8 - TopSport

Inserto economia - Novembre 2011
NEWS
Sports Days e la vitalità
del movimento sportivo nazionale
31.355 visitatori, dei quali 484 esteri, con grande affluenza di rappresentanti
federali, organismi sportivi, atleti da tutto il mondo, sportivi, appassionati, fan,
pubblico generico e famiglie. 3142 le società sportive accreditate. Pieno successo
per la prima edizione di Sports Days, la grande kermesse dedicata allo
sport in tutte le sue forme, nata dall’accordo quinquennale tra Coni Servizi spa
e Rimini Fiera spa, svoltasi nel quartiere fieristico riminese dal 9 all’11 settembre
scorsi. Rimaniamo nel campo dei numeri: sono intervenuti 163 giornalisti e
già si contano 55 milioni di contatti, con una copertura mediatica nelle fasce
di maggior ascolto nei telegiornali Rai e Mediaset, con gli approfondimenti nei
programmi sportivi delle tv satellitari e digitali, con i servizi speciali di network
radiofonici, con articoli dedicati su tutti i quotidiani sportivi e, in particolare, su
la Gazzetta dello Sport, QS Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno: questi
ultimi media-partner della manifestazione.
Dislocata su dodici padiglioni con 140mila metri quadrati espositivi e con il coinvolgimento
di 50 organismi sportivi, Sports Days ha ospitato centinaia di eventi,
gare, esibizioni e dimostrazioni, alla presenza dei vertici del Coni (il presidente
Giovanni Petrucci, il vicepresidente vicario Riccardo Agabio e il vicepresidente
Luca Pancalli), di personaggi e campioni. Tra i quali ricordiamo: Le Farfalle della
Ritmica, Giovanna Trillini, Giulia Quintavalle, Alberto Busnari, Dick Fosbury,
Dino Meneghin, Dan Peterson, Gianluca Pagliuca, Livio Berruti, Nino Benvenuti.
Ha destato molto interesse la presentazione della nuova disciplina del basket
“3on3”, anche perché nei tre giorni della Sports Days si è disputata la prima
edizione del campionato mondiale della specialità.
Sono scese in campo 36 squadre maschili e 24 femminili per contendersi la
conquista del titolo “Under 18” giocato in partite svoltesi in contemporanea su
otto campi diversi. Ottimi i piazzamenti italiani: secondi nella categoria femminile,
battuta in finale dalla Spagna, e terzi in quella maschile dopo Nuova Zelanda
e Bulgaria. È stato dato, inoltre, lustro agli sport più innovativi del momento:
beach golf, kangoo jump, paintball, karate sound, dodgeball e i relativi organismi
associativi di vertice hanno anche allestito, all’interno della Galleria dello Sport,
spazi dedicati alla pratica delle loro discipline, nonché dato vita a incontri con
il pubblico degli appassionati e con le aziende che operano nel settore, per
trattare argomenti legati alle due anime della manifestazione B2C e B2B. Altri
riscontri importanti, fonti del successo: venti conferenze stampa, convegni e
seminari sul tema dello sport in tutte le sue angolazioni (oltre 30), assemblee di
diverse associazioni. Un riscontro positivo lo ha dato inoltre la prima Borsa Italiana
dello Sport, organizzata per favorire gli incontri tra organismi sportivi, aziende,
enti promotori di iniziative agonistiche, associazioni e società sportive. Michele
Barbone, presidente del Comitato Tecnico di Gestione di Sports Days e membro
della Giunta nazionale del Coni ha dichiarato: “Plaudo alla partnership tra
Coni Servizi e Rimini Fiera in quanto le sinergie tra queste due importanti società
hanno dimostrato già da questa prima edizione di poter portare benefici a tutto
lo sport italiano.” Ha espresso la propria soddisfazione anche per il presidente
di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni: “Siamo contenti – ha detto – di avere potuto
ospitare l’intero mondo dello sport italiano attraverso questa nuova manifestazione
che si è rivelata promettente e con grandi potenzialità di crescita”.
Nuovo direttore creativo
per Oxbow
Oxbow modifica ancora una volta
la propria direzione artistica. L’australiano
Roland Wimbush prende
il testimone da Lionel Rouault, che
era arrivato all’inizio del 2010 presso
la sede del marchio francese. A
36 anni, il nuovo direttore creativo
supervisionerà i team di progettisti e
stilisti del brand di articoli di sportswear
per il surf e lo snowboard,
sotto la responsabilità di Catherine
Loucel, direttrice della collezione di
Oxbow da sei anni.
Con esperienze in Billabong, O’Neill
e Salomon, tanto nell’abbigliamento
che nelle calzature, il nuovo arrivato,
che ha iniziato la sua attività da pochissimo,
possiede una visione completa
dei settori nei quali si posiziona
Oxbow (brand del Gruppo Lafuma).
Donne comuni protagoniste
per Fila
Fila mette le donne ‘comuni’ al centro
della sua campagna negli USA. Prime
consumatrici di fitness, le donne sono
ormai il target privilegiato dai marchi
di articoli sportivi. E così Fila, che festeggia
nel 2011 i suoi 100 anni di
vita, ha deciso di dare voce per la seconda
volta a tante donne anonime,
ma assidui sportive. Negli Stati Uniti,
per la sua campagna dell’autunno
2011, Fila ha scelto sei donne di questo
tipo per rappresentare la gamma
“Body Toning Collection”.
Le giovani donne sono state scelte al
termine di un casting che si è svolto
in tutto il Paese; le ragazze sono
rispettivamente: una scrittrice e una
coach sportiva, un’agente immobiliare
e un’atleta di triathlon, ma anche
una come Laura Brumund, che malgrado
l’incidente nel quale ha perso
una gamba, opera nel sociale e fa la
personal trainer. La campagna è stata
fotografata da David Brebin.
Chris Evert rilancia Ellesse
L’ex campionessa di tennis Chris Evert è stata ospite d’onore
al party organizzato venerdì nove settembre a New York
per il rilancio dello storico brand Ellesse. Hanno partecipato
all’evento presso il Town Tennis Club nella Upper East Side,
personaggi famosi, manager dello sport e addetti ai lavori.
La Evert, ex numero uno al mondo e vincitrice di 18 tornei
del Grande Slam nel singolo, è stata a lungo testimonial Ellesse
nel corso della sua straordinaria carriera. D’ora in poi
sarà invece, non solo ambasciatrice del marchio nel corso
dell’imminente rilancio in Nord America, ma anche fortemente
coinvolta nel design, nella promozione e nel marketing. La
campionessa avrà anche piena autonomia decisionale nello
sviluppo di una collezione a lei dedicata. Ellesse, fondata nel
1959 da Leonardo Servadio e divenuta famosa per l’abbigliamento
per il tennis e lo sci, è oggi di proprietà del colosso
inglese Pentland Group Ltd.
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