Numero 3 (3.6 MB) - SAT Società degli alpinisti Tridentini
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norami dolomitici e alpini, nelle settimane<br />
della SU<strong>SAT</strong>, che a partire dal 909 accomuna<br />
la grande maggioranza della gioventù<br />
universitaria trentina. È ancora la volta<br />
del Brenta, una delle mete ripetute; anche<br />
della Presanella, aggredita da sud verso<br />
nord, dal rifugio Roberti fino a raggiungere<br />
il Denza e la valle di Sole. Le altre passioni<br />
sono la Valgenova, l’Adamello, il<br />
Mandrone, le Lobbie, il vecchio cubo del<br />
Segantini, l’arrampicata sul Cornisello, la<br />
vedretta d’Amola, la Bocchetta e la cima<br />
del Monte Nero. Ancora immagini di gruppo<br />
o di pochi amici, di fatiche e di soste<br />
forzate dal tempo, come quella al Segantini,<br />
dove in una “mattinata grigia, tetra,<br />
umida, piovigginosa, fredda assai!” Eugenio<br />
Dalla Fior riprende Toni Sardagna e<br />
Vittorio Fabbro mentre giocano a carte.<br />
L’antologia continua e mette in mostra la<br />
difficile conquista del Campanil Basso, nell’estate<br />
del 9 3, dopo un primo deludente<br />
fallimento, con una descrizione epica, segnata<br />
da alcune immagini e dalle emozionanti<br />
pagine del diario. Prima della cesura<br />
della guerra c’è ancora il tempo per altre<br />
escursioni: fra i sentieri e le cenge del Catinaccio,<br />
ad esempio, dove Eugenio Dalla<br />
Fior si incontra con Tita Piaz, che sulla<br />
scorta del sentito dire definisce “una celebrità<br />
<strong>alpinisti</strong>ca, una canaglia nazionale<br />
venduto a tutti, italiano quando fa comodo,<br />
tedesco quasi sempre per desiderio di<br />
lucro”. Sono comunque belle le immagini<br />
del Catinaccio e del Sassolungo, dei rifugi e<br />
delle vette dolomitiche; appaiono sicuramente<br />
suggestive e degne di nota le casere<br />
dell’epoca, animate da persone ed armenti,<br />
dalla vita alpina che quasi sempre contraddistingue<br />
il repertorio di un fotografo assai<br />
Sulla vetta della Presanella<br />
All’interno del Rifugio Segantini<br />
Casere nel Vajolet<br />
Pascolo sull’Alpe di Siusi<br />
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