DI MAGAZINE cover MENA MARANO _ ARAV FASHION GROUP
Molti sono convinti che l'imprenditorialità sia scritta nel codice genetico. Diverse ricerche dimostrano però il contrario: imprenditori si diventa, soprattutto con una adeguata formazione (oltre che, ovviamente, con l'esperienza). Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano come dotazione naturale una «marcia in più» per svolgere questo particolare tipo di attività: la capacità di leadership, di ragionare con la propria testa, di saper attendere i risultati dei propri sforzi; ma anche la creatività, l'elasticità mentale, la facilità di stabilire buone relazioni umane e una equilibrata propensione al rischio. Purtroppo, solo pochi hanno tutte queste doti insieme: ecco perché è con grande orgoglio che vi presento una donna che rappresenta l’emblema di tutte queste attitudini. Lei è Mena Marano, una giovane imprenditrice che è riuscita, in pochi anni, a conquistare la pole position del fashion system internazionale. Amministratrice delegata di ARAV srl: due decenni di storia che cercheremo di raccontare per rendere omaggio agli ambiziosi traguardi raggiunti. [...]
Molti sono convinti che l'imprenditorialità sia scritta nel codice genetico. Diverse ricerche dimostrano però il contrario: imprenditori si diventa, soprattutto con una adeguata formazione (oltre che, ovviamente, con l'esperienza). Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano come dotazione naturale una «marcia in più» per svolgere questo particolare tipo di attività: la capacità di leadership, di ragionare con la propria testa, di saper attendere i risultati dei propri sforzi; ma anche la creatività, l'elasticità mentale, la facilità di stabilire buone relazioni umane e una equilibrata propensione al rischio. Purtroppo, solo pochi hanno tutte queste doti insieme: ecco perché è con grande orgoglio che vi presento una donna che rappresenta l’emblema di tutte queste attitudini. Lei è Mena Marano, una giovane imprenditrice che è riuscita, in pochi anni, a conquistare la pole position del fashion system internazionale. Amministratrice delegata di ARAV srl: due decenni di storia che cercheremo di raccontare per rendere omaggio agli ambiziosi traguardi raggiunti. [...]
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
performance certificata, coniugano qualità,
vantaggio economico e rispetto per
l'ambiente. Possiamo sperare che i rifiuti
speciali anche in Italia diventino una
risorsa, come già succede in altri Paesi
europei e non un'emergenza come in
Germania ad esempio, dove i rifiuti
vengono riutilizzati per il 70%, superando
di gran lunga il target che si era posto
l'Unione Europea per il 2020. Per produrre
una cartuccia toner nuova (originale o
compatibile) servono 4,5 litri di petrolio.
Secondo una ricerca condotta da IDC Italy,
ogni anno in Italia si utilizzano 10 milioni di
cartucce toner e si stampano circa 80
miliardi di pagine. Alla luce di questi dati,
se tutte queste cartucce dovessero essere
prodotte nuove avremmo un consumo di
petrolio che sfiorerebbe i 45 milioni di litri.
Come vengono smaltiti toner, cartucce
e stampanti?
Una volta esauriti, toner, cartucce e
stampanti diventano rifiuti destinati allo
smaltimento, o più precisamente,
diventano “rifiuti speciali”, che hanno
bisogno di procedure particolari e costose
per raccolta, smaltimento e trasporto. Oltre
l'80% dei rifiuti prodotti nel nostro Paese è
composto da rifiuti speciali. Il recupero dei
materiali esausti viene effettuato da
operatori autorizzati, i quali li consegnano
alle aziende che fanno rigenerazione
affinchè ritornino a essere prodotto,
evitando così che migliaia di cartucce
finiscano in discarica e che vengano
consumati inutilmente ettolitri di petrolio.
Guardando ai dati di consumo, se per
produrre una cartuccia nuova servono
circa 4 litri di petrolio, per ri-fabbricarne
una si possono ottenere risparmi
energetici fino all'80%, con conseguenti
riduzioni delle emissioni di CO2
nell'atmosfera. Analogamente utilizzare
una stampante ri-prodotta insieme ad un
consumabile rigenerato permette risparmi
dei costi economici che possono superare
il 50%. Un prodotto rigenerato costituisce
una scelta eticamente corretta, fondata sul
risparmio di materia e di energia, nel
rispetto della salute umana, della
conservazione delle specie animali e
vegetali, dell'ambiente, del paesaggio, del
patrimonio culturale e del lavoro.
Il cuore del vostro sistema?
Il cuore del nostro sistema è la ricerca e lo
sviluppo: abbiamo un laboratorio
all'avanguardia e un team di tecnici
specializzati che permettono di creare
DONNE DI SUCCESSO
in primo
PIANO
www.dimagazine.it