sarcomi dei tessuti molli nell'adulto - Sistema Nazionale Linee Guida
sarcomi dei tessuti molli nell'adulto - Sistema Nazionale Linee Guida
sarcomi dei tessuti molli nell'adulto - Sistema Nazionale Linee Guida
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
B<br />
<br />
Una lesione clinicamente sospetta deve essere studiata mediante l'esecuzione<br />
di radiografia ed ecografia (livello VI).<br />
La radiografia del segmento osseo non richiede competenze specialistiche e può essere<br />
eseguita in qualsiasi struttura fornita di apparecchiatura radiologica.<br />
Se è eseguita con tecnica di radiologia digitale vi è maggiore duttilità nell’elaborazione<br />
dell’immagine ed è possibile l’archiviazione agevole delle immagini con rapida consultazione<br />
a distanza o in caso di controlli successivi.<br />
Anche l'ecografia può essere eseguita in un centro non specialistico. Il referto deve essere<br />
completo e costituire la base delle indagini successive quando se ne ravveda la necessità.<br />
✔<br />
B<br />
L'esame ecografico dovrebbe essere eseguito in strutture fornite di apparecchiatura<br />
ecografica idonea, meglio se dotato di Eco Power Color Doppler (sonde da 7.5 -<br />
10 oppure 10 - 13 Mhz) (ecodoppler con migliore risoluzione spaziale legata alla<br />
acquisizione assiale con eventuali ricostruzioni multiplanari e 3D.)<br />
Il referto dell’ecografia di una massa <strong>dei</strong> <strong>tessuti</strong> <strong>molli</strong> deve riportare le dimensioni,<br />
la sede (in particolare i rapporti con la fascia), i margini, l’ecostruttura,<br />
la vascolarizzazione (nel caso di Eco Power Color Doppler) (livello V).<br />
In caso di sospetta lesione maligna, è opportuno inviare il paziente ad un centro ad elevata<br />
specializzazione per eseguire lo studio strumentale adeguato e la biopsia diagnostica.<br />
B<br />
<br />
È preferibile che i pazienti con lesione sospetta di malignità alle metodiche<br />
diagnostiche di primo livello vengano inviati ad un centro regionale ad elevata<br />
specializzazione per ulteriori accertamenti (livello V).<br />
Se la lesione non è sospetta di malignità, è necessario che il medico di fiducia:<br />
- informi il paziente che è possibile la trasformazione della massa benigna in una patologia<br />
aggressiva anche a distanza di molti anni (sono infatti stati osservati per esempio lipomi<br />
trasformatisi in lipo<strong>sarcomi</strong> anche dopo 15 anni);<br />
- educhi il paziente a rilevare l’eventuale aumento di grandezza (e talvolta di consistenza)<br />
ed a recarsi in questo caso prontamente dal medico di fiducia per un controllo.<br />
C<br />
3. DIAGNOSI E STADIAZIONE<br />
• Percentuale di pazienti inviati al centro ad elevata specializzazione con ecografia<br />
e radiografia correttamente eseguite<br />
• Rapporto tra casi maligni e casi sospetti tra i pazienti inviati ad un centro specialistico<br />
I pazienti con lesione non sospetta di malignità all'esame clinico anammestico<br />
e alle eventuali metodiche diagnostiche di primo livello dovrebbero essere<br />
educati a riconoscere le modificazioni della massa nel tempo (aumento di<br />
volume e, talvolta, di consistenza) e recarsi dal medico di fiducia quando queste<br />
si verifichino (livello VI).<br />
In caso di modifica <strong>dei</strong> caratteri della lesione (aumento di volume o di consistenza, patognomonici<br />
di evoluzione) è necessario eseguire una radiografia ed una ecografia e, sulla<br />
base <strong>dei</strong> referti, decidere il riferimento al centro.<br />
29