D // Passeggiate - Alpi Marittime e Liguri

Il presente itinerario altro non è
che un breve tratto della ben più
celebre Balconata di Ormea,
← Un tratto dell’itinerario
↑ Castagno secolare nei pressi
di Porcirette Sottane
una delle proposte escursionistiche
più frequentate e conosciute
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dell’intera Valle Tanaro.
Estesa per circa 40 km, infatti,
la Balconata unisce le due frazioni
geograficamente più distanti
del comune di Ormea, Eca (ad est)
e Viozene ad ovest.
Le quote comprese fra gli 850 e i 1500 m,
i dislivelli abbordabili, le tappe personalizzabili,
la confortante presenza tra gli altri del Rifugio
di Chionea e le salite mai estreme, rendono
l’intero percorso adatto a tutti gli escursionisti
e particolarmente indicato nei mesi primaverili
e autunnali. Numerose ed eterogenee, inoltre,
le peculiarità che si possono incontrare lungo
il cammino: borgate abbandonate, eroici
avamposti montanari abitati tutto l’anno,
castagni secolari, edicole votive, pascoli alpini
e laghi nascosti. Un tuffo caleidoscopico
nella montagna più autentica, insomma, reso
possibile dall’intuizione della Sezione di Ormea
del CAI, che per prima ha voluto riprendere e
promuovere il tracciato, che unisce oggi nove
frazioni e ventotto borgate, per una distanza
complessiva da distribuire ipoteticamente
in cinque differenti tappe.
→ LE TAPPE
DELLA BALCONATA
DI ORMEA
Come si è già avuto modo
di ricordare, il percorso
della Balconata di Ormea
può essere suddiviso
in cinque differenti tappe:
da San Giacomo di Eca
a Villaro (1:45/2:00 h),
da Villaro a Chionea
(2:35/3:00 h), da Chionea
agli Aimoni (parzialmente
descritta nel presente
itinerario nel tratto
Chionea – Chioraira;
1:30/1:45 h nel complesso),
dagli Aimoni a Quarzina
(2:20 h circa di cammino
complessivo) o
da Chionea direttamente
a Quarzina attraverso
La Colma (2:30/3:00 h)
e infine da Quarzina
a Viozene per la tappa
conclusiva e più faticosa
(3:15/3:45 h).