12.07.2015 Views

numero 4 anno 2012 - CCIAA di Catanzaro - Camera di Commercio

numero 4 anno 2012 - CCIAA di Catanzaro - Camera di Commercio

numero 4 anno 2012 - CCIAA di Catanzaro - Camera di Commercio

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

persone ed imprese (prettamente <strong>di</strong> piccoleme<strong>di</strong>e<strong>di</strong>mensioni) che integrandosi fra loro perla realizzazione <strong>di</strong> un prodotto finale produconoparti <strong>di</strong> quest’ultimo. In Calabria con la legge regionaledel 13 ottobre 2004 n. 21 si è avuta l’istituzionedei <strong>di</strong>stretti rurali ed agroalimentari <strong>di</strong>qualità ufficializzando la creazione del <strong>di</strong>strettoagro-alimentare <strong>di</strong> qualità <strong>di</strong> Sibari.La definizione moderna <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto industrialevenne coniata da Alfred Marshall, economistainglese, con riferimento alle industrie tessili inglesinelle zone <strong>di</strong> Lancashire e Sheffield: «Quandosi parla <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto industriale si fa riferimentoad un’entità socioeconomica costituita da uninsieme <strong>di</strong> imprese, facenti generalmente parte<strong>di</strong> uno stesso settore produttivo, localizzato inun’area circoscritta, tra le quali vi è collaborazionema anche concorrenza.»Originariamente il termine <strong>di</strong>stretto in<strong>di</strong>cava ilterritorio sottoposto al dominio <strong>di</strong> una città, conle opere “The Economics of Industry” (1879) e“Principles of Economics “(1890) Marshall precisa:«i vantaggi della produzione a larga scalapossono in generale essere conseguiti sia raggruppandoin uno stesso <strong>di</strong>stretto un gran <strong>numero</strong> <strong>di</strong>piccoli produttori, sia costruendo poche gran<strong>di</strong>imprese»… e inoltre… «per molti tipi <strong>di</strong> merciè possibile sud<strong>di</strong>videre il processo <strong>di</strong> produzionein parecchie fasi, ciascuna delle quali può essereeseguita con massima economia in un piccolostabilimento».Naturalmente altri fattori intervengono per determinarela nascita <strong>di</strong> un <strong>di</strong>stretto industriale:geografici, umani oltre all’orientamento produttivo.Ma non è solo il <strong>di</strong>stretto industrialeche porta al cambiamento del territorio. Ognirealizzazione <strong>di</strong> un nuovo progetto, <strong>di</strong> una nuovaidea, se valida e possibile, può avere ripercussioni,su tutto il territorio circostante. Nientecome tornare in un luogo rimasto immutato cifa scoprire quanto siamo cambiati ma ogni cambiamentopuò incidere su ogni aspetto della vitaquoti<strong>di</strong>ana: dalla scelta <strong>di</strong> incentivare l’uso deltrasporto su bici, limitando quello su gomma,alle costruzioni <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici eco-sostenibili, perfinoalla costruzioni <strong>di</strong> intere città “passive”, dallacreazione <strong>di</strong> centri per la socializzazione e la formazioneculturale dei giovani, ai centri sportivi,alla nascita <strong>di</strong> centri letterari.Affinché un territorio possa valorizzare il propriotessuto economico e la propria tra<strong>di</strong>zioneè necessario che vi sia una sinergia tra investitoriprivati ed intervento pubblico, in particolare alivello locale anche con l’adozione <strong>di</strong> sgravi fiscalie <strong>di</strong> una finanza agevolata, ovvero quegli investimentiche favoriscono le imprese nello sviluppoe nella realizzazione <strong>di</strong> progetti attraverso lacopertura del fabbisogno finanziario.La fase primaria <strong>di</strong> intervento ed analisi è legataalla conoscenza del territorio, quale elementofondante tra la società, la sua storia, le sue tra<strong>di</strong>zionie l’esperienza economica. La ricerca delleinformazioni può essere effettuata attraversoindagini statistiche, con interviste campionarie.Con un’adeguata conoscenza del territorioe delle sue potenzialità, le amministrazioni localipossono valorizzare quei fattori per promuoveree favorire lo sviluppo <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> competenza14 - OC

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!