INTESE<strong>di</strong> Domenico IozzoAccordo tra<strong>CCIAA</strong> e UniCre<strong>di</strong>tFormazione e training sono fondamentali per larealizzazione <strong>di</strong> un business sostenibile. In unmomento storico così delicato è in<strong>di</strong>spensabilerafforzare i legami tra banche e imprese percompetere con più forza sul mercatoRafforzare le potenzialità<strong>di</strong> sviluppo, <strong>di</strong> internazionalizzazionee <strong>di</strong> innovazionedel sistema produttivodella provincia <strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong>.Con questo obiettivo <strong>Camera</strong><strong>di</strong> commercio del capoluogo eUniCre<strong>di</strong>t Spa h<strong>anno</strong> siglatoun protocollo d’intesa volto apromuovere attività finalizzatea migliorare la competitivitàinternazionale della provincia<strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong> e il relativo appealper gli investitori interessati a<strong>di</strong>nse<strong>di</strong>arvi una propria attività.L’accordo è stato sottoscrittoda parte del presidente dell’Entecamerale, Paolo Abramo edel responsabile del territorioCentro-Sud <strong>di</strong> UniCre<strong>di</strong>t, FeliceDelle Femine, nel corso<strong>di</strong> una conferenza stampa acui h<strong>anno</strong> preso parte anche ilsegretariogGenerale della <strong>Camera</strong><strong>di</strong> commercio, MaurizioFerrara e il referente StakeholdersTerritorio Sud <strong>di</strong> UniCre<strong>di</strong>t,Antonio Riccio.«Questa iniziativa - ha <strong>di</strong>chiaratoAbramo - vuole contribuirea fornire gli strumenti necessarialle nostre imprese per realizzarestrategie d’azione miratenel complesso quadro economicoattuale. Nel vasto quadro<strong>di</strong> azioni, concepito all’internodel sistema coor<strong>di</strong>natopubblico-privato e che l’Entecamerale sta portando avanti,l’internazionalizzazione occupauno dei posti centrali; in questastrategia si inserisce ancheil protocollo d’intesa con Uni-Cre<strong>di</strong>t. Per stimolare il sistemaproduttivo locale c’è bisogno <strong>di</strong>promuovere un nuovo metodo<strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> programmazionebasato sul contributo offertodalla ricerca e dall’innovazionee, quin<strong>di</strong>, su uno stretto rapporto<strong>di</strong> collaborazione anchecon l’Università».Per UniCre<strong>di</strong>t, le cui filiali sonopresenti in ventidue Paesi europeie in Cina, la sinergia conl’Ente camerale rappresentaun valore aggiunto e un punto<strong>di</strong> partenza nell’ambito <strong>di</strong> unapiù ampia strategia <strong>di</strong> rilancioeconomico del Sud: «Questaintesa - ha <strong>di</strong>chiarato FeliceDelle Femine - costituisce unesempio concreto dell’impegno<strong>di</strong> UniCre<strong>di</strong>t nella realizzazione<strong>di</strong> un business sostenibile, ingrado <strong>di</strong> creare valore nel lungoperiodo per i clienti, i citta<strong>di</strong>nie le comunità nelle quali la bancaopera. In un momento storicocosì delicato è necessariorafforzare i legami tra banche eimprese per creare le con<strong>di</strong>zionigiuste al fine <strong>di</strong> competere conpiù forza sul mercato internazionale».In particolare, DelleFemine ha anche illustrato al-32 - OC
cuni numeri che rendono benchiaro il quadro attuale <strong>di</strong> unacrisi che ha colpito al cuore iltessuto economico nazionale,intaccandone i livelli <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà.Ammonta infatti a circa2mila miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro il debitoprivato finanziato da UniCre<strong>di</strong>ta fronte <strong>di</strong> un totale depositie obbligazioni dal valore <strong>di</strong>1.750miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Concentrandola propria analisi sulcontesto locale, risulta inoltreche nella sola provincia <strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong>UniCre<strong>di</strong>t raccogliecirca 220milioni <strong>di</strong> euro a fronte<strong>di</strong> una cifra impiegata <strong>di</strong> circa500milioni, ovvero più deldoppio. «Il nostro gruppo - hadetto ancora Delle Femine - hasempre <strong>di</strong>mostrato grande vicinanzaverso il territorio nell’auspicio<strong>di</strong> poter continuare aderogare cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> qualità. Pervalorizzare al meglio le eccellenzecalabresi occorre ridurreil gap relativo alla <strong>di</strong>mensionestrutturale delle aziende agendosu alcune aree tematiche,in<strong>di</strong>cate dal Piano per il Sud,quali la patrimonalizzazione,l’innovazione e l’internazionalizzazione.Allo stesso tempo ènecessario investire sul capitaleumano <strong>di</strong> grande valore presentein Calabria, incentivandoforme <strong>di</strong> aggregazione tra piccolee me<strong>di</strong>e imprese che operanoin settori chiavi, come quelloagro-alimentare e turistico, ein ambito <strong>di</strong> filiera».Per raggiungere questi obiettivi,la formazione assumerà,nell’ambito dell’accordo, unruolo ancor più importante,attraverso l’elaborazione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>,statistiche e altri elementi<strong>di</strong> conoscenza della <strong>di</strong>namicalocale e dei trend <strong>di</strong> sviluppodei mercati esteri, al fine <strong>di</strong> consentireoccasioni <strong>di</strong> sviluppo e<strong>di</strong> internazionalizzazione perle imprese, anche sotto forma<strong>di</strong> consorzi. Antonio Riccio haevidenziato, in particolare, ilvalore strategico del programma“Export Business School”,volto a sostenere le imprese suimercati esteri per fronteggiareil calo della domanda interna,oltre che degli incontri “B2B”sul territorio e delle attività <strong>di</strong>tutoraggio delle reti d’impresa,strumenti preziosi per far affermareil proprio brand ed esportareil know how tecnologico neinuovi mercati.Dopo aver siglato l’intesa,<strong>Camera</strong> <strong>di</strong> commercio <strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong>e UniCre<strong>di</strong>t h<strong>anno</strong>costituito un tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentoche avrà il compito<strong>di</strong> programmare, con<strong>di</strong>videree sviluppare le attività previstedal protocollo.L’INTESA IN PILLOLEUnicre<strong>di</strong>t e la <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> commercio <strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong> metter<strong>anno</strong>L’ a <strong>di</strong>sposizione le strutture logistiche, le attrezzature e le competenzeper lo svolgimento <strong>di</strong> tutte le attività oggetto della collaborazione,comprese quelle <strong>di</strong> analisi, ricerca, coor<strong>di</strong>namento, promozione,informazione e formazione sul territorio specificamenterivolte alle aziende. Le parti sono <strong>di</strong>sponibili, inoltre, ad organizzaree partecipare ad eventuali iniziative <strong>di</strong> informazione su temi<strong>di</strong> interesse inerenti l’inserimento e lo sviluppo commerciale delleimprese nei mercati esteri. Alla sottoscrizione dell’intesa è stato istituitoun Tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento, composto in modo paritario, cheavrà il compito <strong>di</strong> programmare, con<strong>di</strong>videre e sviluppare le attivitàche <strong>di</strong>scender<strong>anno</strong> in attuazione del Protocollo. In particolar modo,la <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> commercio<strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong> valuterà progetti <strong>di</strong> internazionalizzazioneo iniziative impren<strong>di</strong>toriali innovative meritevoli<strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento ai fini dell’eventuale concessione <strong>di</strong> finanziamento;UniCre<strong>di</strong>t potrà a sua volta proporre iniziative che possanorisultare utili alla <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> commercio <strong>di</strong> <strong>Catanzaro</strong> e supportare,con proprio personale, le attività <strong>di</strong> consulenza, in materieconnesse all’interscambio, alle imprese associate. Per ogni accordosar<strong>anno</strong> definiti obiettivi e realizzazioni previste, articolazione <strong>di</strong>dettaglio ed operativa delle attività, tempi <strong>di</strong> realizzazione, soggettiattuatori e ruoli delle altre parti.OC - 33