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Posso tenderti una mano

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autobus o di treni, addetti alla cantieristica…), ha nell’ufficio, cui fa capo, <strong>una</strong> tabella con il grafico<br />

del “bioritmo personale”. Nei giorni cosiddetti “critici”, le persone interessate vengono lasciate a<br />

casa, e fruiscono del regolare stipendio.<br />

Così - riferisce il Dr. Kichinosuke -, in Giappone si è ridotto ad un terzo il numero degli incidenti<br />

sul lavoro e derivanti dal traffico aereo, stradale e ferroviario.<br />

Esaminiamo due tabelle (fig.n.1 e n.2 a pag. 89), la prima è riferita alla nascita; la seconda, ad un<br />

momento successivo della vita di <strong>una</strong> persona.<br />

Notiamo che il ciclo fisico, di 23 giorni (segnato, nella figura, con linea continua), nel passare dalla<br />

fase positiva a quella negativa dopo 11 giorni , crea un giorno critico (o di attenzione); e nel<br />

ritornare dalla fase negativa a quella positiva, dopo 12 giorni, crea un giorno semicritico.<br />

Il ciclo emotivo dura 28 giorni (segnato, nella figura, con linea tratteggiata). Esso passa dalla fase<br />

positiva a quella negativa e viceversa, ogni 14 giorni. Il ciclo intellettivo dura 33 giorni, (nella<br />

figura, con linea punteggiata). Esso crea un giorno critico al 16° giorno (al termine dell’arco<br />

positivo), quindi il suo ritorno alla linea delle ascisse (dopo la fase negativa), crea un giorno<br />

semicritico, dopo 17 giorni.<br />

E’ necessario stabilire correttamente il significato di “giorno critico” e di “giorno semicritico”,<br />

così come di “fase positiva” e di “fase negativa”.<br />

Tutti e tre i cicli (fisico, emotivo e intellettivo), nel giorno critico hanno un momento di<br />

“calo” dei valori normali. Pertanto, nel fisico c’è perdita di forze, in quello emotivo c’è sconforto e<br />

sfiducia in sé, in quello intellettivo c’è svagatezza, distrazione e disordine mentale.<br />

I “cali” suddetti non sono di eguale misura per tutti, dipende dal carattere e dalla personalità di<br />

ognuno. Il giorno “semicritico” è da ritenere meno preoccupante di quello “critico”, ma sempre<br />

richiede attenzione.<br />

Nel corso della vita, accade che il giorno “critico fisico” coincida con quello “emotivo o<br />

intellettivo”; così come può succedere che coincidano quello “intellettivo” con quello “emotivo”.<br />

Discorso analogo vale per la coincidenza del giorno “critico”di un ciclo con quello “semicritico”di<br />

un altro ciclo.<br />

Nella nostra vita, accade due volte che si abbia lo stesso giorno critico per tutti e tre i cicli: al<br />

momento della nascita e all’età di 53 – 54 anni. Nessun timore per i cinquantenni: soltanto molta<br />

attenzione.<br />

Esaminiamo ora “la fase positiva” e la “fase negativa”. Sarebbe errato considerare “buona” la prima<br />

e “cattiva” la seconda, perchè potrebbe mostrarsi il contrario: un individuo, se è per sua natura<br />

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