Gulli Novembre Completo_Low

VIAGGI
danese, che si trova sull’isola di Holmen. Progettato
dall’architetto danese Henning Larsen,
è tra i più moderni teatri d’opera del mondo e
anche uno dei più costosi (oltre 500 milioni di
dollari).
Ore 18.30: Prima di cena si può sorseggiare
un cocktail o una birra all’Ofelia, un locale
trendy che ha una suggestiva vista sul lungomare.
Ore 20.00: Per la cena ci si sposta a
Vesterbro, la zona ovest della stazione dove si
trovano ottimi ristoranti, in particolare Frk Barners
Kælder a Helgolandsgade 8°. Da provare
assolutamente l’antipasto di aringhe in quattro
diverse salse e il Frk Barners Gryde, un gustoso
stufato di carne di maiale, pancetta, salsiccia,
funghi e cipolla.
Ore 23.00: La vita notturna a Copenaghen
è particolarmente accesa. Si può scegliere
tra jazzclub, winebar e, naturalmente, le classiche
birrerie, soprattutto nella zona di Carlsberg.
Tra i locali più gettonati il Café Rust, dove chi lo
desidera può ballare fino all’alba.
Giorno
Ore 10.00: Il tour prosegue,
sempre in centro, con la visita della
Holmens Kirke, la chiesa madre della
marina danese. Attraversando il canale
si arriva al Palazzo di Christiansborg, l’edificio
in stile rinascimentale che si trova
sull’isolotto di Slotsholmen ed è oggi sede del
parlamento danese e degli uffici del primo ministro
e della suprema corte di Danimarca.
70
Ore 10.30: Per un’immersione nella
cultura e nella storia danese si consiglia di visitare
il palazzo del Museo Nazionale a Ny Vestergade,
il più importante museo di Copenaghen
e dell’intera Danimarca. Il palazzo reale del XVIII
secolo è pieno di reperti preistorici, come il
preistorico Carro Solare di Trundholm, un oggetto
unico al mondo del suo genere.
Ore 12.00: Prima di pranzare si può fare
un po’ di shopping nei negozi del centro aperti
anche la domenica dalle ore 11 alle 18. Da non
perdere la visita a uno dei più grandi Lego Store
del mondo a Vimmelskaftet 37. Copenaghen è
infatti la patria dell’azienda fondata nel 1916 da
Ole Kirk Christiansen, che ha iniziato a produrre
i famosi mattoncini a partire dal 1949.
Ore 12.30: Per un piacevole brunch ci
si può recare al Laundromat Cafè, in Elmegade
15, un locale davvero particolare aperto nel
2004 dal’islandese Fridrik Weisshappel dove al
prezzo di 30 corone (poco più di 4 euro) viene
offerto un servizio secondario - in questo caso
la lavanderia per fare il bucato - ci si può fermare
per il brunch, ma anche per bere un drink
sfogliando uno dei 4mila libri usati a disposizione
di chi aspetta che la lavatrice finisca il suo
ciclo.
Ore 14.30: Nel primo pomeriggio una
rilassante passeggiata all’Assistens Cemetery,
uno dei parchi più belli di Copenaghen, è quello
che ci vuole. Situato dietro la trafficata via
principale del quartiere Nørrebro, è un luogo
perfetto per rilassarsi.
Ore 15.30: Si passa quindi ai Giardini di
Tivoli, il famoso parco di divertimento situato
nel centro di Copenaghen,
il secondo più antico
del mondo inaugurato
nel 1843. Per gli amanti
dei rituali natalizi il Tivoli è
una tappa obbligata visto
che ospita il mercatino di
Natale più popolare di Copenaghen.
L’entrata, sotto un arco,
catapulta i visitatori in un
mondo fatato con giostre
mozzafiato e un labirinto
di cose da fare e vedere.
L’architettura degli edifici
Hans
Christian
Andersen