecnologici e informati, i
giovani acquirenti si dimostrano
sempre più attenti e sensibili alle
mode. Una sorta di specializzazione
del consumatore finale che,
non più passivo davanti al monopolio
delle informazioni detenuto
dalle aziende, cerca notizie che lo
indirizzino, lo tutelino e lo rassicurino
su quanto desidera portarsi
a casa, anche grazie a nuove tecnologie
che i meno avanti negli
anni maneggiano con sempre più
facilità.
I canali pubblicitari tradizionali
non sono più del tutto sufficienti
a spingere all’acquisto immediato
e diretto. Sono piuttosto
dei segnalatori, il primo contatto
con il consumer che, interessato o
incuriosito, può procedere all’acquisto
oppure cercare informazioni
aggiuntive e complementari.
Fare un identikit del mercato junior
è un’operazione sempre più
complessa. Per cercare almeno di
‘decifrare’ a sommi capi il settore,
è indispensabile distinguere nettamente
il ‘mondo’ bambino per fasce
di età, in relazione al modo di
porsi di fronte all’acquisto del prodotto.
Il bambino, e soprattutto la
bambina, anticipa sempre di più
l’età alla quale vuole essere attore
attivo nella scelta del prodotto da
acquistare.
Sollecitati sempre più da comunicazioni
mirate al loro target,
reagiscono sulla base di modelli
di comportamento con riferimenti
al mondo degli adulti. Lo
spartiacque fra soggetti ‘passivi’ e
‘attivi’ nei confronti della scelta di
acquisto si pone attorno agli 8-9
anni. Tale età corrisponde anche
al periodo in cui la pratica dello
sport comincia ad avere connotati
di tipo agonistico/competitivo, e in
cui vengono presi a modello di riferimento
atleti adulti di successo.
Come ad esempio succede nel
caso dello sci.
Gli operatori ormai da anni si trovano
a dover fronteggiare diversi
atteggiamenti di acquisto, in base
a fasce d’età specifiche e sempre
meglio delineate. Per una fascia >>
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