informatoregennaio2010 - Unione del Commercio di Milano

Economico
gennaio 2010
Economia
Struttura distributiva 2008 abitanti per punto vendita e mq per 1.000 abitanti
Tipologie distributive Milano e provincia Lombardia Italia
Unità misura Valore Valore Valore
Minimercati MQ per 1.000 Abitanti 13,1 18,8 26,1
Supermercati MQ per 1.000 Abitanti 104,4 157,5 134,2
Ipermecati MQ per 1.000 Abitanti 79,3 102,9 56,7
Grandi Magazzini MQ per 1.000 Abitanti 30,3 36,6 49,8
Grandi Superfici Specializzate MQ per 1.000 Abitanti 106,7 107,3 71,2
Altri esercizi ala dettaglio in sede fissa Abitanti per N° esercizi 140,7 112,0 79,3
POPOLAZIONE 2008 3.930.345 9.742.676 60.045.068
Milano, Lombardia e Italia. Gli indicatori di densità commerciale,
metri quadri per 1.000 abitanti nel caso delle forme
distributive moderne e abitanti per numero di esercizi nel caso
del dettaglio tradizionale, mettono in luce le differenze territoriali
nel peso dei diversi canali.
Minimercati e negozi di vicinato sono molto più presenti nel
territorio nazionale rispetto alla regione Lombardia e alla provincia
di Milano: 79,3 abitanti per negozio in Italia contro
140,7 a Milano e provincia e 112,0 in Lombardia.
L’indicatore della provincia di Milano non è molto lontano
dalla misura del doppio di quello medio nazionale, mostrando
come in rapporto alla popolazione i negozi siano quasi la
metà di quelle che presidiano il mercato su scala nazionale.
Alla minore densità commerciale dei negozi corrisponde una
maggiore densità distributiva della forme moderne, anche se
tale fenomeno non si verifica per i supermercati e grandi
magazzini, che sono le tipologie più “ tradizionali” della
distribuzione moderna. Il divario Nord Sud si manifesta in
tutta la sua portata nel confronto territoriale che riguarda gli
Ipermercati e, soprattutto, le grandi superfici specializzate.
Nel primo caso l’indicatore metri quadri per 1.000 abitanti è
attestato alla soglia di 102,9 per la Lombardia, 79,3 per
Milano e provincia, 56,7 per l’Italia nel suo complesso. Nel
secondo caso l’indicatore metri quadri per 1.000 abitanti è
pari a 107,3 per la Lombardia, 106,7 per Milano e provincia,
71,2 per l’Italia nel suo complesso. In questo scenario
della domanda finale e della concorrenza tra i canali distributivi
un ruolo significativo può essere svolto dalla politica economica,
se è finalizzata a sostenere i consumi. A tal proposito
l’Ufficio Studi di Confcommercio rileva che sostenere i redditi
delle famiglie dispiega effetti benefici e rilevanti sui consumi
e sulla produzione nazionale, rendendo più forte la ripresa
e più rapido il ritorno alla normalità.
Classificazione delle imprese per forma distributiva secondo
Istat
La grande distribuzione è identificata dalle imprese che possiedono
punti vendita operanti nella forma di supermercato,
ipermercato, hard discount, grande magazzino, altra grande
superficie specializzata.
Grande magazzino
Esercizio al dettaglio operante prevalentemente nel campo
non alimentare, che dispone di una superficie di vendita superiore
a 400 mq e di almeno 5 distinti reparti (oltre eventuale
annesso reparto alimentare), ciascuno dei quali destinato alla
vendita di articoli appartenenti a settori merceologici diversi
ed in massima parte di largo consumo.
Supermercato
Esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo alimentare
(autonomo o reparto di grande magazzino), organizzato
prevalentemente a libero servizio e con pagamento all’uscita,
che dispone di una superficie di vendita superiore a 400 mq
e di un vasto assortimento di prodotti di largo consumo ed in
massima parte preconfezionati nonché, eventualmente, di
alcuni articoli non alimentari di uso domestico corrente.
Ipermercato
Esercizio al dettaglio con superficie di vendita superiore a
2.500 mq, suddiviso in reparti (alimentare e non alimentare),
ciascuno dei quali avente, rispettivamente, le caratteristiche di
supermercato e di grande magazzino.
Hard discount
Esercizio di vendita al dettaglio in sede fissa di superficie
medio - grande che, attuando una politica di abbattimento dei
costi di impianto, di gestione e di servizio, offre in self-service
una gamma limitata di prodotti, generalmente di largo consumo
e non “di marca”, a prezzi contenuti rispetto alla media di
mercato.
Piccola superficie
Esercizio di vendita al dettaglio in sede fissa che attua la vendita
di una varietà unica o prevalente di prodotti non alimentari,
su una superficie di vendita generalmente superiore ai
400 mq. Punto di vendita specializzato, non appartenente alla
grande distribuzione, caratterizzato da una superficie inferiore
ai 400 mq. Il negozio con vendita di prodotti (prevalentemente)
alimentari ha in genere una superficie di vendita inferiore
ai 200 mq.
Minimercato
Esercizio di vendita al dettaglio in sede fissa che attua la vendita
di prodotti (quasi) esclusivamente alimentari su una superficie
compresa tra i 200 ed i 400 mq, caratterizzato da selfservice
e dal pagamento alla cassa in uscita.
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