Lungo detta strada è consentito localizzare, in posizioni paesisticamente defilate enaturalisticamente idonee, macchie di vegetazione autoctona con funzione di ombreggiamento.b) - Sentieri pedonaliTutti gli altri sentieri sulla Murgecchia, e/o di discesa alla Gravina, saranno percorribili solopedonalmente.Essi avranno le caratteristiche tecniche previste all’art. 49.c) - Aree di parcheggioIl Piano prevede le seguenti aree di parcheggio degli autoveicoli pubblici e/o privati:- Parcheggio <strong>del</strong>la Cava di Pietra:da realizzare sulla base di un Progetto Esecutivo a particolare valenza ambientale articolato su:parziale risagomatura e rinaturalizzazione <strong>del</strong> versante esterno <strong>del</strong> pendio operata in maniera damascherare, rispetto alle visuali dalla Civita di Matera, gran parte <strong>del</strong> fronte di cava interno,anch’esso da rimo<strong>del</strong>lare parzialmente;- realizzazione, nell’invaso così determinato, di un’area di parcheggio a cielo aperto epavimentazione permeabile, con accesso laterale, mascherato da macchie di vegetazione;- capienza consentita = 100 posti macchina.In alternativa alla sistemazione <strong>del</strong> parcheggio a cielo aperto, è consentito realizzare lostesso interrato, con copertura trattata a giardino pensile, sulla tipologia tradizionale <strong>del</strong>l’”avucchiara” ai margini <strong>del</strong>la quale, nei rinterri <strong>del</strong>la cava, è possibile collocare alcune strutture diservizio e ricreative (wc – bar – ristoro) di superficie utile complessiva non superiore a mq. 200”.(Del. CR 927 <strong>del</strong> 15/02/2005 di approvazione <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>)- Parcheggio <strong>del</strong> Casino Staffieri:da realizzarsi sulla base di Progetto Esecutivo a particolare valenza ambientale articolato su:- utilizzo <strong>del</strong>l’area individuata nella tav. P3 nello stato semi-naturale che la caratterizza, senzatagli o riporti;- <strong>del</strong>imitazione su 3 lati <strong>del</strong> parcheggio con muretto di pietra a secco, dei quali unopreesistente;- individuazione di una macchia di vegetazione con funzione di ombreggiatura ai bordi<strong>del</strong>l’area;- capienza consentita: 20 - 30 posti macchina.Parcheggio a Jazzo 3 Ponti:da realizzarsi nell’area sub-pianeggiante immediatamente adiacente al bivio SS7 - Provincialeper Gioia, a valle <strong>del</strong>la SS, con minime sistemazioni <strong>del</strong>l’area;27
- pavimentazione bianca permeabile;- <strong>del</strong>imitazione, ove necessario, con muretti a secco;- capienza: 30 posti macchina;- ripristino e sistemazione percorso pedonale originario di accesso allo Jazzo.ART. 37Interventi sulle infrastrutture <strong>del</strong> tempo liberoa) Reception ippo-turistica <strong>del</strong>la PalombaIl Piano <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> colloca, all’ ”ingresso” <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> Urbano <strong>del</strong>la Murghecchia, unainfrastruttura di “reception” <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>, con particolare riferimento alla organizzazione e gestionedegli itinerari ippo-turistici nell’area Murgecchia-Palomba.Il Progetto Esecutivo di tale infrastruttura dovrà rispettare le seguenti prescrizioniurbanistiche:“- configurazione funzionale polivalente (reception, foresteria, ristoro, box e servizi per icavalli, maneggio, pargheggio)”; (Del. CR 927 <strong>del</strong> 15/02/2005 di approvazione <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>)- configurazione plano-volumetrica adattata alla morfologia <strong>del</strong> sito, <strong>del</strong>la quale dovrà rispettare<strong>piano</strong>ri, avvallamenti e dislivelli per collocare le strutture e relative sistemazioni, in posizionedefilata rispetto ai coni visivi dalla SS.7 e da via San Vito;- obbligo di utilizzo di materiali tradizionali:- tufo a vista per le murature;- muretti di pietra calcarea a secco per le recinzioni;- legno per eventuali tettoie e box cavalli;- lastre di pietra calcarea per le coperture;- pavimentazioni esterne in pietra, interne in cotto artigianale;- utilizzo di macchie di vegetazione autoctona per raccordo paesaggistico e ombreggiamento.- caratteristiche dei manufatti:“- reception-foresteria-ristoro: sup. cop. Max mq. 400; numero livelli 1, compreso eventualeseminterrato per depositi H max = ml. 3,50” ove ciò consenta di assecondare meglio, con unastruttura a gradoni, l’andamento altimetrico <strong>del</strong> terreno e di differenziare le destinazioni d’usoai livelli inferiore e superiore; (Del. CR 927 <strong>del</strong> 15/02/2005 di approvazione <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>)- box per cavalli e servizi: sup. cop.max mq. 100 n. livelli 1 H max = ml 3,50.- parcheggio: da realizzarsi ai margini <strong>del</strong>la cava, con limitata sistemazione dei livelli, nessunapavimentazione ( inerbimento spontaneo), schermo vegetazionale.b) Area per il tempo libero <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>le VerginiIl Piano Quadro individua un sito alle spalle <strong>del</strong>la Chiesa <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>le Vergini, confunzione di infrastruttura per il tempo libero, a servizio <strong>del</strong> luogo, tradizionale meta dipellegrinaggi, escursioni, ecc.Il Progetto Esecutivo di tale infrastruttura dovrà rispettare le seguenti prescrizioniurbanistiche:- configurazione funzionale polivalente (servizi ed eventuale sala/ristoro coperta all’interno <strong>del</strong>lacava, area pic-nic e/o gioco all’aria aperta sul fronte parzialmente incassato adiacente);28