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Numero 3 (3.6 MB) - SAT Società degli alpinisti Tridentini

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avo e premiato, anche se non professionista.<br />

Lo iato della guerra rimane poi senza<br />

parole. Le relazioni e le immagini riprendono<br />

alla fine del conflitto con due capitoli<br />

dedicati alla Valle d’Aosta, dove il giovane<br />

praticante medico nel 9 9 si avventura<br />

con altri trentini per immortalare le ascese<br />

e le visioni del Gran Paradiso. Nel 924 è<br />

invece la volta del Cervino e del Bianco,<br />

del Rosa e del Grand Flambeau, le vette<br />

alpine per eccellenza, delle quali rimangono<br />

immagini davvero pregevoli. La pagina<br />

riferisce anche della visita e del lungo colloquio<br />

con Guido Rey, in una specie di<br />

“giorno santo”, come viene definito dall’autore,<br />

“in un nuovo mondo spirituale,<br />

purificato di ogni scoria umana”. Il ritorno<br />

alla realtà locale è invece segnato dalla tendopoli<br />

dei susatini a Solda, dalla traversata<br />

del Cevedale nel 92 , dalla salita al Vioz<br />

del 922, dalla campagna <strong>alpinisti</strong>ca nel<br />

Aurora sul Cervino<br />

6<br />

gruppo dell’Ortler del 925, imprese ancora<br />

documentate da una bella serie di scatti<br />

fotografici. Il pellegrinaggio d’altura si<br />

inoltra poi nelle Dolomiti, in Val Gardena,<br />

ad esempio, nel 923; oppure in un più<br />

lungo itinerario del 925, che va da Carezza<br />

a Vigo di Fassa, dal Catinaccio alla vetta<br />

della Marmolada, da Caprile ad Alleghe, da<br />

Selva di Cadore alle Cinque Torri, da Cortina<br />

a Misurina e infine a Toblacco. Il racconto<br />

si snoda fra impressioni e immagini:<br />

ancora montagne e rifugi, casere rustiche e<br />

persone, malghe e fienagioni, lavori d’artigianato<br />

e casolari vissuti dall’uomo e dal<br />

tempo. Il cammino riprende l’estate del<br />

927, di nuovo in Valle di Fassa, nelle amate<br />

Pale di San Martino, con la solita testimonianza<br />

del diario, con la visione di tante<br />

splendide fotografie. Si allunga curioso<br />

nelle valli amiche di Non e di Sole, dove<br />

l’ultima fotografia <strong>degli</strong> anni Trenta me-

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