informatoregennaio2010 - Unione del Commercio di Milano
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Sindacale<br />
gennaio 2010<br />
Leggi decreti circolari<br />
continueranno ad utilizzare i precedenti profili Isfol 2002...<br />
Suggeriamo, in particolare, un’attenta lettura <strong>del</strong>l’interpello n. 2<br />
<strong>del</strong> 6 febbraio 2009 relativo applicabilità <strong>del</strong>la formazione<br />
esclusivamente aziendale ai rapporti <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato in essere.<br />
Con tale interpello il ministero ha evidenziato che la mo<strong>di</strong>fica<br />
apportata all’artico 49 <strong>del</strong> Dlgs 276/03 non pone come con<strong>di</strong>zione<br />
essenziale che il contratto <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato sia stipulato<br />
ab initio secondo la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong> comma 5 ter, limitandosi<br />
ad in<strong>di</strong>viduare un nuovo percorso - quello appunto <strong>del</strong>la formazione<br />
esclusivamente aziendale - per adempiere agli obblighi<br />
formativi propri <strong>di</strong> tale tipologia contrattuale.<br />
Eventuali “nuove percorsi formativi” che il datore <strong>di</strong> lavoro sceglie<br />
<strong>di</strong> intraprendere, durante lo svolgimento <strong>del</strong> rapporto <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>stato, non possono non incidere sul piano formativo<br />
in<strong>di</strong>viduale (Pfi) che, come noto, costituisce parte integrante <strong>del</strong><br />
contratto e viene elaborato all’inizio <strong>del</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro.<br />
Conseguentemente, alla luce <strong>del</strong>la scelta <strong>di</strong> applicare il comma<br />
5 ter <strong>del</strong>l’art. 49, il piano formativo deve essere rimodulato e<br />
sottoscritto dal lavoratore che acconsente <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare il percorso<br />
formativo in<strong>di</strong>viduato all’inizio <strong>del</strong> rapporto.<br />
Ricor<strong>di</strong>amo, infine, che la Scuola Superiore <strong>del</strong> <strong>Commercio</strong><br />
<strong>del</strong> Turismo dei Servizi e <strong>del</strong>le Professioni e il Capac<br />
Politecnico <strong>del</strong> <strong>Commercio</strong> sono a <strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong>le imprese<br />
che, pur nell’ambito <strong>del</strong>la formazione esclusivamente aziendale,<br />
optano per l’effettuazione presso enti accre<strong>di</strong>tati <strong>del</strong>la<br />
formazione trasversale o professionalizzante.<br />
INTESA <strong>del</strong> 23 settembre 2009 tra Confcommercio Filcams<br />
Cgil Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. Formazione esclusivamente<br />
aziendale nell’appren<strong>di</strong>stato professionalizzante<br />
La Commissione paritetica istituita ai sensi <strong>del</strong>la <strong>di</strong>chiarazione<br />
a verbale n. 1 in calce all’articolo 60 Ccnl Terziario <strong>del</strong> 18<br />
luglio 2008, dopo un approfon<strong>di</strong>to esame <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sposizioni<br />
<strong>di</strong> legge vigenti in materia <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato, <strong>del</strong>le norme contenute<br />
nel precedente e nell’attuale Ccnl Terziario e degli<br />
orientamenti ministeriali e giurisprudenziali in materia, alla<br />
luce <strong>di</strong> quanto previsto dall’art. 23, comma 2, Dl n.<br />
112/2008, convertito nella L n. 133/2008 che ne demanda<br />
l’attuazione in via esclusiva alla contrattazione collettiva ovvero<br />
agli enti bilaterali, ha raggiunto la presente intesa applicativa<br />
<strong>del</strong>la norma succitata. Fermo restando quanto previsto dal<br />
Ccnl Terziario e dalla presente intesa, le parti concordano che<br />
eventuali deroghe a livello territoriale e/o aziendale potranno<br />
riguardare esclusivamente l’inserimento <strong>di</strong> profili formativi<br />
specifici non ricompresi dal presente accordo.<br />
Premessa<br />
In attuazione <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto in materia <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato<br />
professionalizzante dall’art. 49, comma 5 ter, Dlgs n. 276/<br />
2003, così come mo<strong>di</strong>ficato dal Dl n. 112/2008, convertito<br />
nella L n. 133/2008, anche in questo caso attraverso l’integrale<br />
applicazione <strong>del</strong>la procedura presso gli Enti bilaterali<br />
prevista ai sensi <strong>del</strong>l’art. 47 <strong>del</strong> Ccnl per i <strong>di</strong>pendenti da<br />
aziende <strong>del</strong> terziario, <strong>del</strong>la <strong>di</strong>stribuzione e dei servizi, le parti<br />
<strong>di</strong> seguito in<strong>di</strong>viduano la definizione <strong>di</strong> formazione esclusivamente<br />
aziendale ed i criteri per il ricorso alla formazione<br />
esclusivamente aziendale nell’ambito <strong>del</strong> contratto <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato<br />
professionalizzante.<br />
Di conseguenza le presenti <strong>di</strong>sposizioni, ove integralmente<br />
applicate, sono sostitutive <strong>di</strong> quanto previsto dal comma 5 <strong>del</strong>l’articolo<br />
49, Dlgs n. 276/2003, così come mo<strong>di</strong>ficato dal Dl<br />
n. 112/2008, convertito nella L n. 133/2008.<br />
1. Formazione esclusivamente aziendale<br />
Per formazione esclusivamente aziendale si intende quella formazione<br />
gestita integralmente dall’azienda, all’interno e/o<br />
all’esterno <strong>del</strong>la stessa, senza ricorso a finanziamenti pubblici,<br />
corrisposti a tale titolo, salvo specifiche <strong>di</strong>sposizioni normative<br />
in tal senso.<br />
L’erogazione <strong>del</strong>la formazione, sia trasversale <strong>di</strong> base che<br />
professionalizzante, dovrà avvenire con modalità coerenti<br />
rispetto alle finalità formative e dovrà essere svolta in modo da<br />
permettere l’efficacia <strong>del</strong>l’intervento formativo medesimo.<br />
A tal fine l’azienda per erogare la formazione si avvarrà <strong>di</strong><br />
soggetti, interni od esterni, in possesso <strong>di</strong> adeguate competenze<br />
professionali, coerenti con i contenuti <strong>del</strong>l’attività formativa<br />
e <strong>di</strong> modalità idonee allo svolgimento <strong>del</strong>l’attività stessa.<br />
L’azienda potrà altresì avvalersi per l’erogazione <strong>del</strong>la formazione,<br />
professionalizzante o trasversale <strong>di</strong> base, <strong>di</strong> strutture<br />
esterne accre<strong>di</strong>tate per la formazione continua, secondo la<br />
normativa regionale vigente, presso la Regione in cui si svolge<br />
l’attività formativa.<br />
2. Attività formativa: durata e contenuti<br />
Il percorso formativo <strong>del</strong>l’appren<strong>di</strong>sta è definito in relazione<br />
alla qualifica professionale e al livello d’inquadramento previsto<br />
dal Ccnl Terziario che l’appren<strong>di</strong>sta dovrà raggiungere<br />
(ve<strong>di</strong> tab. A), entro i limiti <strong>di</strong> durata massima che può avere il<br />
contratto <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>stato fissati dal Ccnl Terziario all’art. 55.<br />
In tal senso, i requisiti minimi <strong>di</strong> tale formazione in termini<br />
quantitativi e <strong>di</strong> sud<strong>di</strong>visione tra formazione trasversale <strong>di</strong> base<br />
e formazione professionalizzante sono quelli in<strong>di</strong>cati nell’all. 1<br />
tabella A che costituisce parte integrante <strong>del</strong>la presente intesa.<br />
Le attività formative svolte presso più datori <strong>di</strong> lavoro, così<br />
come quelle svolte presso strutture <strong>di</strong> formazione accre<strong>di</strong>tate,<br />
si cumulano ai fini <strong>del</strong>l’assolvimento degli obblighi formativi.<br />
Al fine <strong>di</strong> garantire un’idonea formazione teorico-pratica <strong>del</strong>l’appren<strong>di</strong>sta,<br />
vengono in<strong>di</strong>cate nella tabella A le ore <strong>di</strong> formazione<br />
minime che dovranno essere erogate nel corso <strong>del</strong>la<br />
prima annualità, ferma restando la possibilità <strong>di</strong> anticipare in<br />
tutto o in parte l’attività formativa prevista per le annualità successive.<br />
Le ore <strong>di</strong> formazione trasversale <strong>di</strong> base e quelle professionalizzanti<br />
sono comprese nell’orario normale <strong>di</strong> lavoro.<br />
Per la formazione degli appren<strong>di</strong>sti le parti si impegnano a<br />
definire entro il 30/9/2009 i nuovi contenuti formativi, relativi<br />
a ciascun profilo professionale ed articolati in attività formative<br />
a carattere trasversale <strong>di</strong> base e contenuti a carattere professionalizzante,<br />
che aggiorneranno ed integreranno quelli<br />
concordati con l’Isfol nell’intesa <strong>del</strong> 10 gennaio 2002. Sino<br />
alla definizione <strong>di</strong> essi continuano a trovare applicazione i<br />
contenuti formativi previsti l’intesa Isfol <strong>del</strong> 10 gennaio 2002.<br />
Con riferimento alla formazione trasversale <strong>di</strong> base, le parti,<br />
rilevata l’esigenza <strong>di</strong> svolgere tale attività formativa prevalentemente<br />
nel primo biennio e verificata l’identità <strong>di</strong> tematiche<br />
per tutti i profili professionali, ne in<strong>di</strong>viduano la durata in<strong>di</strong>cata<br />
nella tabella B.<br />
SINDACALE<br />
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