Delidera GP n. 49 del 24/04/2013 - Provincia di Pistoia

In particolare nello sviluppo delle energie rinnovabili sarà enfatizzata la componente
legata all' innovazione e allo sviluppo tecnologico.
Il piano energetico provinciale sarà uno strumento operativo e concreto a disposizione
di tutta la collettività per raggiungere gli obbiettivi in esso contenuti utilizzando il minimo
consumo di risorse finanziarie. Alcuni progetti potranno avere un importante ruolo per
dimostrare la possibilità di effettuare delle innovazioni rispetto agli attuali sistemi
energetici adottati. La funzione di coordinamento del piano energetico avrà lo scopo di
governare fenomeni che altrimenti avrebbero uno sviluppo casuale, con possibili risvolti
negativi di impatto ambientale e paesaggistico.
La gestione diretta della Legge forestale regionale e del corrispondente regolamento
permette una risposta concreta ed efficiente a tutte le principali esigenze del settore
forestale e dello sviluppo della filiera legnolenergia.
In questa attività è importante garantire l'attuazione degli intervanti di lotta fitosanitaria,
in certi casi obbligatoria.
Nel contesto del settore forestale e compresa l'attività a supporto del Distretto rurale
forestale della Montagna Pistoiese e il coordinamento dell' attività aritincendi boschivi.
Sezione 1.2
Attività relativa al Piano di Sviluppo Rurale
Nel mese di marzo (DGP no 3112012) è stato approvato il completamento della
programmazione finanziaria 2007 -2013 che ha portato lo stanziamento complessivo a
27.695.863 euro, grazie anche al bonus aggiuntivo di 1.080.483 euro attribuito in
ragione della buona performance della Provincia di Pistoia nella gestione dei fondi fino
al 2011 .
Complessivamente oltre 213 dei fondi (17,6 milioni di euro) sono destinati ad
investimenti per il miglioramento della competitività del settore, poco più di un quarto
(7.31 5.082 euro) al miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale ed il restante 10%
alla diversificazione delle fonti di reddito delle imprese agricole.
Le risorse per i bandi dell'ultima annualità (201 3) sono state ripartite coerentemente agli
indirizzi del documento di programmazione provinciale (PLSR) con una particolare
attenzione agli investimenti per il settore forestale, in sinergia con l'iniziativa del
Distretto Forestale della montagna pistoiese.
Sui bandi relativi alle risorse 2013, chiusi a dicembre 2012, sono state presentate oltre
380 domande per una richiesta complessiva di 17 milioni di euro che è coperta solo al
13% dalle risorse disponibili; tuttavia nel campo delle misure forestali vi è una migliore
coerenza delle risorse che sono in grado di coprire quasi la metà delle richieste.
Nel mese di febbraio 2012 è stata organizzato un seminario in collaborazione con la
Comunità Montana dell'Appennino Pistoiese e con la Regione Toscana, in forma di
incontro aperto a tutti gli operatori del settore come occasione di aggiornamento, ma
anche a privati cittadini ed amministratori, interessati a seguire gli sviluppi del piano e
l'andamento della spesa indirizzata allo sviluppo rurale. In questa occasione, oltre a
dare conto dei i risultati raggiunti al termine del primo triennio di attuazione, sono state
illustrate le novità sui bandi ancora disponibili a favore di enti e imprese, cori particolare
attenzione alle rnisure specifiche per I'imprenditoria giovanile e per i progetti integrati di
filiera. Si tratta di due nuove linee di finanziamento che, se ben colte, rappresentano
opportunità molto valide di sviluppo e consolidamento per l'agricoltura intensiva tipica
del territorio pistoiese e consentono di accedere a fondi aggiuntivi rispetto a quelli
ordinari, stanziati direttamente a livello regionale.