piano quadro del - Parco della Murgia Materana
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d.2- <strong>piano</strong>/bar o sale per concertiLe attività <strong>del</strong> tipo “a.1”, ove non specificamente individuate dal Piano Quadro, potrannoessere localizzate in zone arborate e paesaggisticamente defilate in prossimità <strong>del</strong>la viabilitàcarrabile interna e/o perimetrale <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>, ed annesse a centri aziendali; questi ultimifunzioneranno da strutture di servizio per l’area di sosta.La realizzazione <strong>del</strong>l’area di sosta non dovrà comportare significative manomissioni<strong>del</strong>l’originario stato dei luoghi, e dovrà prevedere adeguate sistemazioni a verde.Le attività <strong>del</strong> tipo “a.2” sono consentite nell’ambito <strong>del</strong>la riconversione agri - turistica deicentri aziendali preesistenti; esse consisteranno nella ristrutturazione a fini di ospitalità turisticadi un settore <strong>del</strong>l’azienda esistente anche tramite eventuali ampliamenti consentiti <strong>del</strong>la stessa,fino ad un massimo <strong>del</strong> 20% “per gli edifici <strong>del</strong>la categoria 6a) <strong>del</strong>l’art. 10 e fino ad unmassimo <strong>del</strong> 30% per gli edifici <strong>del</strong>la categoria 6b) <strong>del</strong>l’art. 10.” (Del. CR 927 <strong>del</strong> 15/02/2005di approvazione <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>).Le attività di tipo “a.1”ed “a.2” saranno dimensionate in rapporto alla consistenza<strong>del</strong>l’azienda da ristrutturare.Le attività <strong>del</strong> tipo “b.1- b.2- b.3” al di là di quelle specificatamente previste dal PianoQuadro potranno essere localizzate in zone arborate e paesaggisticamente defilate, ed inprossimità di centri aziendali.La loro realizzazione dovrà scaturire da un progetto di valorizzazione agri - turistica<strong>del</strong>l’azienda, nell’ambito <strong>del</strong> “<strong>piano</strong> pluriennale” di cui all’art. 9.Il dimensionamento degli impianti dovrà essere rapportato alla consistenza <strong>del</strong>le strutture<strong>del</strong>l’azienda ed alla sua programmata ricettività agri - turistica oltre che alla sua organizzazioneproduttiva agro – silvo - pastorale.I servizi connessi a tali attività andranno collocati all’interno <strong>del</strong>le strutture aziendali,utilizzando anche gli ampliamenti eventualmente consentiti.Le sistemazioni necessarie per la realizzazione di tali impianti andranno sottoposte a verifiched’impatto ambientale: la dimensione degli impianti scaturirà anche, pertanto, dalla morfologiadei luoghi, non essendo consentiti rilevanti tagli o riporti <strong>del</strong>le quote naturali <strong>del</strong> terreno.Gli impianti <strong>del</strong> tipo “b.2” non potranno superare i mq.200 di superficie di gioco.Gli impianti <strong>del</strong> tipo “b.3” non potranno superare i mq. 100 di vasca.Le attività <strong>del</strong> tipo “c.1”, ove non specificatamente individuate <strong>del</strong> Piano Quadro, sonoconsentite nell’ambito <strong>del</strong>la riconversione agri - turistica dei centri aziendali preesistenti; esseconsentiranno in allestimenti di locali o strutture preesistenti aventi valore storico - testimoniale(antiche stalle o frantoi, cantine, ricoveri di pastori ecc.) arredate con utensili, oggetti, elementid’arredo originari.Le attività <strong>del</strong> tipo “c.2” si suddividono in:“c.2.1” - spazi per spettacoli all’aria aperta con allestimenti stabili;“c.2.2” - spazi per spettacoli all’aria aperta con allestimenti amovibili e provvisori.16