30.05.2013 Views

Rivista n 1- 2010.bisAqxd - Dott. Vito CM Milisenna

Rivista n 1- 2010.bisAqxd - Dott. Vito CM Milisenna

Rivista n 1- 2010.bisAqxd - Dott. Vito CM Milisenna

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Eva togata!<br />

“Gli avvocati non sono<br />

molto amati in genere”<br />

di Renata Accardi<br />

Da qualche giorno,su prezioso<br />

consiglio,ho scoperto un nuovo mito<br />

nella figura dell’Avv. Guerrieri,che<br />

molti credo riconosceranno nel protagonista<br />

di alcuni scritti di<br />

Carofiglio: tipico esempio di antieroe,<br />

che fa dimenticare i suoi vizi e<br />

difetti per trasformarsi in paladino<br />

dei deboli e baluardo di libertà…mi<br />

sono chiesta, per mera esercitazione<br />

elucubrativa,come mai un personaggio<br />

di avvocato venga, e con tanto<br />

successo, in tal modo delineato e da<br />

un magistrato, guarda caso, sia pure<br />

un po’ sui generis, quale il suo ideatore,<br />

e la risposta che mi sono data è<br />

che, in fondo, l’Avv. Guerrieri, nella<br />

descrizione che ne fa chi gli da<br />

corpo, anima, linguaggio ed operato<br />

attraverso il suo scritto, corrisponde,<br />

sia pure in una forma esasperata,qual<br />

è richiesta dall’espediente letterario<br />

di creare il “personaggio Guerrieri”,a<br />

quella che è la figura dell’avvocato<br />

nell’immaginario collettivo: un male<br />

necessario da disprezzare od osannare<br />

all’occorrenza!<br />

Le recenti notizie di avvocati<br />

che vengono massacrati a suon di<br />

spranga sotto al proprio studio,al termine<br />

di una lunga giornata sottratta<br />

alla propia vita per esser dedicata<br />

alla vita degli altri, di avvocati che<br />

vengono minacciati di morte per aver<br />

difeso il diritto alla propia integrità e<br />

dignità professionale, sono la cartina<br />

di tornasole nella quale trovano<br />

riscontro le preoccupazioni registrate,<br />

ormai da tempo, dagli avvocati,<br />

soli ed incompresi nello svolgimento<br />

del loro ministero, affannati dalle<br />

responsabilità assolutamente non<br />

condivisibili con alcuno, costretti a<br />

32<br />

far fronte al<br />

malanimo dei<br />

clienti insoddisfattidell’andamento<br />

della giustizia<br />

e a confrontarsi<br />

con il<br />

sospetto manifestato<br />

da magistrati<br />

e opinione<br />

pubblica, quasi a dover giustificare<br />

la scelta che pure tanto ci aveva inorgoglito<br />

quando abbiamo prestato<br />

giuramento. Allora credevamo, come<br />

ancora oggi, nonostante tutto, di<br />

svolgere un nobile ruolo, indispensabile<br />

per l’affermazione stessa del<br />

DIRITTO, della DEMOCRAZIA e<br />

(udite,udite!) della LIBERTA’!<br />

E forse all’avv. Guerrieri, eroe<br />

solitario e schivo di una dimensione<br />

che non subisce minacce, attentati e<br />

non espone la sua salute ad un accidente<br />

qualsiasi a causa dello stress,<br />

tutto questo può scivolare addosso,<br />

lasciando la sua spregiudicatezza al<br />

riparo da ogni conseguenza; ma a noi<br />

avvocati di questo tempo e di una<br />

realtà vieppiù caratteristica qual è<br />

quella della nostra terra,rimane<br />

addosso come una zavorra, che tarpa<br />

le ali tanto duramente conquistate<br />

(prima l’università,poi la pratica,poi<br />

l’esame e poi ancora tanta e tanta<br />

pratica e studio e pratica e… ), deludendo<br />

le nostre aspettative e mortificando<br />

il nostro ruolo…<br />

E così affolliamo le assemblee<br />

(oltre che i funerali) e ci perdiamo in<br />

attestati di stima, rivendichiamo a<br />

gran voce la mancanza di considerazione<br />

e garanzie, vituperiamo l’opinione<br />

pubblica additandola come<br />

ignorante e opportunista, strumentalizzata<br />

e classista, pronta a costituire,<br />

e giustamente, scorte civiche a<br />

scudo del magistrato minacciato, ma<br />

muta, tanto da apparire compiacente,rispetto<br />

alle minacce all’avvocato.<br />

Ma quando, fuori dal coro, torniamo<br />

in quei piccoli principati dei<br />

nostri studi, l’individualismo, che da<br />

sempre ci contraddistingue, riemerge,la<br />

voce si fa meno grido e più<br />

allusiva sufficienza e, mentre parliamo<br />

con clienti, che prima di venire<br />

da noi hanno fatto il giro di molti<br />

altri studi, e non per una più ponderata<br />

scelta sulla professionalità alla<br />

quale affidare il proprio destino processuale,<br />

ma su quella a più basso<br />

costo, possibilmente gratuito (patrocinio!),<br />

dimentichiamo di indicargli<br />

la necessità di rivolgersi preventivamente<br />

all’avvocato già nominato di<br />

fiducia e ancora incaricato, con il<br />

quale chiarire preliminarmente i<br />

reciproci obblighi e non evitiamo di<br />

dispensare critiche sull’operato altrui<br />

(che siano o meno fondate che<br />

importa!), dimentichi di interloquire<br />

per lo più con persone frustrate dalla<br />

convinzione di subire (sempre e<br />

comunque) un’ingiustizia, in cerca di<br />

speranze e al tempo stesso di un<br />

capro espiatorio sul quale inveire

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!