informatoregennaio2010 - Unione del Commercio di Milano
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Sindacale<br />
Il percorso <strong>del</strong>l’appren<strong>di</strong>stato<br />
Prima <strong>del</strong>l’assunzione:<br />
1. Verificare che non abbia conseguito in precedenti esperienze<br />
lavorative la qualifica da conseguire con l’appren<strong>di</strong>stato;<br />
2. Visita sanitaria preventiva solo in caso <strong>di</strong> mansione soggetta<br />
a sorveglianza sanitaria ai sensi <strong>del</strong> Dlgs 81/2008 (in<br />
qualsiasi caso se minorenne);<br />
3. In<strong>di</strong>viduare il profilo formativo tra quelli definiti nel protocollo<br />
d’intesa <strong>del</strong> 23 settembre 2009;<br />
4. Richiedere il parere <strong>di</strong> conformità a Ebiter <strong>Milano</strong>;<br />
5. Comunicare telematicamente con il mo<strong>del</strong>lo Unilav, almeno<br />
24 ore prima, l’assunzione <strong>del</strong>l’appren<strong>di</strong>sta al Centro per<br />
l’impiego;<br />
6. Far sottoscrive la lettera <strong>di</strong> assunzione e il piano formativo<br />
in<strong>di</strong>viduale - Pfi all’appren<strong>di</strong>sta;<br />
7. L’appren<strong>di</strong>sta può iniziare a lavorare;<br />
8. Inviare copia <strong>del</strong>la comunicazione <strong>di</strong> assunzione Unilav e<br />
<strong>del</strong> piano formativo in<strong>di</strong>viduale - Pfi a Ebiter <strong>Milano</strong>.<br />
Durante l’assunzione:<br />
1. All’inizio <strong>del</strong>l’attività formativa l’azienda in<strong>di</strong>viduerà un<br />
referente per l’appren<strong>di</strong>stato con il compito <strong>di</strong> seguire l’attuazione<br />
<strong>del</strong> programma formativo;<br />
2. Effettuare la formazione interna o esterna all’azienda;<br />
3. Registrare la formazione erogata anche attraverso supporti<br />
informatici e fogli firma.<br />
Al termine <strong>del</strong> periodo:<br />
1. Trenta giorni prima scadenza <strong>del</strong> periodo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato<br />
l’azienda certificherà l’avvenuta formazione e darà notizia<br />
<strong>del</strong>l’eventuale acquisizione <strong>del</strong>la qualifica professionale;<br />
2. Allo scadere <strong>del</strong> periodo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato l’appren<strong>di</strong>sta si<br />
riterrà mantenuto in servizio salvo <strong>di</strong>sdetta a i sensi <strong>del</strong>l’art.<br />
2118 <strong>del</strong> cc. (preavviso).<br />
3. Entro 5 giorni dal termine <strong>del</strong> rapporto <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato<br />
l’azienda comunicherà la Centro per l’impiego e a Ebiter<br />
<strong>Milano</strong> i nominativi degli appren<strong>di</strong>sti ai quali si attribuita la<br />
qualifica.<br />
A chi rivolgersi<br />
Per informazioni e consulenza:<br />
UNIONE C.T.S.P.<br />
Corso Venezia, 49 - 20121 <strong>Milano</strong><br />
Direzione Sindacale - Welfare Tel. 02.798.712/3/4<br />
sindacale@unionemilano.it<br />
www.unione.milano.it<br />
Per il parere <strong>di</strong> conformità:<br />
EBITER MILANO<br />
Corso Buenos Aires, 77 - 20124 <strong>Milano</strong> Tel: 0266797201<br />
appren<strong>di</strong>stato@ebitermilano.it<br />
www.ebitermilano.it<br />
Per la formazione esterna:<br />
SCUOLA SUPERIORE C.T.S.P.<br />
Viale Murillo, 17 - 20149 <strong>Milano</strong><br />
segreteria.appren<strong>di</strong>stato@scuolasuperiorects.it<br />
C.A.P.A.C. POLITECNICO DEL COMMERCIO<br />
Viale Murillo, 19 - 20149 <strong>Milano</strong><br />
segreteria.corsi@capac.it<br />
(continua)<br />
gennaio 2010<br />
Leggi decreti circolari<br />
Contratti <strong>di</strong> solidarietà<br />
Applicazione alle imprese<br />
con meno <strong>di</strong> 15 <strong>di</strong>pendenti<br />
Il ministero <strong>del</strong> Lavoro, con nota prot. 14/0022114 <strong>del</strong> 3<br />
novembre 2009, ha precisato che, in seguito alla mo<strong>di</strong>fica<br />
apportata all’articolo 5, comma 5 <strong>del</strong>la legge n. 236/1993<br />
dall’articolo 7-ter, comma 9, lettera d) <strong>del</strong>la legge n.<br />
33/2009, è possibile stipulare contratti <strong>di</strong> solidarietà anche<br />
“al fine <strong>di</strong> evitare licenziamenti plurimi in<strong>di</strong>viduali per giustificato<br />
motivo oggettivo”.<br />
Con tale <strong>di</strong>sposizione è stata quin<strong>di</strong> estesa la possibilità <strong>di</strong><br />
accedere ai contratti <strong>di</strong> solidarietà <strong>di</strong>fensivi anche alle imprese<br />
con meno <strong>di</strong> 15 <strong>di</strong>pendenti, le quali dovranno allegare<br />
all’istanza un accordo sindacale stipulato con le associazioni<br />
maggiormente rappresentative nel quale si evince il ricorso alla<br />
solidarietà al fine <strong>di</strong> evitare licenziamenti plurimi in<strong>di</strong>viduali.<br />
Esclusione <strong>del</strong> Tfr<br />
dalla base <strong>di</strong> calcolo<br />
<strong>del</strong> contributo integrativo<br />
in costanza <strong>di</strong> contratti<br />
<strong>di</strong> solidarietà<br />
Il ministero <strong>del</strong> Lavoro, con nota prot. 25/I/0016582 <strong>del</strong> 3<br />
novembre 2009, ha fornito ulteriori chiarimenti relativamente<br />
all’istituto <strong>del</strong> Tfr in costanza <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> solidarietà, precisando<br />
che la retribuzione utile sulla quale effettuare il calcolo<br />
per l’erogazione <strong>del</strong> contributo <strong>di</strong> solidarietà è composta da<br />
quanto il lavoratore avrebbe percepito <strong>di</strong> fatto durante il<br />
periodo nel quale l’azienda ha <strong>di</strong>sposto la riduzione <strong>del</strong>l’orario<br />
<strong>di</strong> lavoro con esclusione <strong>del</strong> rateo <strong>di</strong> Tfr, in quanto, sebbene<br />
caratterizzato dalla stabilità <strong>del</strong>l’erogazione e non maturato<br />
a titolo occasionale, ne costituisce elemento <strong>di</strong>fferito.<br />
Appren<strong>di</strong>stato<br />
e contratto a termine<br />
Il ministero <strong>del</strong> Lavoro, con interpello n. 79 <strong>del</strong> 12 novembre<br />
2009, rispondendo ad un interpello volto a chiarire la riconducibilità<br />
<strong>del</strong> contratto <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato ad un rapporto <strong>di</strong><br />
lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato,<br />
ha precisato che è possibile ritenere l’appren<strong>di</strong>stato quale<br />
contratto <strong>di</strong> lavoro a tempo indeterminato, dal quale il datore<br />
<strong>di</strong> lavoro può recedere solo per giusta causa o giustificato<br />
motivo, anche anteriormente alla scadenza <strong>del</strong> termine per il<br />
compimento <strong>del</strong>l’addestramento, senza incorrere negli obblighi<br />
risarcitori caratteristici <strong>del</strong> recesso ante tempus previsti per<br />
il contratto a tempo determinato.<br />
SINDACALE<br />
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