<strong>Artisti</strong> <strong>del</strong> <strong>Chianti</strong> Maria Pace Latella Nello spazio, nel tempo, 1998, olio su tela, cm. 50x100 Eternamente blu, 2005, olio su tela, cm. 40x80 Nel sogno, 2003, acrilico su tela, cm. 40x40 Fra le rocce, 2013, acrilico su pietra, cm. 33x33 62
Antonella Lomonaco <strong>Artisti</strong> <strong>del</strong> <strong>Chianti</strong> L’onda, 2010, olio su tela, cm. 80x40 “ Ho iniziato il mio percorso artistico con la pittura informale, con tinte forti e calde, i gialli, i rossi, gli arancio nelle mille tonalità dei tramonti che ti lasciano senza fiato, in quella dimensione di stupore che ti fa sentire una bambina davanti al miracolo <strong>del</strong>la natura. Poi è venuto il mare, e lo stupore ha cambiato colore, dando spazio ai verdi, agli azzurri, l’indaco e l’oltremare, al bianco spumeggiante <strong>del</strong>le onde. Ma quel mare, che da quarant’anni mi accoglie nel periodo estivo, ha, alle sue spalle, una pineta che per anni non avevo visto con occhi da artista e poi d’un tratto si è rivelata in tutta la sua magia. Le luci, le ombre, le chiome dei pini battute dal Maestrale, i rami contorti”. “I miei soggetti preferiti per anni sono stati i paesaggi, le marine e la natura in genere. Colori e scenografie di vita, piccoli frammenti di realtà per mezzo dei quali cerco di dare forma alle mie emozioni più profonde. Attualmente è la figura femminile la protagonista <strong>del</strong>le mie tele che parlano <strong>del</strong> mondo <strong>del</strong>la donna fatto di quei sentimenti che vanno oltre l’immediatezza <strong>del</strong>l’immagine. A dire il vero non ho mai pensato di voler diventare un’artista. Il mio approccio con le arti visive è avvenuto per necessità. La necessità era quella di trovare una forma d’espressione che mi permettesse di comunicare in maniera naturale ed immediata. Sentivo l’esigenza di dare forma ai miei pensieri, ai sentimenti, alle sensazioni che altrimenti sarebbero rimasti imprigionati dentro di me per la difficoltà di esprimerli a parole, per la difficoltà di trovare qualcuno disposto ad ascoltarli”. Antonella Lomonaco La Pineta, 2012, olio su tela, cm. 80x40 a-lomonaco@libero.it 63