DI MAGAZINE cover MENA MARANO _ ARAV FASHION GROUP
Molti sono convinti che l'imprenditorialità sia scritta nel codice genetico. Diverse ricerche dimostrano però il contrario: imprenditori si diventa, soprattutto con una adeguata formazione (oltre che, ovviamente, con l'esperienza). Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano come dotazione naturale una «marcia in più» per svolgere questo particolare tipo di attività: la capacità di leadership, di ragionare con la propria testa, di saper attendere i risultati dei propri sforzi; ma anche la creatività, l'elasticità mentale, la facilità di stabilire buone relazioni umane e una equilibrata propensione al rischio. Purtroppo, solo pochi hanno tutte queste doti insieme: ecco perché è con grande orgoglio che vi presento una donna che rappresenta l’emblema di tutte queste attitudini. Lei è Mena Marano, una giovane imprenditrice che è riuscita, in pochi anni, a conquistare la pole position del fashion system internazionale. Amministratrice delegata di ARAV srl: due decenni di storia che cercheremo di raccontare per rendere omaggio agli ambiziosi traguardi raggiunti. [...]
Molti sono convinti che l'imprenditorialità sia scritta nel codice genetico. Diverse ricerche dimostrano però il contrario: imprenditori si diventa, soprattutto con una adeguata formazione (oltre che, ovviamente, con l'esperienza). Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano come dotazione naturale una «marcia in più» per svolgere questo particolare tipo di attività: la capacità di leadership, di ragionare con la propria testa, di saper attendere i risultati dei propri sforzi; ma anche la creatività, l'elasticità mentale, la facilità di stabilire buone relazioni umane e una equilibrata propensione al rischio. Purtroppo, solo pochi hanno tutte queste doti insieme: ecco perché è con grande orgoglio che vi presento una donna che rappresenta l’emblema di tutte queste attitudini. Lei è Mena Marano, una giovane imprenditrice che è riuscita, in pochi anni, a conquistare la pole position del fashion system internazionale. Amministratrice delegata di ARAV srl: due decenni di storia che cercheremo di raccontare per rendere omaggio agli ambiziosi traguardi raggiunti. [...]
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A giugno 2008 è tornata a Radio Monte Carlo con il suo
programma di musica soulful e deep house, "RMC
Unlimited". Ha ideato e presentato il programma
radiofonico dedicato alla notte delle elezioni su Radio
Monte Carlo, 'Elezioni U.S.A.2008 - Il Rush Finale'. Il 7
luglio 2009 ha partecipato come commentatrice al
"Michael Jackson Memorial", trasmesso su Italia 1 in
diretta. In ottobre 2010 esce il suo secondo romanzo,
Winter Love, edito da Marsilio Editori. In marzo 2011,
esce la prima edizione della compilation "Kay Rush feat.
Harley & Muscle presents House Classics". Sempre nello
stesso anno a marzo, nasce la prima web radio di soulful
e deep house in Italia, RMC Radio Kay Kay. Il mese
successivo, esce l' XI edizione di "Kay Rush Presents
Unlimited"... dopo 6 anni passati in India ad oggi siamo
alla compilation n.20 e continua il sodalizio con Radio
Montecarlo anche attraverso la trasmissione radiofonica
" kay is in the air"
L'INTERVISTA
Siamo in compagnia di Kay Rush; l'abbiamo
raggiunta in un momento di relax a Radio
Montecarlo. Con lei parliamo della sua vita, del suo
lavoro, delle sue passioni; in sottofondo una
selezione musicale che nessun vero amante della
musica può permettersi di non conoscere. Una
musica delicata ed avvolgente, che può
accompagnare in tutti i momenti della vita.
Bene eccoci qui Kay, parliamo di musica. A che cosa
ti ispiri nello scegliere la selezione musicale delle tue
trasmissioni?
La musica della mia trasmissione viene scelta dall'ufficio
musica di Radio Montecarlo, ma è una cosa che oggi
avviene in tutte le radio del mondo. Quando lavoravo a
Montecarlo night la musica la sceglievo io perchè era un
tipo di programma diverso dagli altri, mentre per tutte le
mie compilation la selezione è mia. Non c'è più l'idea
romantica del dj che di notte sceglie i vinili e va avanti
scegliendo pezzo per pezzo... a selezionarli
personalmente oggi è rimasto solo il dj che lavora in
discoteca che prepara la sua track-list, ovvio che poi
ognuno ha un suo genere da proporre... io quando
venivo chiamata ho sempre proposto la mia musica,
adeguandomi ovviamente alla location che mi ospitava
ed alla tipologia dell'evento, ma comunque sempre
musica elegante. Generalmente quando venivo chiamata
erano già consapevoli del genere che avrei messo...
insomma nessuna sorpresa per coloro che venivano ad
ascoltarmi, avevo la mia track e quella proponevo per
l'intera serata. I dj oggi sono incredibili... sono dei
musicisti davvero molto bravi e più preparati di 40 anni fa.
Ma sono molto aiutati dalla tecnologia rispetto al
passato...non credi?
Si, questo è vero, ma vero anche che la tecnologia
bisogna saperla usare ed oggi ritengo che tutti siano
molto preparati al riguardo.
Una musica che parli alla tua anima... o comunque
un genere musicale che tendi ad usare
maggiormente nei tuoi spettacoli e/o performance?
Nelle mie performance comprese le compilation e
sopratutto quando posso amo la musica soul and deep
house. Attualmente studio chitarra classica quindi si
potrebbe dire la classica, oppure la musica spagnola in
un contesto del flamengo o cose del genere... o ancora
quella indiana considerato che ho vissuto in India per 6
anni, fino a poco tempo fa. Se voglio ascoltare musica
popolare scelgo naturalmente le proposte di Radio
Montecarlo.
Quali, gli artisti italiani contemporanei per i quali ti
piacerebbe spendere una parola di apprezzamento?
Sono davvero pochi e faccio molta difficoltà a citarne
qualcuno...
Come mai in questa tua lunghissima variegata
carriera non ha mai inciso un disco tuo?
Non l'ho mai fatto perchè io non canto. Incido in un certo
senso attaverso le mie compilation... Kay Rush Unlimited
la xx è l'ultima uscita.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Continuare con questo appuntamento pomeridiano a
Radio Montecarlo che va in onda dalle ore 16.00 alle
18.00 e si chiama "kay is in the air", proseguire gli studi di
chitarra classica. Potrei aggiungerti lo studio delle lingue
che è un'altro mio hobby. Ho studiato 10 anni hindi che è
una delle lingue ufficiali dell'India ed ora la scrivo e la
parlo correttamente. Nel mio futuro vedo anche
l'alpinismo che pratico da vent'anni e la meditazione
buddista, un'attività a cui dedico giornalmente almeno 4
ore del mio tempo; mia madre era giapponese e sarà
forse per questo che ho vissuto in India per 6 anni ed ho
studiato la lingua Hindi. Nel tempo libero insegno yoga. I
miei progetti futuri sono di vivere la vita e mantenere un
equilibrio.... ma sopratutto cercare di capire perchè
esisto... (sorride).
Come stai vivendo questo momento di particolare
apprensione per via della pandemia e le relative
restrizioni sulla nostra vita di tutti i giorni?
Da un lato mi ritengo molto fortunata e gioisco all'idea di
lavorare per una grande azienda come Radio
Montecarlo, del gruppo di Mediaset, che ci ha consentito
di lavorare tutto il tempo mentre ci sono colleghi che, al
contrario, hanno perso il lavoro; il rovescio della medaglia
è la profonda amarezza che provo nei confronti di tutti
coloro che soffrono per i più svariati motivi... vorrei
sinceramente che anche loro tornassero a gioire. Questa
"pesantezza" nel mondo la sento e mi rattrista l'idea che
ci siano molte persone hanno perso il lavoro, famiglie che
non hanno sufficiente denaro per mangiare, attività
commerciali che stanno chiudendo i battenti o che sono
chiuse da mesi: negozi, ristoranti... una vera tragedia.
Spero davvero che ne possiamo uscire quanto prima e
ricominciare con un'altra visione del mondo. Vorrei che
tutti trovassero un sereno equilibrio e non vedo l'ora che
arrivi il tempo per uscire da questo periodo buio della
nostra esistenza, che tornassimo tutti a fare le cose che
facevamo prima dell'arrivo della pandemia. Io, come ho
già detto, mi ritengo molto fortunata di continuare a
lavorare e sopratutto di fare un lavoro che amo, però non
posso essere egoista e non tener conto del dolore degli
altri. Dobbiamo comprendere che ci sono altri valori nella
vita... magari vivere con meno e dare risalto alle cose che
sono davvero importanti. Usare questo periodo insomma
per ricostruire un futuro diverso, in cui vi sia una
maggiore consapevolezza ed equilibrio da parte di tutti.
Dobbiamo abituarci ad una nuova normalità, diversa da
quella che abbiamo conosciuto fino a ieri all'insegna di
una nuova filosofia di vita: non dimentichiamo che il
primo passo verso la felicità consiste nel ridurre ed
escludere tutto ciò che è superfluo, per poi concentrarsi
sull’essenziale. Adesso sta arrivando questo nuovo
vaccino e spero con tutto il cuore che ci aiuti ad uscire da
questo periodo davvero terribile... sarebbe un sogno; in
questi tempi così freddi e pieni di negatività, è
fondamentale essere ancora in grado di sognare.
Concederci il lusso di far volare la mente è un bellissimo
atto di ribellione, significa rallentare e concedere alla
nostra parte più emotiva e irrazionale la possibilità di
esprimersi.
B.B.
the music is in my head
www.dimagazine.it
Bene Key.... è stata davvero una bellissima conversazione più
che intervista ... mi complimento per la tua saggezza e per la tua eleganza.
Per chiudere una domanda di rito: ti descrivi attravero
un aneddoto? (30 secondi di silenzio e poi lei con accento
delizioso alla mia affermazione "Pensavo fosse caduta la
linea telefonica ...." risponde: " Il silenzio" (accennando ad un sorriso) .
B.B.