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Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 - Regione Campania

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<strong>Regione</strong> <strong>Campania</strong> PSR <strong>2007</strong>-<strong>2013</strong><br />

Asse 2 - Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale<br />

Riguardo all’Asse 2, gli elementi <strong>di</strong> integrazione e <strong>di</strong> complementarità tra<br />

gli altri fon<strong>di</strong> sono numerosi. Tuttavia, data la natura degli aiuti<br />

(prevalentemente premi, in gran parte associati ad impegni da parte degli<br />

agricoltori o degli impren<strong>di</strong>tori o detentori forestali) non si presentano<br />

circostanze che impongano una netta <strong>di</strong>stinzione tra le misure previste dai<br />

<strong>di</strong>versi strumenti. In linea generale, laddove sussistano rischi <strong>di</strong><br />

sovrapposizione rispetto a determinate tipologie <strong>di</strong> interventi finalizzati al<br />

perseguimento della priorità del miglioramento dell’ambiente e dello spazio<br />

rurale, la linea <strong>di</strong> demarcazione tra le competenze della politica <strong>di</strong> sviluppo<br />

rurale e le politiche <strong>di</strong> coesione è definita dai seguenti criteri:<br />

• la politica <strong>di</strong> sviluppo rurale interviene in maniera esclusiva con le<br />

misure agro-ambientali e forestali e attraverso la con<strong>di</strong>zionalità,<br />

promuovendo una serie <strong>di</strong> azioni che possano contribuire a una<br />

gestione innovativa delle risorse naturali e ambientali;<br />

• la stesura dei piani <strong>di</strong> gestione delle aree Natura 2000 e dei bacini<br />

idrografici, creando il contesto favorevole per un intervento efficace<br />

delle specifiche misure previste per lo sviluppo rurale, sarà sostenuta<br />

da risorse nazionali.<br />

• gli interventi a tutela del paesaggio e della bio<strong>di</strong>versità resteranno a<br />

carico esclusivamente della politica <strong>di</strong> sviluppo rurale.<br />

• la politica <strong>di</strong> coesione, nell'ambito <strong>di</strong> aree Natura 2000 dotate <strong>di</strong><br />

strumenti <strong>di</strong> gestione (cfr. Legge quadro sulle Aree protette) e <strong>di</strong> altre<br />

aree ad alto valore naturale, potrà sostenere investimenti e<br />

infrastrutture, anche collegate alla bio<strong>di</strong>versità, attraverso il PO FESR.<br />

Il FEASR non interviene per questi aspetti. Tali interventi dovranno<br />

essere finalizzati allo sviluppo socio-economico delle aree interessate.<br />

• gli interventi volti a prevenire e contrastare i fenomeni <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto<br />

idrogeologico che interessano superfici aziendali agricole sono a carico<br />

esclusivo della politica <strong>di</strong> sviluppo rurale, nell’ambito della misura 226.<br />

Il cofinanziamento del PO Fesr è limitato agli interventi, <strong>di</strong> cui ai livelli<br />

massimi <strong>di</strong> rischio 3 e 4, previsti ed inseriti in PAI approvati. Inoltre,<br />

sempre nell’ambito dei PAI approvati, il PO Fesr può intervenire, ai<br />

suddetti livelli <strong>di</strong> rischio, per azioni che riguardano il demanio pubblico,<br />

con particolare riferimento ai bacini idrografici che interessano le aree<br />

produttive (<strong>di</strong>stretti industriali). Per questi interventi non interviene il<br />

FEASR;<br />

• quanto alla prevenzione degli incen<strong>di</strong> e ricostituzione dei boschi,<br />

sempre attraverso la misura 226 del PSR si interverrà per la creazione<br />

e il mantenimento <strong>di</strong> fasce antincen<strong>di</strong>o, per l’attivazione <strong>di</strong> pratiche<br />

colturali forestali protettive dei soprassuoli, per la realizzazione <strong>di</strong><br />

apprestamenti e piccole infrastrutture <strong>di</strong> prevenzione e monitoraggio<br />

degli incen<strong>di</strong>. Saranno comunque fissati limiti <strong>di</strong>mensionali ai fini<br />

dell’ammissibilità degli interventi e precisato che gli investimenti <strong>di</strong><br />

portata territoriale concernenti la rete <strong>di</strong> monitoraggio fissa degli incen<strong>di</strong><br />

PSR <strong>2007</strong>/<strong>2013</strong> della <strong>Regione</strong> <strong>Campania</strong> ai sensi del Reg. (CE) n. 1698/2005 348

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