sarcomi dei tessuti molli nell'adulto - Sistema Nazionale Linee Guida
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LG SARCOMI DEI TESSUTI MOLLI NELL’ADULTO<br />
44<br />
La radioterapia post-operatoria è solitamente indicata nel caso in cui i margini siano marginali<br />
o ampi contaminati, e non sia proponibile un ampliamento <strong>dei</strong> margini o una radicalizzazione,<br />
che comporterebbe un grave deficit funzionale, o qualora le condizioni cliniche<br />
del paziente la controindichino o il paziente la rifiuti. In questi casi, la radioterapia postoperatoria<br />
sembra ridurre in modo significativo l’incidenza di recidive post-chirurgiche; essa,<br />
tuttavia, non influenza l’incidenza di metastasi a distanza, né la sopravvivenza.<br />
Nel caso di lesioni di diametro inferiore a 5 cm, sottoposte a resezione con margini ampi,<br />
molti autori non ritengono utile l’irradiazione post-operatoria.<br />
E<br />
Le lesioni di basso grado con diametro inferiore a 5 cm e sottoposte a resezione<br />
con margini ampi non devono essere trattate con radioterapia (livello V).<br />
Nei <strong>sarcomi</strong> a basso grado trattati con chirurgia adeguata, la radioterapia adiuvante può<br />
essere proposta solo in presenza di lesioni > 5 cm sottofasciali.<br />
C<br />
I <strong>sarcomi</strong> di basso grado di malignità degli arti in cui è stata eseguita una chirurgia<br />
marginale o ampia contaminata ed in cui non è proponibile la revisione<br />
chirurgica con margini almeno ampi, possono essere sottoposti a radioterapia<br />
postoperatoria transcutanea (livello V).<br />
Nei <strong>sarcomi</strong> ad alto grado (stadi IIA, IIB secondo Enneking) la radioterapia è in grado di diminuire<br />
l’incidenza di recidiva pur senza modificare la comparsa di metastasi, né la sopravvivenza<br />
[Yang 1998].<br />
B<br />
A<br />
I <strong>sarcomi</strong> di alto grado di malignità degli arti asportati con margini ampi devono<br />
essere trattati con radioterapia postoperatoria, se superiori a 5 cm o localizzati<br />
in sede sottofasciale (livello II).<br />
La radioterapia post-operatoria è indicata nei pazienti con sarcoma di alto<br />
grado in cui sia stata eseguita una chirurgia marginale o si siano avuti margini<br />
ampi contaminati ed in cui non è possibile o è improponibile l’ampliamento o<br />
la radicalizzazione (livello II).<br />
Il trattamento radiante deve essere iniziato in tempi ragionevoli dopo la guarigione della ferita<br />
chirurgica [Ballo 2004] e l’attecchimento degli innesti cutanei utilizzati per la ricostruzione<br />
chirurgica. Non esistono evidenze scientifiche certe sull’intervallo ottimale fra chirurgia<br />
ed inizio della radioterapia postoperatoria, anche nel caso in cui sia necessario posticipare<br />
in modo significativo l'inizio della radioterapia postoperatoria per consentire un sicuro<br />
attecchimento degli innesti cutanei.<br />
In casi particolari, selezionati secondo presentazioni di malattia non compatibili con una<br />
sicura radicalità chirurgica, può essere presa in considerazione una radioterapia pre-operatoria.