numero 2 anno 2013 - CCIAA di Catanzaro - Camera di Commercio

INNOVAZIONE
Smart City: lo sviluppo
intelligente è possibile
di Franco Caccia
Il futuro delle città è legato alla capacità di produrre e rendere accessibili
nuove conoscenze con cui costruire uno sviluppo sostenibile, creativo e
solidale. Il risultato finale è il miglioramento della qualità della vita dei
cittadini e la tutela dell’ambiente. Tutte strade che la crisi imporrebbe di
percorrere per implementare la cultura dell’innovazione tecnologica legata
a dinamiche di crescita che rispettino la necessaria impostazione valoriale
Capita con frequenza, girando per le città
italiane ed estere, di imbattersi in aree
dotate di servizio wireless per la connessione
internet gratuita, o di essere ripresi da un
sistema di video sorveglianza o, ancora di leggere
informazioni sulle previsioni meteo o sui servizi
di mobilità urbana o di avere l’opportunità di
scaricare delle App sui servizi più svariati offerti
dal territorio. Accanto ad un uso innovativo
delle nuove tecnologie alcune città hanno avviato
interessanti sperimentazioni nel campo del
risparmio energetico, della partecipazione dei
cittadini alle decisioni che riguardano la collettività
e l’amministrazione pubblica, i servizi alla
persona.
Si cambia registro
I temi dello sviluppo sono da sempre al centro
degli interessi di amministratori , imprenditori,
studiosi e di quanti sono alla ricerca di occupazione.
Sulla spinta propulsiva proveniente
dall’Unione Europea, sono sempre più frequenti
le sperimentazioni di nuove strategie per lo sviluppo
basate sull’idea di città intelligenti. L’UE
ha previsto per i prossimi anni un investimento
tra i 10 ed i 12 miliardi di euro, per finanziare
progetti delle città europee che ambiscono a
divenire “Smart”. Tali progetti sono rivolti all’ecosostenibilità
dello sviluppo urbano, alla diminuzione
di sprechi energetici ed alla riduzione
drastica dell’inquinamento grazie anche ad un
miglioramento della pianificazione urbanistica e
dei trasporti. Nell’arco di un decennio il termine
“città intelligente” ha assunto differenti connotazioni:
dalla città digitale degli anni duemila,
con enfasi sulle infrastrutture tecnologiche, a
città socialmente inclusiva della metà del decennio
scorso, basata sul capitale sociale e umano,
fino all’attuale concetto di città, dove l’intelligenza
ha l’obiettivo di migliorare la qualità della
vita, che combina entrambi gli aspetti, con una
forte connotazione orientata all’inclusione e alla
innovazione sociale. Negli ultimi anni si è molto
dibattuto sulle caratteristiche che delineano il livello
di intelligenza di una città. Sono stati presi
in considerazione elementi diversi a seconda del
Paese, del periodo, dell’ideologia di studiosi e
politici. Tuttavia, gli studi più accreditati, condivisi
dalla larga maggioranza dei governi nazionali,
sostengono che le aree su cui è possibile
valutare il livello di intelligenza ed innovazione
di una città siano le seguenti:
Fig. 1 Aree di sperimentazione Smart City
Ambiente
Una città smart promuove uno sviluppo sostenibile
che ha come paradigmi la riduzione
dell’ammontare dei rifiuti, la differenziazione
della loro raccolta, la loro valorizzazione eco-
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