Posso tenderti una mano
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IDROTERMOTERAPIA<br />
Idrotermoterapia si configura come “cura con l’acqua fredda”.<br />
Le persone temono il freddo perché conoscono i “guai” che può procurare il non proteggersi in<br />
modo corretto e prudente. E’difficile indurre la convinzione che l’acqua fredda può “curare”, come<br />
vera medicina. Personalmente, predico questa verità da decenni, ma ottengo risultati modesti. Molti<br />
rabbrividiscono, specie d’inverno, soltanto a sentire nominare “l’acqua fredda”.<br />
Quando elenchiamo i vantaggi che noi naturisti otteniamo quotidianamente, riceviamo sempre la<br />
stessa osservazione: “a voi fa bene perché siete abituati”<br />
Nessuno nasce “abituato” a qualche cosa: l’abitudine si crea giorno per giorno, cominciando con<br />
<strong>una</strong> lenta e graduale “progressione”.<br />
Le più comuni forme di idrotermoterapia sono:<br />
- lavaggio del naso (yala neti),<br />
- impacchi freddi,<br />
- bagno dei piedi,<br />
- bagno dei genitali,<br />
- bagno di Just,<br />
- getto di cane,<br />
- cataplasma ,<br />
- frizione fredda,<br />
- lavaggio del sangue al sole,<br />
- lavaggio del sangue in sa<strong>una</strong>,<br />
- getto fulminante,<br />
- doccia scozzese,<br />
- doccia fredda.<br />
Lavaggio del naso.<br />
Più che <strong>una</strong> “cura” può considerarsi <strong>una</strong> forma di “pulizia” molto profonda ed efficace che può<br />
prevenire e curare sia il raffreddore sia le fastidiose e dolorose ”sinusiti facciali e frontali”<br />
La procedura è la seguente: riempire di acqua tiepida un tazza da mezzo litro a temperatura<br />
leggermente superiore a quella corporea, 38 - 40 gradi. Sciogliere nell’acqua un pò di sale. Piegarsi<br />
sul lavandino, fino a portare la schiena in orizzontale; riempire il cavo di <strong>una</strong> <strong>mano</strong> con l’acqua e<br />
respirarla da <strong>una</strong> narice, chiudendo l’altra con la <strong>mano</strong> libera. Chiudere la narice di ingresso<br />
dell’acqua e soffiare con forza l’acqua dall’altra narice. Ripetere, alternando le narici, sino allo<br />
svuotamento completo dell’acqua respirata e continuare sino al completo svuotamento della tazza.<br />
Consiglio di scuotere energicamente la testa, durante l’inspirazione, per fare arrivare l’acqua, sia nei<br />
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