Tecnologie Alimentari 7 Ottobre 2017

energia
Rivoira, protagonista
nel settore della frutta,
ha implementato un
sistema di cogenerazione
sviluppato da Albasystem
in collaborazione con
Liquigas. Il combustibile
impiegato è il GNL,
che riduce emissioni
inquinanti, costi
complessivi e difficoltà
di trasporto.
a cura di
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TITOLO TITOLO
ITITOLO ENERGIA TITOLO SOSTENIBILE
PER LA LAVORAZIONE DELLA FRUTTA
TECNOLOGIE ALIMENTARI N.7 2017
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La ricerca di soluzioni di approvvigionamento energetico
efficienti e sostenibili rappresenta una sfida per tutte
le realtà del settore alimentare che producono in zone
agricole e rurali non raggiunte dalla rete del metano:
una soluzione innovativa in questo senso arriva dal GNL,
Gas Naturale Liquefatto, che rappresenta una fonte di
particolare interesse che si sta diffondendo nel nostro
Paese. Un’azienda che ha applicato con successo questo
nuovo combustibile è Rivoira, realtà leader nella produzione,
lavorazione, stoccaggio e vendita di mele e kiwi
attiva a Verzuolo, in provincia di Cuneo.
Rivoira Giovanni & Figli SpA, fondata nel 1950, rappresenta
oggi una delle più importanti realtà italiane
nella produzione e distribuzione di frutta. Al momento
l’impresa è composta da sei aziende agricole italiane di
proprietà, distribuite tra la provincia di Cuneo e Torino,
che forniscono una importante quota di mele, pesche,
nettarine e kiwi. Rivoira ha inoltre l’esclusiva per la commercializzazione
in Italia, Europa, Russia, India, Nord
Africa, Medio Oriente di una nuova varietà di mela nata
in Canada, l’Ambrosia, frutto di un incrocio spontaneo
tra varietà diverse di mele. L’azienda si ispira ai più moderni
principi di agricoltura sostenibile e difesa integrata,
con l’obiettivo di ricorrere al minor uso di prodotti
fitosanitari e riducendo al massimo il numero di principi
attivi e il loro relativo residuo.
Fin dalla sua fondazione, Rivoira è attenta all’adozione
di soluzioni innovative. Per esempio installò nel 1954 il
primo impianto frigorifero a Falicetto (nel Comune di
Verzuolo) che rappresentò, con la sua capacità frigorifera
di 3.000 quintali, un’opera unica, soprattutto per
la provincia in cui si trova l’azienda.
Nel 2013, Rivoira aveva la necessità di implementare un
sistema efficiente di gestione dell’energia per ottimizzare
i costi di produzione e raggiungere una gestione
automatizzata di tutto il comparto energetico, sfruttando
l’impianto fotovoltaico esistente da 1 MW. Inoltre
l’azienda si poneva l’obiettivo di cambiare il combustibile
impiegato nei propri processi produttivi, passando da
una soluzione ad alto impatto ambientale, quale il gasolio,
ad una soluzione più sostenibile. Si è quindi rivolta
ad Albasystem per lo sviluppo del progetto e la realiz-
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