Scarica il pdf della rivista - Centro di Documentazione Del Boca ...
Scarica il pdf della rivista - Centro di Documentazione Del Boca ...
Scarica il pdf della rivista - Centro di Documentazione Del Boca ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
L’Africa <strong>di</strong> Em<strong>il</strong>io Salgari<br />
L’eurocentrismo e <strong>il</strong> problema delle fonti<br />
<strong>di</strong> Felice Pozzo<br />
L´Africa <strong>di</strong> Em<strong>il</strong>io Salgari<br />
Il 29 agosto 1862 sui Piani d’Aspromonte Garibal<strong>di</strong> fu ferito e poco dopo<br />
scrisse al popolo italiano un’esclamazione che risuonerà nell’aria per lungo<br />
tempo: «Avevano sete <strong>di</strong> sangue...» 1 .<br />
Em<strong>il</strong>io Salgari nacque <strong>il</strong> 21 agosto 1862 e trascorse la giovinezza udendo<br />
narrare le gesta garibal<strong>di</strong>ne. Quando, poco più che ventenne, inventò le sue<br />
prime avventure malesi, Sandokan apparve come una tigre umana assetata<br />
<strong>di</strong> sangue. La colorita frase sopra citata aveva ottenuto riscontri impensati:<br />
«Largo ai pirati <strong>di</strong> Mompracem...largo ai padroni <strong>di</strong> questo mare...essi<br />
berranno <strong>il</strong> vostro sangue...» 2 .<br />
Tra le sue letture giovan<strong>il</strong>i figura la Vita <strong>di</strong> Garibal<strong>di</strong> <strong>di</strong> Jessie White<br />
Mario, dove si legge, tra l’altro, <strong>della</strong> campagna <strong>di</strong> Montevideo del 1846,<br />
quando l’eroe dei due mon<strong>di</strong> salvò un nemico dalla vendetta dei suoi<br />
legionari gridando: «Non uccidetelo: è un valoroso!» 3 .<br />
Lo stesso generoso or<strong>di</strong>ne sarà pronunciato in più occasioni dagli eroi<br />
salgariani; ad esempio da Yanez, noto alter ego <strong>di</strong> Salgari, in I Pirati <strong>della</strong><br />
Malesia: «Ferma! Quell’in<strong>di</strong>ano è un prode!» 4 .<br />
O dove si legge come Garibal<strong>di</strong> fosse «sempre seguito dall’erculeo negro<br />
Anghiar» 5 , proprio come <strong>il</strong> gigantesco Moko <strong>di</strong>venterà l’ombra del Corsaro<br />
Nero.<br />
Non occorre proseguire con citazioni <strong>di</strong> pagine risorgimentali dove è<br />
agevole riscontrare episo<strong>di</strong> o situazioni che si ritrovano nelle pagine del papà<br />
<strong>di</strong> Sandokan. È ormai assodato che <strong>il</strong> senso eroico dell’epopea garibal<strong>di</strong>na ha<br />
ottenuto un entusiastico riscontro in quelle pagine. In passato ho avuto<br />
modo <strong>di</strong> evidenziarne alcune: la rievocazione <strong>di</strong> Custoza nell’articolo<br />
salgariano Al cimitero (1889); l’inno alla «Giovane Italia» contenuto nei<br />
Naufraghi del Poplador (1895); <strong>il</strong> Garibal<strong>di</strong> citato in Sull’Atlante (1908) e<br />
così via. In quell’occasione rivelai anche, con raffronto iconografico, come<br />
noti <strong>di</strong>segni giovan<strong>il</strong>i <strong>di</strong> Salgari fossero ispirati ad una litografia ottocentesca<br />
<strong>di</strong> Perrin de<strong>di</strong>cata all’asse<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Ancona del 1860 6 . In un libro intitolato<br />
169