07.10.2019 Views

D // Passeggiate - Alpi Marittime e Liguri

TOP 20 TRA ALPI MARITTIME E LANGHE 8 guide con gli itinerari più belli per scoprire il territorio tra le Alpi Marittime e le Langhe. La collana "Top20 tra le Alpi Marittime e Langhe" è realizzata nell'ambito del "FEASR Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale - PSR 2014/2020" da Aree Protette Alpi Marittime in collaborazione con Unione Montana Valli Mongia Cevetta Langa Cebana Alta Valle Bormida, Unione Montana Valli Monregalesi, Unione Montana Alta Val Tanaro, Unione Montana Alpi Marittime e con il supporto di Piemonte Outdoor.

TOP 20 TRA ALPI MARITTIME E LANGHE
8 guide con gli itinerari più belli per scoprire il territorio tra le Alpi Marittime e le Langhe.

La collana "Top20 tra le Alpi Marittime e Langhe" è realizzata nell'ambito del "FEASR Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale - PSR 2014/2020" da Aree Protette Alpi Marittime in collaborazione con Unione Montana Valli Mongia Cevetta Langa Cebana Alta Valle Bormida, Unione Montana Valli Monregalesi, Unione Montana Alta Val Tanaro, Unione Montana Alpi Marittime e con il supporto di Piemonte Outdoor.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

NOTE TECNICHE<br />

10<br />

// SCALA DELLE DIFFICOLTÀ DEL CAI<br />

Le difficoltà complessive di ciascun itinerario sono indicate dalle sigle<br />

convenzionali adottate dal Club <strong>Alpi</strong>no Italiano:<br />

T = per turisti: itinerari che si svolgono su stradine o su sentieri ben tracciati,<br />

agevoli e con dislivelli piuttosto contenuti.<br />

E = per escursionisti: itinerari su sentiero o comunque con percorso<br />

abbastanza evidente, che però richiedono una maggiore esperienza e<br />

allenamento alla fatica. A volte possono presentare brevi tratti esposti<br />

o elementari passaggi su roccia.<br />

EE = per escursionisti esperti: itinerari che presentano tratti esposti,<br />

passaggi su roccia o possibili segmenti in assenza di sentiero.<br />

// SEGNALETICA VERTICALE E ORIZZONTALE<br />

La segnaletica verticale, standardizzata con una legge regionale, è costituita<br />

da paline con frecce direzionali o placchette bianco-rosse. La segnaletica<br />

orizzontale è costituita da tacche segnavia bianche e rosse affiancate.<br />

Su terreni aperti, ovvero dove sia difficile realizzare la segnaletica orizzontale,<br />

si ricorre a paletti segnavia in legno, sui quali sono riportate le tacche bianche<br />

e rosse. Su quei terreni aperti che non consentono il posizionamento<br />

dei paletti, poiché caratterizzati dalla presenza di rocce o detriti, si ricorre<br />

ai cosiddetti “ometti”, piccoli cumuli di pietre accatastate che indicano<br />

il percorso da seguire. Nella pagina a fianco è riportato il modello di una freccia<br />

di direzione con destinazioni, quote e tempi di percorrenza. All’estrema sinistra è<br />

presente il codice del sentiero (la lettera minuscola indica le eventuali varianti),<br />

i quadratini neri sono disponibili ad accogliere eventuali pittogrammi. In basso<br />

sono raffigurati un segnavia semplice, sulla sinistra, e un segnavia a bandierina,<br />

sulla destra: quest’ultimo, conosciuto anche come “segnaletica di continuità”,<br />

riporta il codice del sentiero. Entrambi, generalmente applicati a vernice, possono

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!