DI MAGAZINE cover MENA MARANO _ ARAV FASHION GROUP
Molti sono convinti che l'imprenditorialità sia scritta nel codice genetico. Diverse ricerche dimostrano però il contrario: imprenditori si diventa, soprattutto con una adeguata formazione (oltre che, ovviamente, con l'esperienza). Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano come dotazione naturale una «marcia in più» per svolgere questo particolare tipo di attività: la capacità di leadership, di ragionare con la propria testa, di saper attendere i risultati dei propri sforzi; ma anche la creatività, l'elasticità mentale, la facilità di stabilire buone relazioni umane e una equilibrata propensione al rischio. Purtroppo, solo pochi hanno tutte queste doti insieme: ecco perché è con grande orgoglio che vi presento una donna che rappresenta l’emblema di tutte queste attitudini. Lei è Mena Marano, una giovane imprenditrice che è riuscita, in pochi anni, a conquistare la pole position del fashion system internazionale. Amministratrice delegata di ARAV srl: due decenni di storia che cercheremo di raccontare per rendere omaggio agli ambiziosi traguardi raggiunti. [...]
Molti sono convinti che l'imprenditorialità sia scritta nel codice genetico. Diverse ricerche dimostrano però il contrario: imprenditori si diventa, soprattutto con una adeguata formazione (oltre che, ovviamente, con l'esperienza). Non si può negare, tuttavia, che alcuni abbiano come dotazione naturale una «marcia in più» per svolgere questo particolare tipo di attività: la capacità di leadership, di ragionare con la propria testa, di saper attendere i risultati dei propri sforzi; ma anche la creatività, l'elasticità mentale, la facilità di stabilire buone relazioni umane e una equilibrata propensione al rischio. Purtroppo, solo pochi hanno tutte queste doti insieme: ecco perché è con grande orgoglio che vi presento una donna che rappresenta l’emblema di tutte queste attitudini. Lei è Mena Marano, una giovane imprenditrice che è riuscita, in pochi anni, a conquistare la pole position del fashion system internazionale. Amministratrice delegata di ARAV srl: due decenni di storia che cercheremo di raccontare per rendere omaggio agli ambiziosi traguardi raggiunti. [...]
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all'interno dell'evento, con musica, spettacoli,
intrattenimento e ospiti di eccezione.
Importantissimo precisare che siamo partner
esclusivi di Cooksapp, storica azienda di
catering e banqueting di lusso che si rivolge
ad un pubblico alla ricerca di cibi ed emozioni
irripetibili da vivere. Il cuore pulsante della
festa batte in queste attività, e la riuscita
dell'evento coincide quasi sempre con la loro
impeccabile realizzazione. Proprio per questa
ragione non è possibile lesinare sulla scelta
del personale di sala, degli chef, della brigata
di cucina, delle attrezzature, dei materiali
destinati agli allestimenti. Effettuare scelte
approssimative o superficiali potrebbe essere
sinonimo di fallimento, e sappiamo bene
quanto un fallimento porti con sé
conseguenze negative e strascichi deleteri
anche nel lungo periodo, soprattutto in termini
di brand reputation e passaparola… e
sappiamo quanto il passaparola sia uno
strumento di marketing potentissimo nel
settore degli eventi!
Qual è il cuore di un evento?
Il cuore di ogni evento sono l'obiettivo, il tema
e il target: tre fattori che devono essere
coerenti tra loro e in base ai quali si decide
tutta la pianificazione, fino al minimo dettaglio.
E il fine di un evento?
Che si tratti di meeting interni, di incontri di
formazione, di congressi dedicati ad uno
specifico tema o di convention, il fine è quello
di generare un orientamento positivo dei
partecipanti, che sia in termini di immagine
dell'azienda (verso i clienti, fornitori e
stakeholders), di brand awarness (di marchio
o prodotto) o team building. Ecco perché gli
eventi sono diventati una voce consistente nel
budget delle aziende ed ecco perché non si
può rinunciare ad essi, nonostante il
momento imponga delle limitazioni. Anzi,
queste restrizioni possono diventare una
scommessa anche per il futuro.
La fase più importante?
Lo svolgimento è la fase apparentemente più
importante, ma in realtà tutto lo svolgimento è
conseguenza del lavoro fatto
precedentemente. È il momento in cui tutte le
componenti che costituiscono l'evento e che
si sono predisposte in precedenza entrano in
un ingranaggio unico, basato sulla
realizzazione pratica della creatività e delle
scelte iniziali. È possibile intervenire per
limare, migliorare e correggere qualche
dettaglio, ma se è vero che una delle
peculiarità degli eventi è proprio quella di
poter essere perfezionati in corso di
svolgimento, è altrettanto vero che per la
maggior parte degli aspetti si è ormai
innescato un meccanismo di non ritorno, per
cui è difficile rimediare a scelte già compiute.
Per noi organizzatori è sicuramente la fase
più stressante, perchè dobbiamo riuscire a
coordinare tutti i servizi e le risorse,
rispondere allo stesso tempo a problemi e
imprevisti.
Alla fine c'è il responso da parte del
follow-up, cioè quella fase finalizzata
all'analisi dei risultati e al consolidamento
delle relazioni con tutti gli stakeholder...
Una fase delicata e molto importante... la
qualità sostanziale dei servizi offerti, sia in
termini di prestazioni primarie che di
prestazioni ausiliarie, è la premessa
fondamentale di qualsiasi evento di successo
e ciò che molto probabilmente spingerà il
pubblico a ripetere quell'esperienza e dare
vita ad un passaparola positivo.
Congressi, convention ed eventi si
trasformano in eventi digitali, è difficile il
passaggio dal fisico al virtuale?
Il panorama degli eventi è cambiato
rapidamente. La tendenza di questo
cambiamento è senza dubbio quella della
digitalizzazione, una tendenza che non
riguarda solo in settore degli eventi ma anche
altri comparti produttivi. Se prendiamo in
esame il 2020 possiamo scoprire che in
media durante quest'anno si è verificata una
velocizzazione di almeno 4 anni tutti i
processi di digitalizzazione in corso. Se da un
lato le nuove tecnologie ci hanno consentito di
continuare a realizzare incontri garantendo la
sicurezza, dall'altro va considerato che, più
ciò che stiamo organizzando è ricco di
contenuti, più è complesso adattarlo al web.
Si possono creare press room grazie a
piattaforme che consentono un grande
numero di partecipanti e funzionano su
“invito”, inviando un link. Lo stesso discorso
può valere con un web meeting o una web
conference (come un corso di formazione,
con la possibilità di intervenire anche tramite
live chat o live forum). Anche le convention
aziendali possono diventare una diretta
social.
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