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Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 - Regione Campania

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<strong>Regione</strong> <strong>Campania</strong> PSR <strong>2007</strong>-<strong>2013</strong><br />

132, 214, 215, 211) esclude esplicitamente la possibilità <strong>di</strong> sovrapporre<br />

indennizzi.<br />

• Complementarità tra gli obiettivi verticali degli Assi I e II e l’applicazione<br />

delle norme relative alla con<strong>di</strong>zionalità<br />

Sarà garantita nell’ambito degli interventi previsti dall’Asse II la<br />

necessaria sinergia tra gli obiettivi ambientali fissati nel PSR e quelli<br />

della con<strong>di</strong>zionalità, da conseguire attraverso il rispetto dei criteri <strong>di</strong><br />

gestione obbligatori (CGO), delle buone con<strong>di</strong>zioni agronomiche e<br />

ambientali (BCAA).<br />

La complementarità tra l’Asse 1 e con<strong>di</strong>zionalità è garantita con la<br />

creazione <strong>di</strong> collegamenti con le misure <strong>di</strong> sostegno agli agricoltori per<br />

conformarsi alle norme della legislazione comunitaria e per la<br />

partecipazione ai sistemi <strong>di</strong> qualità alimentare certificata e, dall’altro<br />

lato, considerando il ruolo della formazione, dell’informazione e dei<br />

servizi <strong>di</strong> consulenza, per migliorare la conoscenza degli agricoltori su<br />

queste tematiche.<br />

• Complementarità tra Asse II e OCM<br />

In base al <strong>di</strong>sposto dell'articolo 27(5) del Reg. 1974/2006, è vietato<br />

qualsiasi pagamento cumulativo tra aiuti accordati nell'ambito <strong>di</strong> una<br />

misura agroambientale (con particolare attenzione all'agricoltura<br />

biologica) e pagamenti forfettari simili finanziati dai programmi operativi<br />

delle OCM.<br />

10.3 CRITERI PER DISTINGUERE LE MISURE AVENTI AD OGGETTO LE<br />

OPERAZIONI SOVVENZIONABILI ANCHE DA ALTRI STRUMENTI DI<br />

SOSTEGNO COMUNITARI, IN PARTICOLARE I FONDI STRUTTURALI<br />

ED IL FONDO EUROPEO PER LA PESCA<br />

L’analisi dello schema esposto nel paragrafo 1 del presente capitolo<br />

consente <strong>di</strong> verificare gli ambiti strategici sui quali convergono sia le<br />

politiche <strong>di</strong> sviluppo rurale, sia le politiche <strong>di</strong> coesione, che potrebbero<br />

generare rischi <strong>di</strong> sovrapposizione tra strumenti d’intervento. Di<br />

conseguenza, occorre illustrare le modalità con le quali saranno evitate<br />

possibili sovrapposizioni tra strumenti <strong>di</strong> intervento (con riferimento alle<br />

sole misure per le quali è necessario introdurre elementi <strong>di</strong>stintivi tra le<br />

competenze dei fon<strong>di</strong>).<br />

In tal senso si precisano <strong>di</strong> seguito i criteri <strong>di</strong> <strong>di</strong>stinzione tra gli interventi<br />

sostenuti dal FEASR nell’ambito del PSR e quelli finanziabili dal FESR e<br />

dal FSE in attuazione dei rispettivi Programmi Operativi Regionali,<br />

relativamente alle aree <strong>di</strong> attività ed alle misure per le quali esistono rischi<br />

<strong>di</strong> sovrapposizione, specificando in particolare le azioni rientranti<br />

nell’esclusiva area operativa del PSR.<br />

PSR <strong>2007</strong>/<strong>2013</strong> della <strong>Regione</strong> <strong>Campania</strong> ai sensi del Reg. (CE) n. 1698/2005 344

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