Numero 3 (3.6 MB) - SAT Società degli alpinisti Tridentini

deve accedere alla
Fuorcla Prievlusa
(3340 m).
Sia la guida
“Bernina” di Silvio
Saglio del 959
che la riedizione
del 996 curata da
Nemo Canetta e
Giuseppe Miotti,
riveduta perché,
come si legge
nella Prefazione,
«l’importante ritiro
dei ghiacciai ha
perfino cambiato
l’aspetto di alcuni
versanti», consigliano
l’accesso
alla Fuorcla Prievlusadirettamente
per «l’ultimo
ripido tratto» di
ghiacciaio.
Quest’estate
alla Chamanna da
Tschierva, rifugio
svizzero dove
è consuetudine
pernottare prima
di iniziare l’ascensione, è comparso un
cartello corredato di foto e schizzi che
sconsiglia di affrontare il canale per la
scarsa qualità del ghiaccio nonché per
il pericolo di scariche, preferendo la comoda
via ferrata attrezzata qualche metro
più in là sulla roccia.
La nostra cordata, il 4 agosto, ha comunque
affrontato l’itinerario classico,
innevato perfettamente dalla coltre di
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La discesa dalla Sella di Freshfield - 10 giugno 2007 (foto Marco Torboli)
neve caduta qualche giorno prima, ma la
maggior parte degli altri alpinisti ha salito
la ferrata. Discorso un po’ diverso
ma non completamente fuori luogo per
la salita al Piz Bernina dalla via Normale
che dal rifugio Marinelli porta al Marco
e Rosa e poi in cima.
Sulla guida del 959 si legge che giunti
alla parete sottostante il rifugio Marco
e Rosa la si affronta servendosi «in alcu-