Tecnologie alimentari 4 maggio 2017

impianti
Un settore maturo,
che cresce lentamente,
ma in modo stabile.
In Europa Occidentale
si concentra il 37%
della domanda. Peculiare
la situazione italiana,
dove si richiedono gli impianti
più diversificati e sofisticati,
allo scopo di confezionare
formaggi con un’ampia
varietà di caratteristiche.
a cura di
??
di Giuseppe
Tamburini
TITOLO TITOLO
IMPIANTI PER IL CONFEZIONAMENTO
ITITOLO TITOLO
DI FORMAGGI: UN MERCATO GUIDATO
DAI PLAYER EUROPEI
TECNOLOGIE ALIMENTARI N.4 2017
(Foto Dupont)
Il mercato mondiale degli impianti per il confezionamento
di formaggi ha raggiunto nel 2016 il valore di 1,5 miliardi
di dollari. Si tratta di un mercato sostanzialmente maturo,
ma in crescita abbastanza stabile nel tempo. Dopo un
tasso di incremento dell’ordine del 3,5 - 4% medio annuo
tra il 1980 e l’inizio degli anni 2000, la domanda ha ulteriormente
rallentato; negli ultimi undici anni il tasso di
crescita medio annuo è stato del 3,4%, con una leggera
flessione solo nel 2008 e 2009 (figura 1).
Il mercato di maggiori dimensioni è quello dell’Europa
Occidentale, che da solo vale oltre il 37% del mercato
mondiale, seguito da quello nordamericano: per contro il
mercato asiatico è ancora di dimensioni limitate (tabella 1).
Gli Usa hanno registrato nel corso degli anni 2000 una
buona dinamica negli investimenti per la produzione e il
confezionamento di formaggi, assorbendo sempre maggiori
quote di latte per la produzione di formaggi (attualmente
di poco superiore al 40%); negli anni a venire
comunque il tasso di crescita dovrebbe rallentare, pur
restando sempre positivo.
In America Latina il mercato di maggiori dimensioni è
quello brasiliano seguito da quello argentino (tabella 2).
La crisi economica in Brasile ha comportato, da parte dei
produttori locali di formaggi, una serie di strategie per
contrastarla, in termini non solo di canali di distribuzione
o campagne promozionali, ma anche di tipologie di confezioni:
per esempio confezioni di dimensioni più piccole
per ridurre il prezzo unitario del prodotto. Nonostante il
perdurare della crisi economica, che comunque andrà
presumibilmente attenuandosi nei prossimi anni, l’impiantistica
e accessoristica di confezionamento (anche
sostituzione di parti dell’impianto) dovrebbe continuare
a registrare trend di crescita moderatamente positivi (3-
4% medio annuo) in relazione alla capacità dei produt-
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