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Il Paese dei finti scontrini

Numero 29 - Scuola di Giornalismo - Università degli Studi di Salerno

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CAR-POOLING<br />

CAMPUS Domenica 6 dicembre 2009<br />

Giù costi, inquinamento e traffico con l’idea premiata dal ministero della Gioventù<br />

In auto all’università con un sms<br />

Parte Mercurio, il progetto per condividere il veicolo fino alle Facoltà<br />

17<br />

Pratico, semplice e veloce. Da oggi<br />

non è più un problema raggiungere<br />

l’ateneo di Fisciano. Basta code e<br />

tempo perso, c’è il car-pooling del<br />

progetto Mercurio che mette in<br />

contatto gli studenti per condividere<br />

l’auto. Basta connettersi ad<br />

internet e un sms ti darà l’appuntamento.<br />

Un metodo rapido, facile,<br />

economico, ecologico e gratuito.<br />

Cinque motivi per far proprio il<br />

nuovo modo per raggiungere l’università.<br />

L’idea è venuta a tre giovani<br />

professionisti dopo anni di<br />

“tempi morti e costosi” per raggiungere<br />

l’università. Mario Raiola,<br />

Francesco Sessa e Fabrizio<br />

Casaburi, assistiti dall’avvocato<br />

Paolo Perrone, nel 2008 mettono a<br />

punto questo progetto che vincerà<br />

anche il concorso “Giovani idee<br />

che cambiano l’Italia”, indetto dal<br />

ministero per le Politiche<br />

Giovanili. Oggi, dopo aver sviluppato<br />

il programma con la messa on<br />

line del sito Progetto Mercurio<br />

(www.progetto-mercurio.it), l’idea<br />

si concretizza con l’avvio di questo<br />

anno accademico grazie al patrocinio<br />

dell’Università di Salerno,<br />

l’Ente Diritto alla Studio, il<br />

Comune e la Provincia di Salerno.<br />

<strong>Il</strong> progetto è semplice quanto innovativo.<br />

Condividere l’automobile<br />

abbattendo i costi, l’inquinamento<br />

e così i tempi di percorrenza, avendo<br />

finanche parcheggi liberi. Basta<br />

iscriversi presso il sito internet di<br />

Mercurio ed entrare a far parte<br />

della community ovvero essere<br />

presente nel database in base alla<br />

propria disponibilità. Due i soggetti<br />

tipici interessati al progetto:<br />

automobilisti e passeggeri. I primi<br />

mettono a disposizione la propria<br />

auto per raggiungere l’università.<br />

Gli orari di partenza e ritorno ven-<br />

gono precisati al momento dell’iscrizione.<br />

I passeggeri possono<br />

usufruire del passaggio previa condivisione<br />

delle spese. Così c’è un<br />

risparmio sui costi di trasporto. Ma<br />

non solo. Diminuendo la circolazione<br />

stradale, si avrà anche una<br />

riduzione dell’emissioni di sostanze<br />

inquinanti e <strong>dei</strong> tempi di percorrenza.<br />

Meno auto in giro è uguale a<br />

meno traffico. <strong>Il</strong> contatto tra automobilisti<br />

e passeggeri è ovviamente<br />

giovanile e comodo. Infatti, per<br />

contattare i vari membri della community<br />

si utilizzeranno gli sms, i<br />

messaggini del cellulare che così<br />

diventeranno metodo di comunicazione<br />

del progetto Mercurio.<br />

Ognuno si iscrive e in base alle proprie<br />

esigenze viene messaggiato.<br />

“Appuntamento alle ore 8,20 a<br />

piazza della Concordia di Salerno”.<br />

Tempo massimo di attesa 10 minuti.<br />

Riconoscersi è facile: un adesivo<br />

e un cartellino renderà amici coloro<br />

che si affidano al car-pooling.<br />

<strong>Il</strong> costo? Nessuno, se non quello di<br />

un contributo per il viaggio, già<br />

predeterminato, da dare direttamente<br />

all’autista. L’iscrizione al sito<br />

e l’erogazione del servizio di sms è<br />

gratuito. Paura per un incontro<br />

In alto, da sinistra<br />

Fabrizio Casaburi,<br />

responsabile comunicazione<br />

con gli ingegneri Mario Raiola<br />

e Francesco Sessa,<br />

gli ideatori del progetto<br />

di car-pooling Mercurio.<br />

A sinistra,<br />

il manifesto dell’iniziativa<br />

indesiderato? Non c’è problema.<br />

Gli utenti saranno identificati al<br />

momento dell’iscrizione con documenti<br />

ufficiali ma useranno per<br />

comunicare solo degli alias in<br />

modo da non violare la privacy.<br />

Discrezione e sicurezza insieme a<br />

comodità e flessibilità di un servizio<br />

che può cambiare in qualsiasi<br />

momento in base anche alle esigenze<br />

improvvise con gli sms: basta<br />

un click.<br />

Servizi di<br />

GIOVANNI SPERANDEO<br />

I primi<br />

dati<br />

ufficiali<br />

Cento iscritti per cinquanta<br />

questionari già compilati,<br />

questi i primi dati raccolti<br />

dagli iscritti al progetto<br />

Mercurio.<br />

<strong>Il</strong> 20% degli utenti risiede nel<br />

comune di Salerno, il 10% ad<br />

Avellino, i restanti nelle province<br />

di Avellino, Salerno e<br />

Napoli. <strong>Il</strong> 57% raggiunge abitualmente<br />

l’università in autobus,<br />

il 64% usa anche l’automobile<br />

e l’81% dispone di un<br />

proprio veicolo. Quindi il 20%<br />

degli sicritti è proprietario di<br />

automobile ma preferisce raggiungere<br />

l’università con i<br />

mezzi pubblici. Nel 58% <strong>dei</strong><br />

casi l’andata e il ritorno per<br />

l’ateneo è regolare negli orari,<br />

il 32% invece non segue orari<br />

regolari. La frequenza annuale<br />

dell’università tocca la<br />

punta massima del 94% nel<br />

mese di aprile, per scendere al<br />

91% a maggio, l’89% nei mesi<br />

di marzo, ottobre e novembre,<br />

l’83% a dicembre, il 60% a<br />

gennaio, il 53% a giugno, il<br />

47% a febbraio e il 40% a settembre.<br />

Luglio segna la presenza<br />

del 28% degli studenti<br />

mentre ad agosto, piena estate,<br />

solo il 9%. La destinazione<br />

comune degli iscritti è l’ateneo<br />

di Fisciano mentre è il<br />

ritardo tollerato degli appuntamenti<br />

sarà di soli 10 minuti.<br />

E’ attiva la carta di credito che soddisferà le esigenze degli studenti<br />

Diventa titolare dell’Ateneum<br />

In sole due settimane sono già duecentocinquanta le tessere sottoscritte<br />

Un solo documento come a Milano<br />

L’obiettivo futuro<br />

L’attuale carta studenti<br />

incorporata nella carta di<br />

credito prepagata, così<br />

come al Politecnico e all’Università<br />

di Milano Bicocca,<br />

è l’obiettivo della<br />

Fondazione Unisa. La<br />

smart-card meneghina,<br />

lanciata il 14 settembre,<br />

può essere utilizzata come<br />

badge di identificazione<br />

a vista per gli studenti,<br />

grazie ai dati personali e<br />

alla fototessera del titolare<br />

stampata sul retro;<br />

inoltre può abilitare o disabilitare,<br />

tramite la banda<br />

magnetica o il chip di<br />

accesso fisico a laboratori,<br />

biblioteche, aule, mense,<br />

aree riservate, convegni,<br />

eventi e l’accesso logico a<br />

Internet o ai servizi online<br />

che saranno messi a<br />

disposizione dalle Università.<br />

Nell’ambito <strong>dei</strong><br />

servizi di identificazione,<br />

può essere utilizzata anche<br />

per registrare la presenza<br />

a un esame, alle elezioni<br />

universitarie, a un<br />

corso di specializzazione<br />

o a un seminario. <strong>Il</strong> progetto<br />

dimostra che la<br />

Fondazione ha occhio e<br />

che questi servizi, uniti<br />

alla varietà di offerte e<br />

vantaggi dell’attuale carta,<br />

uniche, rappresenta il<br />

normale proseguo all’ambiziosa<br />

“espansione” dell’Ateneo.<br />

Con la carta Ateneum si ha in tasca un<br />

universo di ottime opportunità per chi<br />

studia. Non è uno slogan pubblicitario,<br />

ma rende bene l’idea della grande piattaforma<br />

di vantaggi che racchiude nelle<br />

sue seppur piccole dimensioni. Nata<br />

dall’impegno comune della Fondazione<br />

Unisa, presieduta dal professor Giorgio<br />

Donsì, e dalla Federazione Campana<br />

delle Banche di Credito Cooperativo,<br />

presieduta dal dr. Silvio Petrone, ha<br />

ancora tanta voglia di crescere. La<br />

carta, il cui costo di emissione è completamente<br />

gratuito, oltre a riassumere<br />

già in sé le classiche caratteristiche di<br />

“carta servizi” (scontistica, convenzioni<br />

varie, ecc.) con quelle di carta di credito<br />

prepagata del circuito “Master Card”,<br />

ha l’obiettivo di soddisfare i bisogni<br />

quotidiani degli studenti di questo ateneo.<br />

Negli ultimi giorni, in collaborazione<br />

con le varie associazioni universitarie,<br />

sono stati distribuiti <strong>dei</strong> questionari<br />

con lo scopo appunto di analizzare<br />

le maggiori esigenze avvertite dagli studenti.<br />

E’ proprio il radicamento con il territorio,<br />

unito agli indirizzi segnalati dai<br />

ragazzi, la strada che batteranno i promotori<br />

dell’iniziativa. La carta, facendo<br />

parte del grande circuito europeo<br />

“Associazione Carta Giovani”, consente<br />

già sconti in oltre 100 mila punti vendita<br />

in tutta Europa, ma l’obiettivo è<br />

aprirla alle attività commerciali che circondano<br />

il campus di Fisciano. Dal<br />

prossimo mese di gennaio infatti, grazie<br />

a una convenzione stipulata con il consorzio<br />

Unico Campania, l’organismo<br />

che si occupa della gestione della tariffazione<br />

integrata <strong>dei</strong> trasporti in regione,<br />

gli abbonamenti mensili e annuali<br />

potranno già essere sottoscritti presso<br />

la Fondazione Unisa. In due settimane<br />

i beneficiari sono stati oltre 250 carte,<br />

ma il sogno nel cassetto della<br />

Fondazione sarebbe la copertura di<br />

tutto il popolo studentesco che abita il<br />

Campus, attraverso la creazione di<br />

un’unica tessera che raggruppi i servizi<br />

della carta studenti con quelli<br />

dell’Ateneum.<br />

Servizi di<br />

SABINO RUSSO

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