Babel 008 - Parliamo di Videogiochi
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REVIEW<br />
018<br />
nintendo ds<br />
FROM THE ABYSS<br />
Quello che passa il convento<br />
console ds sviluppatore sonic powered produttore aksys games versione usa provenienza giappone<br />
a cura <strong>di</strong> Michele “Guren no kishi” Zanetti<br />
S<br />
onic Powered deve<br />
aver pensato che per<br />
<strong>di</strong>vertirsi non servono<br />
budget milionari. E<br />
neanche team faraonici impegnati<br />
sull’ultimo remake o seguito <strong>di</strong><br />
questo o quel gioco. Basta un<br />
manipolo <strong>di</strong> uomini, come ai vecchi<br />
tempi. From the Abyss non<br />
sarà l’action jrpg più <strong>di</strong>vertente o<br />
originale del mondo, ma una piccola<br />
manciata <strong>di</strong> ore d’intrattenimento<br />
per tutti riesce comunque<br />
a metterle in campo.<br />
Scelto il nostro avatar tra i pochi<br />
<strong>di</strong>sponibili, saremo subito investiti<br />
dalla ‘stupefacente’ trama e dai<br />
gran<strong>di</strong> eventi che lo sceneggiatore<br />
ha pensato per noi: c’è un regno.<br />
Nei suoi confini vi è un portale magico<br />
sigillato in modo che i demoni<br />
non possano uscire. Parte del sigillo<br />
viene sciolto, le truppe del<br />
regno non riescono a contrastare<br />
la minaccia. In quanto avventuriero<br />
in cerca <strong>di</strong> fortuna, riuscite a<br />
ottenere un’u<strong>di</strong>enza con la regina<br />
e a farvi spiegare la situazione. Da<br />
lì in poi starà a voi ripulire ogni<br />
abisso delle sue forze malvagie e<br />
dal boss <strong>di</strong> turno. Gli abissi non<br />
sono altro che i livelli del gioco,<br />
sud<strong>di</strong>visi in quattro stage a testa.<br />
Il level design non fa impazzire e<br />
gli scenari inquadrati a volo d’uccello<br />
sanno tutti <strong>di</strong> già visto. Pianure,<br />
cittadelle, vulcani, terre<br />
innevate... il solito, ma almeno<br />
rappresentato <strong>di</strong>scretamente in<br />
2D.<br />
Compito del giocatore è quello<br />
<strong>di</strong> trovare l’uscita <strong>di</strong> ogni livello<br />
generato casualmente, uccidere il<br />
boss <strong>di</strong> turno, sbloccare l’abisso<br />
successivo e così via fino al boss<br />
finale. Ogni livello e stage sbloccato<br />
è poi <strong>di</strong>sponibile per la selezione<br />
tramite menu, in questo<br />
modo potrete anche riaffrontare<br />
più e più volte gli stessi boss per<br />
un po’ <strong>di</strong> sano grin<strong>di</strong>ng. Da notare,<br />
anche, che i nemici normali<br />
si rigenerano non appena si esce<br />
da una locazione per poi rimettervi<br />
piede. A ogni level up è poi<br />
possibile <strong>di</strong>stribuire alcuni punti<br />
alle statistiche base.<br />
Il vostro sprite è in grado <strong>di</strong><br />
usare varie armi che influenzano<br />
abbastanza il gameplay. Un conto<br />
è ‘spammare’ magie da lontano,<br />
un altro caricare a testa bassa armati<br />
<strong>di</strong> un ascia possente. Il negozio<br />
in città <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> tutto ciò<br />
<strong>di</strong> cui potreste avere bisogno,<br />
mentre nella taverna sarà possibile<br />
lasciare in deposito oggetti e<br />
skill superflue. Durante le fasi<br />
esplorative si possono cambiare<br />
equipaggiamenti e skill semplicemente<br />
toccando col pennino le<br />
apposite opzioni nello schermo<br />
inferiore.<br />
Fin dall’inizio dell’avventura si è<br />
in possesso <strong>di</strong> una particolare<br />
tecnica che permette l’assorbimento<br />
delle abilità degli avversari<br />
al costo <strong>di</strong> un decimo dei propri<br />
skill point (che si rigenerano pian<br />
piano col tempo, tramite uso <strong>di</strong><br />
pozioni o a ogni level up). Ogni<br />
stage mette in campo almeno un<br />
nuovo nemico dotato <strong>di</strong> una<br />
nuova abilità e, nel caso assorbiate<br />
un’abilità già in vostro possesso,<br />
ciò che otterrete sarà<br />
invece una ricarica dei punti ferita<br />
pari alla metà <strong>di</strong> quelli in possesso<br />
del mostro. Nelle prime fasi<br />
<strong>di</strong> gioco è un’ottima strategia per<br />
sopravvivere fino a quando non si<br />
entra in possesso<br />
delle apposite<br />
magie. Le skill, inoltre,<br />
possono essere<br />
assegnate ai tasti X, Y e B, hanno<br />
spesso costi molto bassi e, visto<br />
che nessuno vi vieta <strong>di</strong> concatenarne<br />
varie <strong>di</strong> fila, le potrete alternare<br />
ai colpi normali falciando<br />
così tutto e tutti. Il livello <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />
del gioco è talmente infimo<br />
che <strong>di</strong>fficilmente avrete problemi<br />
a far piazza pulita anche dei boss<br />
più imponenti. Al termine dell’avventura<br />
è possibile rigiocare ogni<br />
livello con avversari <strong>di</strong>eci volte<br />
più forti: ottimo motivo per farvi<br />
aiutare da un amico in multiplayer.<br />
In conclusione, FTA è un gioco<br />
pensato per chi non ha gran<strong>di</strong><br />
pretese e vuole qualcosa <strong>di</strong> estremamente<br />
accessibile con cui trastullarsi<br />
in attesa <strong>di</strong> tempi<br />
migliori. Sufficiente sì, ma un po’<br />
d’impegno extra nel gameplay e<br />
qualche limatura in più non<br />
avrebbero guastato.<br />
6<br />
Le skill nel gioco sono molte<br />
e tra queste ve ne sono<br />
troppe <strong>di</strong> decisamente sbilanciate<br />
a vostro favore. In<br />
compenso, è piuttosto <strong>di</strong>fficile<br />
<strong>di</strong>vincolarsi nel caso veniate<br />
colpiti in pieno da<br />
certe magie avversarie. Insomma,<br />
o così o pomì