Prova su stradacisa. In alternativa Audi propone il suoben noto Servotronic, l’assistente allasterzata che indurisce la manovrabilitàdello sterzo alle alte velocità e lo rendeinvece estremamente leggero quandosi tratta di effettuare manovre di parcheggioin città.Frontale elegante grazie anche ai fari stretti ed orizzontaliPiù lunga, larga e leggeraLa nuova A4 non solo è più lunga epiù larga, ma è anche più leggera grazieal fatto che il 31,7% della carrozzeriaè in alluminio e magnesio ed il32% in acciaio e ferro. La versione conil motore a benzina 1.8 TFSI pesainfatti solo 1.410 chili e quella a gasoliocon il 2.0 TDI 1.460 kg. Grazie aquesta “cura dimagrante” (ma nonsolo per questo) A4 consuma meno, apartire dai propulsori a benzina. Il V6di 3.2 litri ad iniezione diretta con 265cv infatti percorre nel ciclo mistoquasi 11 km con un litro pur avendouno sprint notevole (da 0 a 100 in6,2”) ed una velocità massima autolimitataa 250 km/h. Il 4 cilindri di 1.8litri con 160 cv, che arriva ai 225 km/he che tocca i 100 da 0 in 8,6”, riesce acoprire 14 km con un litro di benzina.Ancor migliori i dati dei consumi deitre motori a gasolio: il 4 cilindri di 2.0litri con 143 cv, cambio manuale a 6marce e trazione anteriore, sfiora i 20km/l; il V6 di 2.7 litri con 190 cv superai 15 km/h mentre il “gioiello” V6 di3.0 litri TDI con 240 cv e 500 Nm dicoppia massima (e 250 km/h) siaccontenta di 14 km/l.Il cosidetto “valore aggiunto” delleAudi, cioè la trazione integrale, èstato conservato e se possibile affinatoattraverso il differenziale centralecon ingranaggio elicoidale autobloccanteche trasmette in condizionistandard il 40% della forza motriceall’asse anteriore ed il restante 60% aquello posteriore. In situazioni limitesi può arrivare al 65% all’anteriore oall’ 85% al posteriore.In tema di eleganza e soprattutto dicomfort la nuova A4 tiene fede allatradizione della Casa di Ingolstadt:l’abitacolo è di classe come è difficiletrovarne di eguali nel medesimo segmentoe lo stesso si può dire delcomfort. Chi vuole arricchire le dotazionidella vettura ha una lunga seriedi optional a disposizione. Di serie ilvolante a 4 razze attrezzato per radio,telefono e navigatore. Comodo e funzionaleil freno elettromeccanico chepuò, in caso di emergenza, sostituirsiai freni tradizionali con un arresto inspazi limitati.Sul fronte della sicurezza la lista deisistemi a disposizione, di serie o apagamento, è davvero corposa: cisono i fari xenoplus con luci adattiveche seguono il tracciato della stradailluminando le zone oscure in curva;non manca la chiave che si tiene intasca (Advanced Key) con l’avvioattraverso il tasto Start/Stop sul tunnelcentrale. Comoda la funzione di“sterzo dinamico” che si irrigidisceall’aumentare della velocità; utile perchi è abituato a viaggiare con il rimorchioal seguito l’Esp che evita le sbandateanche del mezzo che ci si trascinadietro. Altro gadget da “ammiraglia”il regolatore automatico didistanza ACC (Adaptive CruiseControl) con sensore radar che arrivacontrollare fino a 180 metri in avanti eche in maniera del tutto automaticaaccelera o rallenta quando si superala distanza predefinita con il veicoloche precede.Sicurezza al topPer richiamare l’attenzione del pilotamomentaneamente distratto c’èl’Audi Braking Guard, il sistema cheavverte chi sta al volante consegnali acustici e visivi sul rischiodi possibile collisione, per non parlaredell’Audi Side Assist chesegnala il sorpasso di vetture nell’angolomorto dello specchiettoretrovisore. Infine, utilissimo controi colpi di sonno e contro la scarsaattenzione di chi sta alla guida,l’Audi Lane Assist che fa vibrare ilvolante se si supera la linea biancadi mezzeria senza avere preventivamenteinserito la freccia come sesi trattasse di un inizio di sbandata.Sul fronte del cosiddetto “superfluo”che però rende piacevole l viaggiosi segnala l’eccezionale AudioBang&Olufsen che trasforma l’abitacolo,di per sé già bene insonorizzato,in una sorta di sala da concerto.Chi si avvicina per la prima voltaalla A4 avrà l’imbarazzo per lascelta degli allestimenti. Tre le propostedella Casa: Attraction, Ambitione Ambiente, dove quest’ultimo risultaessere il più raffinato perché riescea coniugare il grande comfort conlo stile e l’eleganza dell’arredamentoe dei materiali.<strong>CarFleet</strong> gennaio 200846
Prova su stradaMercedes Classe C SW:maxisprint e superbagagliaioLa linea più verticale del portellone posteriore aumenta la capacità di carico fino a 1.500 litri, mentrel’Agility Control ed il Pacchetto Dinamico con il controllo delle sospensioni in modo elettronico su ogniruota regalano emozioni ed un’eccezionale tenuta di strada quando si affonda il piede sull’acceleratore.Cinque motori a benzina e tre a gasolio con potenze maggiorate e consumi inferiori del 12%<strong>CarFleet</strong> gennaio 200847