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Diapositiva 1 - Autorità di Bacino del fiume Serchio

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9. Sintesi <strong>del</strong>le misure <strong>di</strong> piano<br />

Direttiva quadro sui rifiuti (2006/12/CE)<br />

La <strong>di</strong>rettiva 2006/12/CE co<strong>di</strong>fica e sostituisce la <strong>di</strong>rettiva 75/442/CEE e le sue successive mo<strong>di</strong>fiche (in<br />

particolare la Direttiva 91/156/CEE). La co<strong>di</strong>ficazione ha lo scopo <strong>di</strong> chiarire e razionalizzare la legislazione<br />

in materia <strong>di</strong> rifiuti senza mo<strong>di</strong>ficare il contenuto <strong>del</strong>le norme da applicare.<br />

La <strong>di</strong>rettiva ha l’obiettivo <strong>di</strong> tutelare l'ambiente dagli effetti nocivi <strong>del</strong>la raccolta, <strong>del</strong> trasporto,<br />

trattamento, <strong>del</strong>l'ammasso e <strong>del</strong> deposito dei rifiuti. In particolare, essa mira ad incentivare il recupero e<br />

l'utilizzo dei rifiuti al fine <strong>del</strong>la conservazione <strong>del</strong>le risorse naturali.<br />

Le misure previste si applicano a qualsiasi sostanza od oggetto <strong>di</strong> cui il detentore si <strong>di</strong>sfi o abbia l'obbligo <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sfarsi secondo le <strong>di</strong>sposizioni nazionali degli Stati membri. Gli Stati membri devono vietare l'abbandono,<br />

lo scarico e lo smaltimento incontrollato dei rifiuti e promuoverne la prevenzione, il riciclaggio e la<br />

trasformazione a fini <strong>di</strong> riutilizzo.<br />

Lo scorso 22 novembre 2008 è stata pubblicata sulla G.U.C.E. (Gazzetta ufficiale <strong>del</strong>l’Unione Europea) la<br />

nuova <strong>di</strong>rettiva sui rifiuti (2008/98/CE), che sostituirà le <strong>di</strong>rettive 2006/12/CE (rifiuti), 91/689/CEE (ai rifiuti<br />

pericolosi) e 75/439/CEE (eliminazione degli oli usati). Gli Stati membri avranno a <strong>di</strong>sposizione due anni per<br />

adottare le <strong>di</strong>sposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla<br />

<strong>di</strong>rettiva 2008/98/CE.<br />

Recepimento ed attuazione <strong>del</strong>la Direttiva in Italia<br />

La <strong>di</strong>rettiva 91/156/CEE, che ha mo<strong>di</strong>ficato la <strong>di</strong>rettiva 75/442/CEE, è stata recepita nella normativa italiana<br />

con il D.Lgs. 5‐2‐1997 n.22, a sua volta abrogato e sostituito dal D.Lgs. 3‐4‐2006 n. 152 (parte quarta) e<br />

successive mo<strong>di</strong>fiche e integrazioni. In particolare:<br />

‐ il Titolo I, avente per oggetto la gestione dei rifiuti, in<strong>di</strong>vidua <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> carattere generale (capo I),<br />

competenze (capo II), detta prescrizioni sul servizio <strong>di</strong> gestione integrata dei rifiuti (capo III), <strong>di</strong>sciplina il<br />

regime <strong>del</strong>le autorizzazioni e <strong>del</strong>le prescrizioni (capo IV), regolamenta le procedure semplificate (capo V);<br />

‐ il Titolo II <strong>di</strong>sciplina la gestione degli imballaggi;<br />

‐ il Titolo III <strong>di</strong>sciplina la gestione <strong>di</strong> particolari categorie <strong>di</strong> rifiuti;<br />

‐ il Titolo IV reca <strong>di</strong>sposizioni sulla tariffa per la gestione dei rifiuti urbani;<br />

‐ il Titolo V riguarda norme sulla bonifica dei siti contaminati;<br />

‐ il Titolo VI è de<strong>di</strong>cato al sistema sanzionatorio ed alle <strong>di</strong>sposizioni transitorie e finali.<br />

Inoltre, Il D.Lgs. 13 gennaio 2003, n. 36 stabilisce requisiti operativi e tecnici per i rifiuti e le <strong>di</strong>scariche,<br />

misure, procedure ed orientamenti tesi a prevenire o a ridurre il più possibile le ripercussioni negative<br />

sull’ambiente, in particolare l’inquinamento <strong>del</strong>le acque superficiali, <strong>del</strong>le acque sotterranee, <strong>del</strong> suolo e<br />

<strong>del</strong>l’atmosfera, nonché sull’ambiente globale.<br />

Recepimento ed attuazione <strong>del</strong>la Direttiva a scala regionale e <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto<br />

In Regione Toscana la <strong>di</strong>rettiva è stata recepita con:<br />

• DCR 7.04.1998, n. 88 ‐ L.R. 4/95, art. 5 ‐ Piano Regionale <strong>di</strong> Gestione dei Rifiuti ‐ approvazione primo<br />

stralcio relativo ai rifiuti urbani e assimilati<br />

• Legge Regionale 18.5.1998 n. 25 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni – Norme per la gestione dei rifiuti<br />

e la bonifica dei siti inquinati , e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni<br />

• Deliberazione Consiglio Regionale Toscano 21.12.1999 n. 384 ‐ L.R. 25/98 art. 9 comma 2 "Piano<br />

Regionale <strong>di</strong> gestione dei rifiuti ‐ Terzo stralcio relativo alla bonifica <strong>del</strong>le aree inquinate".<br />

• Programma regionale per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in <strong>di</strong>scarica in attuazione<br />

<strong>del</strong>l'art. 5 D. Lgs. 13 gennaio 2003, n. 36<br />

• D.P.G.R. 25 FEBBRAIO 2004, N. 14/R, ‐ Regolamento regionale <strong>di</strong> attuazione ai sensi <strong>del</strong>la lettera e),<br />

comma 1, <strong>del</strong>l'articolo 5 <strong>del</strong>la legge regionale 18 maggio 1998, n. 25 (Norme per la gestione dei rifiuti e la<br />

bonifica dei siti inquinati), contenente norme tecniche e procedurali per l'esercizio <strong>del</strong>le funzioni<br />

amministrative e <strong>di</strong> controllo attribuite agli enti locali nelle materie <strong>del</strong>la gestione dei rifiuti e <strong>del</strong>le<br />

bonifiche<br />

• Deliberazione Consiglio regionale toscano 23 novembre 2004, n. 151 – Programma regionale per la<br />

riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili da collocare in <strong>di</strong>scarica in attuazione <strong>del</strong>l'articolo 5 <strong>del</strong> decreto<br />

legislativo 13 gennaio 2003, n. 36 (Attuazione <strong>del</strong>la <strong>di</strong>rettiva 1991/31/CE relativa alle <strong>di</strong>scariche <strong>di</strong> rifiuti).<br />

Proposta <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Gestione <strong>del</strong>le Acque <strong>del</strong> <strong>di</strong>stretto idrografico <strong>del</strong> <strong>fiume</strong> <strong>Serchio</strong><br />

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