Scarica il pdf della rivista - Centro di Documentazione Del Boca ...
Scarica il pdf della rivista - Centro di Documentazione Del Boca ...
Scarica il pdf della rivista - Centro di Documentazione Del Boca ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
I tedeschi scomparsi <strong>della</strong> Mitteleuropa<br />
oneri <strong>della</strong> guerra» (Lastenausgleich), lanciata nella Repubblica Federale nei<br />
primi anni cinquanta dopo accesi <strong>di</strong>battiti. Tale «solidarietà» si concretizzò<br />
in particolare in una legge del 1952 (aggiornata una trentina <strong>di</strong> volte negli<br />
anni successivi) a favore <strong>di</strong> otto m<strong>il</strong>ioni <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni particolarmente colpiti<br />
dagli eventi bellici e dei do<strong>di</strong>ci m<strong>il</strong>ioni <strong>di</strong> profughi, finanziata con imposte<br />
ad<strong>di</strong>zionali sul red<strong>di</strong>to e misure patrimoniali una tantum. Il programma<br />
perse parte <strong>della</strong> sua r<strong>il</strong>evanza nel contesto del miracolo economico; fu<br />
avviato troppo tar<strong>di</strong> per farne beneficiare i profughi più anziani; risarcì non<br />
più del 22 per cento delle per<strong>di</strong>te patrimoniali denunciate. Nonostante<br />
tutto, fino al 1993 furono erogati centoquaranta m<strong>il</strong>ioni <strong>di</strong> marchi tedeschi:<br />
<strong>il</strong> trasferimento finanziario più elevato nella storia tedesca prima <strong>di</strong> quelli a<br />
favore dell’ex-DDR 10 .<br />
In Austria invece si inse<strong>di</strong>ò un numero ridotto <strong>di</strong> profughi; pochi anche<br />
tenuto conto delle <strong>di</strong>mensioni del Paese. Tra le cause, la parziale occupazione<br />
sovietica, <strong>il</strong> ritardato recupero <strong>della</strong> sovranità nazionale, le limitate capacità <strong>di</strong><br />
assorbimento dell’economia, le reticenze del governo (in particolare a<br />
concedere la citta<strong>di</strong>nanza a coloro che pure erano stati per la stragrande<br />
maggioranza austriaci fino al 1918) dovuto, per molti osservatori, al forte<br />
<strong>di</strong>sagio <strong>di</strong> fronte alle vicende intercorse tra <strong>il</strong> 1934 e la fine <strong>della</strong> guerra. Agli<br />
inizi degli anni cinquanta erano rimasti in Austria poco più <strong>di</strong> 380.000<br />
profughi, dei quali circa 150.000 dalla Cecoslovacchia, <strong>di</strong>ecim<strong>il</strong>a da territori<br />
polacchi o territori del Reich trasferiti all’amministrazione polacca, e per <strong>il</strong><br />
resto quasi tutti dai territori del vecchio Impero. E all’epoca solo poco più <strong>di</strong><br />
90.000 avevano ottenuto la citta<strong>di</strong>nanza austriaca 11 . L’influenza delle<br />
associazioni dei profughi sulla politica austriaca è stata quin<strong>di</strong> molto minore<br />
che in Germania. A partire dal suo presidente Gerhard Zeihsel, <strong>di</strong>versi<br />
esponenti <strong>della</strong> SLO (Sudetendeutsche Landsmannschaft Oesterreich) sono<br />
vicini ai «liberali» già guidati da Haider. Risale comunque al 1996 (e quin<strong>di</strong><br />
ancora all’epoca <strong>della</strong> «grosse Koalition» tra popolari e socialdemocratici) la<br />
concessione <strong>di</strong> una sede a Vienna: una Haus der Heimat («casa <strong>della</strong> Patria»:<br />
ma <strong>il</strong> termine Heimat è intraducib<strong>il</strong>e, allude alla tenerezza per i luoghi<br />
dell’infanzia) che ospita oggi otto associazioni territoriali <strong>di</strong> profughi dalle<br />
<strong>di</strong>verse parti dell’Impero asburgico. Ma la visib<strong>il</strong>ità al <strong>di</strong> fuori <strong>della</strong> cerchia dei<br />
<strong>di</strong>retti interessati resta limitata.<br />
Ciò non toglie che l’Austria, soprattutto dopo i sommovimenti europei<br />
dei primi anni novanta, abbia perseguito con qualche successo una politica<br />
<strong>di</strong> attenzione anche verso talune minoranze superstiti dei paesi centroeuropei.<br />
È <strong>il</strong> caso in particolare <strong>della</strong> Slovenia, dove fino al 1945 vivevano<br />
245