D // Passeggiate - Alpi Marittime e Liguri
TOP 20 TRA ALPI MARITTIME E LANGHE 8 guide con gli itinerari più belli per scoprire il territorio tra le Alpi Marittime e le Langhe. La collana "Top20 tra le Alpi Marittime e Langhe" è realizzata nell'ambito del "FEASR Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale - PSR 2014/2020" da Aree Protette Alpi Marittime in collaborazione con Unione Montana Valli Mongia Cevetta Langa Cebana Alta Valle Bormida, Unione Montana Valli Monregalesi, Unione Montana Alta Val Tanaro, Unione Montana Alpi Marittime e con il supporto di Piemonte Outdoor.
TOP 20 TRA ALPI MARITTIME E LANGHE
8 guide con gli itinerari più belli per scoprire il territorio tra le Alpi Marittime e le Langhe.
La collana "Top20 tra le Alpi Marittime e Langhe" è realizzata nell'ambito del "FEASR Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale - PSR 2014/2020" da Aree Protette Alpi Marittime in collaborazione con Unione Montana Valli Mongia Cevetta Langa Cebana Alta Valle Bormida, Unione Montana Valli Monregalesi, Unione Montana Alta Val Tanaro, Unione Montana Alpi Marittime e con il supporto di Piemonte Outdoor.
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TRA ALPI LIGURI E ALPI MARITTIME<br />
Il territorio montano compreso tra la Bocchetta di Altare (conosciuta dai più come<br />
Colle di Cadibona) e il Colle della Maddalena è senza dubbio vasto ed eterogeneo,<br />
al punto da includere ufficialmente dal 2005 due differenti sottosezioni orografiche<br />
dell’arco alpino: le <strong>Alpi</strong> <strong>Liguri</strong> protese appunto tra Cadibona e il Colle di Tenda e<br />
le <strong>Alpi</strong> <strong>Marittime</strong>, distese a loro volta dal Tenda al Maddalena. Una separazione<br />
sancita dalla Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema <strong>Alpi</strong>no<br />
per evidenziare la differente caratterizzazione geologica dei due areali, con le<br />
rocce carsiche a prevalere nel primo caso e lo gneiss e il granito ad avere la meglio<br />
nel secondo. Una distinzione, però, non ancora assimilata dall’opinione pubblica<br />
che persiste ad indicare l’intero comparto come <strong>Alpi</strong> <strong>Marittime</strong> o <strong>Alpi</strong> del Mare.<br />
Un’alterità morfologica e paesaggistica che comunque affascina e stupisce,<br />
soprattutto per le tante peculiarità naturalistiche e storiche custodite dalle<br />
singole asperità montuose. Percorrendo le proposte escursionistiche qui<br />
presentate, potrà allora capitare di respirare l’atmosfera più mite della Valle<br />
Tanaro, dove le cicatrici della civiltà alpina di un tempo si percepiscono ancora<br />
nei muretti a secco e nei terrazzamenti posti localmente al di sopra dei 1500 m<br />
di quota. Un territorio sospeso tra Italia e Francia, Piemonte e <strong>Liguri</strong>a,<br />
montagna e mare, che si scorge non a caso dalla cima del Bric Mindino o<br />
dall’intero crinale del Monte Armetta. Natura e paesaggio, si è detto, ma anche<br />
storia e architettura, come la Cappella dei Santi Giulitta e Quirico di Bagnasco,<br />
la duecentesca Cappella di Madonna Guarneri a Caprauna o l’intero cuore<br />
storico di Garessio, inserito non a caso tra i Borghi più Belli d’Italia. Una vallata<br />
con reticoli idrografici superficiali pressoché inesistenti, impregnata tuttavia<br />
di eccellenze ipogee senza eguali tra le <strong>Alpi</strong> Occidentali, con veri e propri<br />
santuari per la speleologia internazionale (Piaggia Bella) e spettacoli naturali<br />
degni di nota come la risorgenza delle Vene o il più celebre Pis del Pesio<br />
alla testata dell’omonima valle, effige evidente del carsismo dell’area.