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Babel 008 - Parliamo di Videogiochi

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zioni, questo si traduce in scioccanti<br />

coreografie che vedono in<br />

eleganza e tecnicismo il lasciapassare<br />

per la sopravvivenza.<br />

C’è del paradosso tutto giapponese<br />

in questo mondo kitsch fatto<br />

<strong>di</strong> corpi straluci<strong>di</strong>, fiumi <strong>di</strong> sangue<br />

e immaginario machista, in cui<br />

Venezia ospita tanto il Colosseo<br />

quanto una cattedrale gotica. E<br />

per contro un protagonista che<br />

riesce a prendersi tremendamente<br />

sul serio, come se la sua<br />

vera missione fosse purificare con<br />

la sua danza <strong>di</strong> morte l’epopea<br />

del cattivo gusto allestita da grafici<br />

e sceneggiatori. Kate Moss<br />

che sfila tra la spazzatura <strong>di</strong> Napoli.<br />

Stylish gaming estremo.<br />

Non<strong>di</strong>meno, occhieggiano vedute<br />

suggestive, come il maestoso<br />

Hayabusa Castle in stile Himeji o<br />

l’apocalittico scenario infernale.<br />

Strutturalmente, NGII si sbarazza<br />

delle ingenuità dell’originale,<br />

che inseriva enigmi e<br />

convoluta esplorazione più per<br />

senso del dovere che altro. Una<br />

maturata consapevolezza che si<br />

esprime nella linearità più totale.<br />

Ne deriva un’azione incessante,<br />

ritmata solo da istantanee acro-<br />

bazie tra piattaforme e dal saliscen<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> una <strong>di</strong>fficoltà apparentemente<br />

mal calibrata, ma<br />

provvidenziale nell’inserire pause<br />

<strong>di</strong> respiro a margine degli scontri<br />

più duri. Questa capacità <strong>di</strong> sintesi<br />

non ha però sacrificato sezioni<br />

meno riuscite: scenografie<br />

solo abbozzate, incommentabili<br />

sparatorie subacquee, troppi nemici<br />

per l’arco, avversari in respawn<br />

dal nulla, compiaciute<br />

scorrettezze <strong>di</strong> certi boss e loro<br />

occorrenza consecutiva senza lo<br />

straccio <strong>di</strong> un save point. Con<br />

l’aggravante dei frequenti affanni<br />

<strong>di</strong> telecamera e motore grafico.<br />

Tutte defaillance che appannano<br />

un titolo comunque lunghissimo,<br />

che in nulla avrebbe risentito <strong>di</strong><br />

qualche taglio. Difetti, è decisivo<br />

chiarirlo, che a tutta prima fanno<br />

gridare allo scandalo, ma che inficiano<br />

la rigiocabilità assai meno<br />

<strong>di</strong> intrusi <strong>di</strong> design quali il puzzle<br />

delle leve o lo stage acquatico del<br />

primo NG. Perfettamente polished,<br />

ma sempre noiosi. Mentre<br />

NGII, con tutti i suoi <strong>di</strong>fetti, è <strong>di</strong>vertimento<br />

non-stop per centinaia<br />

<strong>di</strong> ore.<br />

NGII è anche l’ultimo Ninja<br />

Gaiden. Il terremoto che ha investito<br />

Tecmo con il licenziamento<br />

<strong>di</strong> gruppo e la class action intentata<br />

da Team Ninja non<br />

segna solo la fine <strong>di</strong> un breve<br />

ma già leggendario franchise.<br />

È anche metafora <strong>di</strong> un’industria<br />

giapponese che non<br />

tiene il passo e <strong>di</strong> un genere a<br />

rischio estinzione come ogni<br />

attore del suo mercato, sempre<br />

più sensibile al botto dello<br />

shotgun che alla sfida della<br />

spada. Malcelando le cicatrici<br />

<strong>di</strong> uno sviluppo travagliato,<br />

NGII compie la sua missione,<br />

conficcando un’ultima katana<br />

nel cimitero ninja sul monte<br />

Fuji, epitaffio <strong>di</strong> una grande<br />

scuola <strong>di</strong> videogaming. Con il<br />

suo mentore, Tomonobu Itagaki,<br />

proiettato a realizzare il<br />

suo sogno <strong>di</strong> passare alla storia<br />

come la pecora nera del<br />

game design.<br />

9<br />

MODELLO N.5: HAYABUSA FIEND!<br />

Warlord, cyborg e demoniaca. Gradevoli e ben <strong>di</strong>versificate,<br />

sono le tre collezioni <strong>di</strong> costumi alternativi<br />

acquistabili dal Marketplace per poco più <strong>di</strong> due<br />

euro l’una. Purtroppo il loro caricamento rallenta<br />

l’avvio <strong>di</strong> ogni partita <strong>di</strong> una manciata <strong>di</strong> secon<strong>di</strong>.<br />

Picco del guardaroba Hayabusa è però il costume<br />

standard in variante leopardata, complemento ideale<br />

per il fisico bestiale <strong>di</strong> Ryu.<br />

(a sinistra) Come in Devil May Cry<br />

4, sono subito <strong>di</strong>sponibili un livello<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà per neofiti e uno per<br />

veterani. Al contrario <strong>di</strong> quanto<br />

avveniva nel titolo Capcom, essi<br />

ben rispondono alle esigenze delle<br />

due categorie.<br />

MISSIONI ALLA MODA<br />

Il Mission Mode <strong>di</strong> NGII, da cui le immagini <strong>di</strong><br />

queste pagine, è scaricabile al costo <strong>di</strong> 800 MS<br />

Points e reca con sé achievement per 250 punti.<br />

Le missioni Karma consistono in 16 battaglie<br />

stanziali: boss da affrontarsi altrove rispetto alla<br />

storia, boss con sgherri al seguito, due boss contemporaneamente,<br />

più boss in sequenza e ondate<br />

fino a 100 avversari assortiti. Inoltre, 8 sfide Sopravvivenza<br />

(una per arma) con nemici infiniti per<br />

lo score attack. Per tutte le missioni sono previsti<br />

quattro livelli <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà e classifiche online. Il<br />

pacchetto costituisce un sostanzioso complemento<br />

alla versione da scaffale. Rispetto a Ninja<br />

Gaiden: Black, tuttavia, il ridotto numero <strong>di</strong> sfide<br />

e la superiore rigiocabilità dell'avventura principale<br />

non questionano la gerarchia tra le due<br />

modalità. Afflitto da freeze cronico al conseguimento<br />

del primo achievement, nonché da un conflitto<br />

con il LIVE europeo al successivo avvio, il<br />

Mission Mode è stato ritirato a poche ore dalla<br />

messa online insieme a una <strong>di</strong>sgraziata patch.<br />

Risolto il freeze ma non il bug LIVE, cinque giorni<br />

dopo è ricomparso accompagnato dalla stessa<br />

patch che crea il blocco dello story mode in occasione<br />

<strong>di</strong> talune cut-scene. Con Tecmo allo sbando,<br />

prima <strong>di</strong> procedere al download si raccomanda <strong>di</strong><br />

accertare la risoluzione <strong>di</strong> questi problemi.<br />

Qualora abbiate già installato la patch, potete<br />

rimuoverla evidenziando l’hard <strong>di</strong>sk nel menu<br />

Memoria della dashboard e premendo Y, X, X, LB,<br />

RB, X, X.<br />

011

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