numero 2 anno 2013 - CCIAA di Catanzaro - Camera di Commercio

sere finalizzati ad un obiettivo.
Le Smart cities sono le città che
creano le condizioni di governo,
infrastrutturali e tecnologiche
per produrre innovazione sociale,
per risolvere cioè problemi
sociali legati alla crescita, all’inclusione
e alla qualità della vita
attraverso l’ascolto e il coinvolgimento
dei diversi attori locali
coinvolti: cittadini, imprese,
associazioni. La materia prima
diventa l’informazione e la conoscenza
e le città si possono
qualificare nel modo in cui informazione
e conoscenza sono
prodotte, raccolte e condivise
per produrre innovazione. Sia
essa comunicazione finanziaria,
economica, sociale o culturale.
Le città sono sempre più nodi
attivi dei flussi fisici ma anche,
appunto, di quelli immateriali.
L’Anci ci crede
Smart City è uno dei progetti su
cui l’Anci ripone molte aspettative
in quanto, come evidenziato
dal presidente Anci, Graziano
Delrio, «si sostanzia in una
riforma dal basso per contribuire
a trasformare le modalità con
cui il Paese si rapporta con i problemi
della modernità». A tale
scopo l’associazione nazionale
dei Comuni ha costituito un
osservatorio insieme a Forum-
PA allo scopo di analizzare ed
approfondire le migliori pratiche
e supportare i Comuni nella
loro sperimentazione attraverso
azione di sostegno e formazione.
Tra gli obiettivi a cui mira
l’Anci vi è supportare la diffusione
di un modello italiano di
attuazione del nuovo paradigma
di governo del territorio e
dello sviluppo.
Un percorso Smart-Italia
Tra i tratti caratterizzanti la “via
italiana alle smart city” emergono:
- Il ruolo chiave delle interazioni
sociali ;
- L’attenzione alla valorizzazione
dell’identità culturale delle
città italiane(assai più marcata
che in altri Paesi, dove la popolazione
è concentrata nelle capitali).
- L’attenzione alle peculiarità
dimensionali delle città italiane
(poche grandi aree metropolitane,
molte città di medie dimensioni,
numerosi cluster di piccoli
Comuni che si riconoscono
in alcuni territori)
- Le potenzialità di eccellenza in
soluzioni smart relative a settori
in cui l’Italia è leader indiscusso
nel mondo, ad esempio:
• Turismo
• Conservazione
dei beni culturali
• Agro-alimentare
Potenzialità per un nuovo sviluppo
In Calabria, più che in altre zone
del Paese, le città non hanno più
un’unica matrice produttiva,
ma una pluralità di vocazioni
che tendono a sovrapporsi e
a coesistere. Le Smarts Cities
intese non solo come sviluppo
tecnologico e capacità di attirare
talenti ma anche, e soprattutto,
come capacità di generare
creatività, cultura, capitale
umano e relazioni economiche
e sociali, può costituire un affascinate
percorso di crescita e,
finalmente, di investimento in
uno sviluppo centrato sulle reali
vocazioni del nostro territorio.
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