numero 2 anno 2013 - CCIAA di Catanzaro - Camera di Commercio
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Le risultanze emerse dall’indagine<br />
mostrano come l’aff<strong>anno</strong><br />
nel far quadrare i conti abbia<br />
sostenuto la domanda <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to<br />
bancario: il 25,6% del totale<br />
delle imprese <strong>di</strong>chiara, infatti,<br />
<strong>di</strong> aver aumentato la domanda<br />
<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to. Poco più della metà<br />
(il 13,9%), tuttavia, evidenzia<br />
un incremento nell’ammontare<br />
<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to concesso. Esiste<br />
dunque un gap consistente tra<br />
domanda e offerta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to. A<br />
<strong>di</strong>fferenza delle indagini precedenti,<br />
inoltre, anche le imprese<br />
internazionalizzate lamentano<br />
in modo particolare la contrazione<br />
del cre<strong>di</strong>to concesso dal<br />
sistema bancario. I contributi<br />
a fondo perduto per l’incentivo<br />
dello sviluppo impren<strong>di</strong>toriale<br />
e quelli in conto interessi<br />
per l’abbattimento degli oneri<br />
bancari sono gli strumenti <strong>di</strong><br />
sostegno che il sistema produttivo<br />
mostra <strong>di</strong> apprezzare<br />
<strong>di</strong> più. Il gra<strong>di</strong>mento per questi<br />
strumenti nasce anche dalla<br />
mancata conoscenza delle<br />
misure <strong>di</strong> sostegno pubblico<br />
(in particolare i Fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> garanzia<br />
per i pagamenti della<br />
PA e i Fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> rotazione per<br />
la patrimonializzazione delle<br />
aziende). Alto anche il consenso<br />
all’attività dei consorzi<br />
<strong>di</strong> garanzia fi<strong>di</strong> (il 77,5% delle<br />
imprese interpellate si <strong>di</strong>chiara<br />
infatti sod<strong>di</strong>sfatto dell’attività<br />
dei Confi<strong>di</strong>), senza i quali,<br />
Capacità delle imprese <strong>di</strong> far fronte ai propri impegni finanziari<br />
per ripartizione territoriale (Valori percentuali)<br />
afferma il 28% del campione,<br />
non sarebbe stato possibile ottenere<br />
il finanziamento bancario<br />
richiesto. I Confi<strong>di</strong> inoltre,<br />
per il 15,8% delle imprese,<br />
consentono <strong>di</strong> “spuntare” costi<br />
ed oneri più vantaggiosi, assicurano<br />
maggiore trasparenza<br />
nel rapporto con la banca<br />
(7,6%), e consentono <strong>di</strong> ridurre<br />
i tempi <strong>di</strong> attesa del finanziamento<br />
(8,6%).<br />
Aumentano del 42% i nuovi<br />
prestiti erogati con il microcre<strong>di</strong>to<br />
nel 2011<br />
Oltre 55mila soggetti h<strong>anno</strong><br />
beneficiato nel 2011 <strong>di</strong> un prestito<br />
utilizzando uno dei 216<br />
programmi <strong>di</strong> microcre<strong>di</strong>to<br />
avviati in Italia. È quanto evidenzia<br />
lo stu<strong>di</strong>o promosso da<br />
Unioncamere con il contributo<br />
scientifico della società C.<br />
Borgomeo&co e <strong>di</strong> CamCom<br />
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