Fagioli_lucchesia

La ricerca storica: le testimonianze orali
Marco Del Pistoia, Leonardo Pacini
Metodologia
L’attività di ricerca storica è stata sviluppata
seguendo due direzioni: la realizzazione di interviste
per raccogliere le testimonianze orali sulla coltivazione
dei fagioli nella Piana di Lucca e la ricerca
bibliografica e documentaria.
Le testimonianze orali sono state raccolte fra
persone che, a diverso titolo e per vari motivi,
hanno conoscenze specifiche relative alla produzione
dei fagioli. Gli intervistati possono essere
suddivisi in tre categorie.
La prima è rappresentata da soggetti appartenenti
a enti pubblici o ad aziende private (testimoni
privilegiati): Angelo Lippi (ex curatore dell’Orto
Botanico di Lucca e referente della Banca del
Germoplasma della Regione Toscana presso l’Orto
Botanico di Lucca); il dott. Giulio Godi e Alessandro
Gargini della Gargini Sementi (titolari della
ditta sementiera locale fondata ai primi del Novecento
dal nonno di Alessandro che ha da sempre
profuso notevoli energie nella riscoperta, riproduzione
e diffusione di ortaggi autoctoni); il dott.
Sandro Pieroni (responsabile del settore Agricoltura
della Comunità Montana, Zona D-Garfagnana,
e responsabile del Centro Vivaistico La Piana che
sta operando per lo studio e la diffusione di varietà
locali di alcune specie orticole fra cui i fagioli);
Francesco Marcucci titolare dello storico negozio
di prodotti tipici (in particolare legumi e cereali)
nel centro di Lucca e commerciante di legumi secchi;
Giuliano Pacini titolare del ristorante ‘La Buca
di Sant’Antonio’ locale storico di Lucca; Andrea
Bertucci titolare del locale ‘Vecchio Molino’ di Castelnuovo
Garfagnana, delegato per la Comunità
Montana della Garfagnana per i prodotti tipici e
attivo nella locale Condotta Slow Food, che ha
svolto un ruolo importante per il recente recupero
e diffusione di alcuni prodotti tipici della Garfa-
gnana; Massimo Gragnani (tecnico CIPA-AT Lucca
- Versilia); Giuseppe Bimbi (tecnico CIPA-AT Lucca
- Piana di Lucca).
La seconda categoria comprende gli agricoltori
impegnati nel recupero e nello sviluppo della produzione
dei fagioli con il preciso scopo di razionalizzare
la tecnica di coltivazione mediante l’adozione
di innovazioni tecnologiche per ridurre i
costi di produzione (per esempio la meccanizzazione
della raccolta e dell’essiccazione) e il miglioramento
della qualità delle produzioni (frigoconservazione)
nel rispetto delle tecniche tradizionali:
Renzo Del Prete (San Ginese di Compito - Piana
di Lucca); Giovanni Giovannoni (San Ginese di
Compito - Piana di Lucca); Osman Gherardi (Pietrasanta
- Versilia).
Infine, sono stati intervistati i produttori “storici”
di fagioli le cui memorie ci hanno consentito
di acquisire conoscenze approfondite sulle varietà
di fagiolo, sulla loro storia, sulla tecnica di coltivazione,
sull’uso in cucina: Aldo Giannini (San Ginese
di Compito - Piana di Lucca); Duilio Lombardi
(San Ginese di Compito - Piana di Lucca); Silvano
Giovannoni (San Ginese di Compito - Piana di
Lucca); Endro Mori (Sant’Andrea di Compito -
Piana di Lucca); Alberto Biagi (Pietrasanta - Versilia);
Alvaro Ferrari (Gallicano - Garfagnana); Giovanbattista
Terni (Poggio - Garfagnana); Vittorio
Rocchiccioli (Castelnuovo Garfagnana - Garfagnana);
Carlo Incrocci (Sant’Alessio - Piana di Lucca);
Mario Borselli (Carignano - Piana di Lucca); Giancarlo
Simonetti (Carignano - Piana di Lucca).
I risultati delle interviste
Le testimonianze orali raccolte fanno riferimento
a un periodo compreso fra la fine dell’Ottocento
e l’inizio del Novecento e generalmente descri-